E’ la dura posizione della CNA Piemonte Nord su uno dei contenuti della Legge sulla Concorrenza presentata dal Governo nei giorni scorsi.
“Si vuol far decidere alle assicurazioni non solo dove portare a riparare le vetture (nelle officine fiduciarie), ma anche il costo di riparazione della macchina” afferma Marco Zanforlin, portavoce della categoria per la CNA Piemonte Nord.
“In questo modo – prosegue – le assicurazioni decideranno anche i tempi e le modalità di lavorazione, la fornitura di eventuali ricambi e il costo della riparazione, nella logica del ribasso e a scapito della qualità del lavoro e della sicurezza della vettura”.
“In questi giorni – aggiunge Alessandro Valli, responsabile Ufficio Categorie CNA Piemonte Nord - abbiamo avviato una petizione che coinvolge le carrozzerie, che potranno firmare recandosi in tutti i nostri uffici in provincia di Novara e del VCO.
Le firme raccolte verranno inviate al Ministro dello Sviluppo Economico Federica Guidi per chiedere il ritiro di un provvedimento che crea gravi danni ai consumatori con una evidente distorsione del mercato e mette a rischio la sopravvivenza di migliaia di officine che saranno obbligate a lavorare sottocosto”.
Carrozzieri contro il "monopolio delle assicurazioni"
“Per l’ennesima volta, a un anno di distanza dall’ultimo tentativo, le Compagnie assicurative stanno cercando di ottenere per legge il monopolio sul mercato delle autoriparazioni, con un provvedimento lesivo della libera concorrenza tra imprese”.
4 commenti Aggiungi il tuo
Già adesso è infima. Impossibile abbassarla ulteriormente.
Naturalmente mi baso solamente sulle mie 3 esperienze presso 2 diversi carrozzieri verbanesi.
Naturalmente mi baso solamente sulle mie 3 esperienze presso 2 diversi carrozzieri verbanesi.
E' ora di fi nirla che le assicurazioni oltre a salassarci continuamente abbiano anche il diritto di sceglierci il carrozziere dal quale dobbiamo farci fare lavori di riparazione, questa discussione era già apparsa lo scorso anno, se non erro, e mi ripeto: se ho un amico carrozziere che mi fa pagare solo i pezzi di ricambio e non la mano d'opera perchè ricambio andando andando io ad aiutarlo a cavare il suo orto, alle assicurazioni non deve importare nulla; le assicurazioni paghino il costo dei ricambi e la mano d'opera in base ai listini stabiliti e, ovviamente nella giusta misura stabilita dai periti, e poi che accordi ho io con il carrozziere a loro non deve interessare.
Il costo delle assicurazioni auto in Italia è enorme rispetto al resto dell'europa anche tre volte tanto eppure gli utili delle assicurazioni da noi non sono superiori a quelli esteri.
Quali quindi i motivi? proviamo ad analizzarle le differenze tra noi e gli altri paesi
A)I costi di gestione delle compagnie possono incidere poco in quanto analizzando i bilanci togliendo i rimborsi la differenza dei costi semplicemente non esiste
B) il numero degli incidenti in Italia rispetto agli altri paesi in proporzione al numero di mezzi in circolazione è doppio
C) il numero dei colpi di frusta, tipici di un tamponamento da risarcire da parte delle assicurazioni è in alcune regioni quattro cinque volte tanto rispetto a Francia e Germania
Da che ne deduco ,come semplice cittadino che si informa tramite i comuni mezzi di informazione (giornali,televisione,internet ecc) che molti incidenti denunciati sono falsi oppure alcuni denunciano più volte lo stesso incidente per avere risarcimenti non dovuti
Mi ricordo di aver letto di un signore che a Napoli in un anno solare a si è presentato ben 319 volte davanti ai giudici per cause tra assicurazioni e assicurati quale testimone di 319 incidenti diversi (Questo signore secondo l'articolista non è mai stato neppure indagato per falsa testimonianza)
Per cui stando così le cose e da cittadino che vuol pagare meno l'assicurazione della propria vettura non firmerò la petizione dei carrozzieri anche se personalmente mi sono di gran lunga più simpatici rispetto agli assicuratori.
Io sarei per una liberazione dai diktat delle compagnie che non lavorano certo per beneficenza e che se appena possono ,utilizzando cavilli, per non pagare i danni.
Personalmente mi hanno ritardato un rimborso per una firma che si leggeva male,Ho dovuto recuperare con fatica la documentazione per avere quanto dovutomi.
Capisco anche che meglio sarebbe per tutti una giustizia che funzionasse che colpisse i colpevoli con giuste condanne e che non lasciasse completamente impuniti signori come quel testimone presente in ben 319 incidenti diversi in un anno (evidentemente come lavoro si presentava davanti al tribunale offrendosi per qualche soldo come testimone di qualunque cosa)
Anche quanto sopra dimostra l'urgenza di una riforma della giustizia in Italia con la certezza della pena nell'interesse di tutti i cittadini e non solo modifiche di cavilli e commi per far piacere a qualcuno
Quali quindi i motivi? proviamo ad analizzarle le differenze tra noi e gli altri paesi
A)I costi di gestione delle compagnie possono incidere poco in quanto analizzando i bilanci togliendo i rimborsi la differenza dei costi semplicemente non esiste
B) il numero degli incidenti in Italia rispetto agli altri paesi in proporzione al numero di mezzi in circolazione è doppio
C) il numero dei colpi di frusta, tipici di un tamponamento da risarcire da parte delle assicurazioni è in alcune regioni quattro cinque volte tanto rispetto a Francia e Germania
Da che ne deduco ,come semplice cittadino che si informa tramite i comuni mezzi di informazione (giornali,televisione,internet ecc) che molti incidenti denunciati sono falsi oppure alcuni denunciano più volte lo stesso incidente per avere risarcimenti non dovuti
Mi ricordo di aver letto di un signore che a Napoli in un anno solare a si è presentato ben 319 volte davanti ai giudici per cause tra assicurazioni e assicurati quale testimone di 319 incidenti diversi (Questo signore secondo l'articolista non è mai stato neppure indagato per falsa testimonianza)
Per cui stando così le cose e da cittadino che vuol pagare meno l'assicurazione della propria vettura non firmerò la petizione dei carrozzieri anche se personalmente mi sono di gran lunga più simpatici rispetto agli assicuratori.
Io sarei per una liberazione dai diktat delle compagnie che non lavorano certo per beneficenza e che se appena possono ,utilizzando cavilli, per non pagare i danni.
Personalmente mi hanno ritardato un rimborso per una firma che si leggeva male,Ho dovuto recuperare con fatica la documentazione per avere quanto dovutomi.
Capisco anche che meglio sarebbe per tutti una giustizia che funzionasse che colpisse i colpevoli con giuste condanne e che non lasciasse completamente impuniti signori come quel testimone presente in ben 319 incidenti diversi in un anno (evidentemente come lavoro si presentava davanti al tribunale offrendosi per qualche soldo come testimone di qualunque cosa)
Anche quanto sopra dimostra l'urgenza di una riforma della giustizia in Italia con la certezza della pena nell'interesse di tutti i cittadini e non solo modifiche di cavilli e commi per far piacere a qualcuno
Guarda il ministro si chiama proprio Guidi guarda che caso e secondo voi un ministro non eletto dai cittadini ma messo lì per interessi dei furbi e delle varie lobbi, prenderà posizione a favore dei cittadini e dei lavoratori delle carrozzerie ??
State tranquilli non accadrà mai,l'Italia ormai deve essere rivoltata come un calzino altrimenti sarà veramente impossibile liberarci dai troppi politici corrotti e non eletti.
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