L'assessore, a poche settimane dall’arrivo della bella stagione, spera che con l’aiuto dei privati si possa ridare ai bambini la piena fruibilità, soprattutto per la parte esterna.
"I danni strutturali sono stati riparati e il nido è perfettamente agibile – dichiara l’assessore –. Purtroppo il giardino è stato spogliato di ogni pianta e, così, quando il tempo renderà possibile svolgere l’attività all’esterno ci troveremo senza una zona all’ombra".
La situazione, comune a numerosi edifici di Pallanza e della Castagnola, in via Caravaggio è aggravata dalla conformazione del terreno.
"Il nido sorge su un terreno un tempo paludoso – spiega – e le piante crescono con molta difficoltà. Il nostro appello, rivolto a privati e aziende floricole, è che qualcuno ci doni 5-6 piante, magari i salici come c’erano prima, per poter ripristinare un minimo di giardino.
Ci servono esemplari di medio-grandi dimensioni, sui 2-3 metri di altezza. Se qualcuno se ne vuole disfare in giardino o se ci sono florovivaisti che ne hanno la possibilità Amministrazione, genitori e famiglie gliene saranno molto grati".
Un aiuto per l’asilo nido
"Aiutate l’asilo nido". L’appello alla mobilitazione in favore della struttura di via Caravaggio danneggiata dal tornado del 25 agosto viene dall’assessore all’Istruzione Lidia Carazzoni.
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