«Una risposta concreta alle esigenze di liquidità che le aziende reclamano con sempre maggiore urgenza - dichiara l'assessore regionale allo Sviluppo economico, Massimo Giordano - Il fondo di garanzia che permette l'anticipo dei crediti alle aziende è stata una delle novità attuate attraverso il nostro piano pluriennale per la Competitività. Oggi riparte con alcuni importanti correttivi, per fare in modo che si possa avere un accesso ancora più facile alla misura, superando le criticità eventualmente riscontrate nella prima fase. Tra le novità più importanti, l'estensione della tipologia di crediti che è possibile smobilizzare e l'ampliamento degli enti debitori».
Il fondo di garanzia sulle anticipazione bancarie, finanziato con 20 milioni di euro, era sospeso dal 31 dicembre 2011, data in cui era scaduto il termine del "Quadro di riferimento temporaneo comunitario" a cui si ricollegava. La riapertura dal 20 agosto ha comunque effetto retroattivo, anche in relazione ai crediti scaduti nel periodo in cui il fondo era momentaneamente sospeso.
La finalità della misura è il sostegno al miglioramento della capacità di accesso al credito da parte delle pmi piemontesi, singole e associate (soc. consortili, consorzi) attraverso lo smobilizzo dei crediti commerciali vantati nei confronti di enti locali del Piemonte (Regione, Province, Comuni), e loro enti strumentali, in ragione dello svolgimento di lavori o servizi a loro favore, e che registrano il ritardato pagamento del compenso per tali prestazioni. L’operazione di smobilizzo, fornendo liquidità immediata ed aggiuntiva alle imprese beneficiarie, potrà contribuire a supportarne la fase di crescita, espansIone e sviluppo.
«Bisogna riavviare un più corretto rapporto nei pagamenti verso le aziende, soprattutto quando i debitori sono gli enti locali- sottolinea ancora Giordano -. Oggi questo rapporto è ancora ingiustamente sbilanciato, con tempi lontani rispetto alla media europea. Dal Piemonte, con questa innovativa misura, intendiamo lanciare un segnale, mettendo a disposizione un provvedimento efficace per i nostri imprenditori su un'esigenza inderogabile».
Sono ammissibili le anticipazioni bancarie finalizzate allo smobilizzo di crediti commerciali scaduti (anche relativi a più fatture), di almeno 10 mila euro al netto di IVA, vantati dalle imprese nei confronti di enti locali e di loro enti strumentali, aziende sanitarie ed enti gestori dei servizi socio assistenziali piemontesi .
L’anticipazione non può essere di importo superiore all’80% dei crediti da smobilizzare e può essere concessa per crediti commerciali scaduti da non più di 240 giorni rispetto alla data di presentazione della domanda. L’agevolazione consiste in una garanzia fideiussoria sull’anticipazione bancaria.
Le domande dovranno essere inviate via Internet, compilando il modulo telematico pubblicato sul sito www.finpiemonte.info , a partire dalle ore 9 del 20 agosto 2012.
Informazioni e chiarimenti sui contenuti del bando e le modalità di presentazione delle domande potranno essere richiesti a Finpiemonte, scrivendo all’indirizzo di posta elettronica finanziamenti@finpiemonte.it , oppure chiamando il numero 011/5717711 dal lunedì al venerdì, dalle ore 9:00 alle ore 13:00.
Regione: Riparte fondo smobilizzo crediti
Dal prossimo 20 agosto le piccole e medie imprese piemontesi che vantano crediti scaduti verso gli enti locali del Piemonte potranno nuovamente presentare domanda per ottenerne lo smobilizzo in tempi rapidi.
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