Per l’occasione una nuova performance interattiva con l’artista dopo quelle realizzate in occasione dell’apertura dell’allestimento e dopo “Scrivere il tempo” dello scorso 13 luglio. Guidati da Emanuela Mezzadri ancora una volta i partecipanti saranno parte attiva della trasformazione di quell’ installazione già oggetto di intervento durante il taglio del nastro dell’esposizione.
E’ ferma convinzione dell’artista l’importanza della partecipazione del pubblico all’arte contemporanea, per favorirne la comprensione.
Il leitmotiv di “8 come infinito” di Emanuela Mezzadri è il numero 8 che, adagiato orizzontalmente, si trasforma nel simbolo dell’infinito, significato di flusso continuo, stabilità, speranza e resurrezione.
Questa cifra, parte della numerazione matematica di Fibonacci, successione fondamentale per la ricerca dell’equilibrio estetico dell’artista, viene rappresentata nelle dimensioni o nelle quantità di soggetti legati alla natura, al quotidiano e al ricordo.
Gli orari di apertura della mostra, allestita fino a domenica 28 luglio: giovedì e venerdì 17.00-19.00, sabato e domenica 10.00-12.30 e 17.00-20.00. L’ingresso è libero.