Una visita nemmeno annunciata ma tanto apprezzata dagli atleti della Canottieri, "Voglio visitare tutte le 220 società italiane - dichiara - Siamo in un momento di crisi, la federazione ha il dovere di fare sentire la vicinanza a tutte le società".
Dopo aver visitato la sede tra curiosità e vecchie barche si è trattenuto con il presidente Ferdinando Negri, l'allenatore Mauro Petoletti e gli atleti.
"Era la prima volta che il nuovo presidente entra nella nostra società - ricorda Petoletti - Erano vent'anni che non vedevamo un presidente nazionale".
Aggiunge Negri: "La federazione si sta dimostrando vicina, anche se si fa fatica a causa delle risorse economice che mancano".
Per quanto riguarda il futuro del canottaggio Abbagnale dice: "Il canottaggio italiano è appannato, dobbiamo assolutamente qualificarci per le Olimpiadi di Rio 2016. Se perdiamo questa opportunità resteremo ancora nell'ombra. - conclude - Il canottaggio è uno sport stupendo in cui puoi stare a contatto diretto con la natura, voi disponete di una palestra naturale splendida, il Lago Maggiore".
Foto Irene Gualtieri