Il volume racconta l'esondazione del Lago Maggiore del novembre 2014 attraverso gli scatti fotografici di Rudy Di Pasquale e il racconto di Cristina Barberis Negra, curatrice del progetto. Il libro è pubblicato nella collana “Parole, immagini” di Tararà edizioni.
Alla presentazione del volume verrà affiancata dalle ore 18 una mostra fotografica tratta e rielaborata artisticamente dal volume.
Questo lo spirito del volume: "Ci sono momenti in cui la realtà si ribalta. Attimi in cui quello che è normale diventa straordinario.
Istanti in cui quello che è amico diventa terrifico e ostile. Il 16 novembre 2014 il Lago Maggiore esonda. Non è una delle piene più violente che Verbania abbia in memoria, ma per alcuni giorni la città non è più la stessa e vive sospesa tra paura e stupore. Di quei giorni ognuno ha una storia da raccontare, perché chi vive davanti all’acqua sa che basta un instante perché tutto muti dentro e fuori dal lago".
Gli autori
Rudy Di Pasquale, fotografo verbanese attento al territorio e alle persone, che ritrae con delicatezza e occhio curioso. Oltre a quella per la macchina fotografica ha una passione per le arti visive e sta portando avanti un proprio percorso di crescita anche in questa direzione. Le sue fotografie sono state esposte alla Satura Art Gallery di Genova; a Photissima Art Fair 2014 a Torino e a Hong Kong, ad una fiera del settore vinicolo, in una mostra sulle Cantine Cellario di Carrù.
Le sue fotografie e alcuni suoi quadri sono esposti in diversi locali della zona.
" La mia prima macchina fotografica l’ho comprata un po’ per caso e nemmeno troppi anni fa, ma da quel momento ho capito che avevo trovato il mio modo per osservare la realtà: con calma, prendendomene cura, assaporandola, con quel silenzio interiore che solo la meditazione sa regalare. Fotografare è diventato il mio nuovo modo di vedere e anche di apprezzare il mondo che mi circonda. Considero i miei scatti come degli incontri fortunati, come piccole occasioni di incontrare scorci di bellezza e conservarli"
Cristina Barberis Negra, giornalista e scrittrice borgosesiana, da anni residente a Verbania.
Ha lavorato per anni in un bisettimanale della provincia di Vercelli; ha collaborato con una casa editrice di libri fotografici e di storia locale nel ruolo di editor e copy; scrive testi per il teatro, racconti e poesie; ha pubblicato con Idea Editrice di Borgosesia, Cà Foscarina di Venezia e una fiaba breve con Feltrinelli. È co-titolare di un'agenzia di comunicazione in cui, tra i vari ruoli, ricopre quello di copy. Da alcuni anni porta avanti un percorso di scrittura terapeutica, per insegnare ad usare le parole come strumento di benessere.
" Le parole sono la mia differenza. Mi sono sempre nutrita di parole. Parole ascoltate, lette, scritte o cantate. In prosa, in versi o in scena. Da bambina passavo ore a farmi raccontare storie. E lo faccio ancora. Me le facevo ripetere finché non le avevo imparate. Adesso me le racconto da sola. Me le invento fino a farle diventare forme concrete, solide, quasi vere. Prendo il reale e nella parola lo trasformo. Per me le parole hanno un significato e un suono; scrivere è comporre un’armonia musicale dove risuonano pensiero ed emozione".
"Immersioni" quanto il lago è dentro e fuori
Sabato 28 novembre alle ore 17,30 alla Galleria Lanza, in via Rigola 16 a Verbania, verrà presentato il libro IMMERSIONI, quanto il lago è dentro e fuori. Racconto breve con fotografie di Cristina Barberis Negra e Rudy Di Pasquale.
