La graduatoria dei 26 gruppi, composti ciascuno da 5 studenti è stata redatta dalla Commissione di valutazione composta da componenti degli Istituti storici della Resistenza piemontesi. Nella scelta dei tre temi proposti gli studenti si sono così suddivisi: il 38,9% ha optato per la prima traccia (strategia della tensione e anni di piombo: la stagione del terrorismo), il 13% per la seconda (repubblica e trasformazione della società italiana) e il 48,1% per la terza (migrazioni: “muri” vs “ponti”).
I vincitori hanno preso parte a viaggi studio nei luoghi della memoria in Bosnia Erzegovina (Sarajevo, Mostar, Srebrenica), a Trieste (Risiera di San Sabba, Foiba di Basovizza, al Sacrario di Redipuglia) e in Austria (campi di sterminio di Mauthausen e di Gusen).