Il Presidente Marcello Messori si è detto attento ad agire per garantire un minimo standard di qualità, aumentare le corse, approfondire con le due Regioni interessate le possibilità di indire gare con un bacino meno ampio proprio per tutelare i viaggiatori.
“Il presidente Messori si è impegnato anche ad approfondire la vicenda del Movicentro della stazione di Verbania e – termina il sindaco Silvia Marchionini - siamo soddisfatti dell’incontro e dell’impegno a far si che a questo primo appuntamento seguano altri momenti di approfondimento e di confronto”.
Il documento presentato:
RELAZIONE DELLA SITUAZIONE DELLA LINEA DOMODOSSOLA ARONA MILANO E ARONA NOVARA
1) SITUAZIONE DELLE STAZIONI
A ) LINEA NOVARA ARONA
La linea Novara Arona copre una distanza di Km 35 in circa 45 minuti.
La tratta Novara Arona è costituita da 9 stazioni , la maggior parte delle quali sono in stato di abbandono.
Di queste tre ( Arona Oleggio e Novara ) sono stazioni Trenitalia .
Di tutte le stazioni della tratta solo 4 sono presidiate.
Le altre hanno la biglietteria chiusa ( ed e quindi impossibile fornirsi di biglietti prima di accedere al treno) e sono sprovviste di monitor.
In molte di queste stazioni le sale di attesa sono chiuse .
La stazione di Marano Ticino e troppo corta per alcuni tipi di treni e pertanto si possono fermare solo gli Ale 724 ( composti da due carrozze).
B) LINEA DOMODOSSOLA – ARONA MILANO
La linea Domodossola Arona Milano copre una distanza di circa 130 km .
Il tempo di percorrenza varia a seconda del tipo di treno.
Si passa da 1h e 20 minuti con l’ Eurocity, a 1 h e 37 minuti con il regionale veloce, fino a 2h e 14 minuti con il regionale.
La tratta Domodossola Arona Milano è costituita da 27 stazioni di cui 11 sul territorio Piemontese e 16 sul territorio Lombardo.
Di queste 27 stazioni, 5 sono di Trenitalia ( Domodossola , Verbania, Stresa, Arona e Milano) ,due sono nel gruppo Centro stazioni ( Domodossola e Verbania) ed una (Milano) nel gruppo Grandi Stazioni.
Di queste 27 solo 10 sono dotate di biglietteria.
In proporzione poche di queste stazioni sono dotate di monitor .
A mero titolo esemplificativo precisiamo che Arona è una cittadina turistica di circa 15.000 abitanti sul Lago Maggiore che dista solo 27 km dall’aeroporto internazionale di Malpensa e sul cui territorio insistono entrambe le tratte ferroviarie.
E’ di tutta evidenza l’importanza strategica di questa stazione ferroviaria soprattutto in ottica Expo 2015.
Ebbene in questa stazione, ai primi di dicembre del 2014 si sono danneggiati i monitor .
Sono stati asportati il 12 Dicembre 2014 e da allora non sono più stati sostituiti.
Sempre ad Arona, e’ stato concordato con RFI il posizionamento di due ascensori per disabili ed altri interventi all’interno della stazione.
Di questi lavori ad oggi è stato realizzato un solo ascensore.
Più volte abbiamo sollecitato RFI Lombardia, nella persona della Dott.ssa Rosa Frignola, ma senza alcun riscontro.
Per quanto riguarda Verbania la stazione è posta a circa 7 km dal centro .
E’ dotata di un collegamento con pullman ad orari fissi ed ha un parcheggio attualmente molto ridotto considerando che è necessario , per tutti i fruitori, arrivare in automobile.
Sarebbe invece auspicabile un collegamento stazione - centro cittadino in corrispondenza di ogni arrivo dei treni , come forma di interscambio e quindi con la compartecipazione dei costi tra Trenitalia e Comune.
In molte delle stazioni minori ed in tutte quelle non dotate di biglietteria è possibile acquistare, dalle macchinette self service, solo biglietti locali con forti limitazioni per gli utenti.
2) MATERIALE ROTABILE
A ) LINEA NOVARA ARONA
Il materiale rotabile è composto da Ale 724 di due carrozze oppure treni a tre carrozze.
L’Ale 724 risale agli anni 70 ed e elettrico mentre gli altri treni sono leggermente piu recenti.
Questi tipi di treni sono insufficienti rispetto alla capienza delle persone che li utilizzano soprattutto nelle fasce pendolari.
B) LINEA DOMODOSSOLA ARONA MILANO
Il materiale rotabile di questa tratta è di competenza esclusiva di Trenord, ad eccezioni degli Eurocity e dei Regionali veloci ( 4 in direzione Milano Domodossola e 1 in direzione Domodossola Milano) entrambi di competenza di Trenitalia.
Gli Eurocity effettuano solo tre fermate : Milano, Stresa e Domodossola.
Sarebbe invece auspicabile che facessero almeno le fermate Arona e Verbania in modo da poter essere utilizzati da un maggior numero di utenti .
Allo stesso modo e indispensabile che sia garantito un servizio di interscambio di treni oppure di pulmann per permettere anche a chi abita nelle stazioni limitrofe di poter utilizzare tali treni.
3) ACCORDO MEF BEI 30.1.2015
Il 30.1.2015 E' stato firmato presso il Ministero dell'Economia e delle Finanze, alla presenza del Ministro Pier Carlo Padoan, un accordo tra la Banca europea per gli investimenti (BEI) e il MEF, finalizzato al finanziamento del piano di interventi di Rete Ferroviaria Italiana (RFI).
L'accordo per la concessione di un prestito di quasi un miliardo di euro (esattamente 950 milioni) da destinare all’ammodernamento delle linee ferroviarie convenzionali e delle tratte regionali e locali dal Nord al Sud d'Italia e’ stato siglato dal Vicepresidente della BEI, Dario Scannapieco e dal Direttore generale del Tesoro Vincenzo La Via.
Erano presenti anche l'amministratore delegato di FS Italiane, Michele Mario Elia, l'amministratore delegato di RFI, Maurizio Gentile e rappresentanti del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti.
Sia la linea Domodossola Arona Milano che la linea Arona Novara necessitano di ammodernamenti per quanto riguarda le stazioni , che come risulta dalla presente relazione , sono in uno stato di abbandono o comunque non conformi alla normativa europea,
Inoltre la linea Domodossola Milano necessita di potenziamento dei binari nella tratta da Milano a Rho fiera e da Rho Fiera a Gallarate .
La stessa Trenord, gestore del servizio, ci ha più volte confermato che la linea subisce ritardi molto consistenti proprio a causa del congestionamento della tratta Gallarate Milano che ha binari ormai vetusti ed insufficienti al numero dei treni circolanti.
In particolare da informazioni assunte sembra che sia stato stipulato un contratto tra Rfi e ItalFerr per la realizzazione del triplicamento della Gallarate Rho con inizio dei lavori nel 2015 e termine dei lavori nel 2018.
Il costo totale dell’opera sarebbe di euro 727.000.000 di cui 401.000,00 sarebbero stati finanziati .
A questo punto risulta essenziale sapere se il finanziamento appena sottoscritto possa andare ad essere utilizzato per coprire la rimanente quota di 326.000.000.
In data 3.2.2015 , abbiamo inviato una mail all’Amministratore delegato di RFI Dott. Massimo Gentile ed alla responsabile di RFI Lombardia ( gestore dell’intera Linea Domodossola Milano) Dott.ssa Rosa Frignola per sapere se le nostre linee rientravano tra quelli per le quali era previsto un ammodernamento.
Ad oggi nessuna risposta.
Comitato Amici Pendolari Domodossola Arona Milano e Arona Novara Onlus