Erano quasi 40 i “pinguini” che hanno sfidato aria e acqua, entrambi a 4°C, e chi con un salto dal pontile o chi con un’entrata graduale dalla riva, tutti si sono immersi con l’inevitabile incoscienza del cimentista.
Tantissime Anatre Selvagge per questa occasione, compreso la neo anatra Gian Piero Sblendorio, organizzatore del tuffo, il quale ringrazia tutti coloro che hanno partecipato ed i tantissimi spettatori, ricordando in oltre che lo scopo del cimento, oltre a quello dell’organizzare un momento per stare in compagnia, è stato quello di divulgare il Progetto Rebecca per info: www.progettorebecca.org