Venerdì 19 gennaio alle ore 18.30 presso la libreria Libraccio di Verbania, Corso Mameli n. 55, si terrà un incontro con il giornalista Alfredo Somoza per la presentazione del libro “Mezzo secolo di America Latina. Dal golpe alla moneda al nuovo ordine globale” con la moderazione di Mauro Croce. La presentazione è organizzata da Libraccio in collaborazione con l’Associazione Culturale LetterAltura.
“Mezzo secolo di America Latina. Dal golpe alla moneda al nuovo ordine globale”. Negli ultimi 50 anni l'America Latina ha vissuto dittature, transizioni alla democrazia, l'ondata neoliberista, la devastazione della pandemia. Sono cambiati molti attori, sono usciti di scena i militari ed entrate le mafie, ma anche i movimenti sociali. La politica si è rinnovata, ma non ha perso i vecchi vizi. Eppure nella geopolitica attuale, l'America Latina sta con fatica riconquistando un ruolo. Nei capitoli tematici di questo volume, Alfredo Somoza affronta i vari aspetti che hanno caratterizzato i cambiamenti politici ed economici a partire dal colpo di Stato contro Salvador Allende dell'11 settembre 1973 e il ruolo geopolitico del continente, arricchendo le sezioni di interviste a personaggi chiave della cultura o della politica mondiale, da Chávez a Lula, a Rigoberta Menchú, da Naomi Klein a Mujica, da Alfonsín a Menem). Dalle mappe che corredano il libro emergono i dati relativi agli investimenti stranieri nel continente e dello sfruttamento delle sue risorse e le informazioni che delineano un quadro sintetico della questione di genere nei suoi risvolti più profondi. I prossimi 50 anni saranno decisivi per l'America Latina. La sfida più grande che ha di fronte a sé è quella di ricomporre la frattura sociale che la caratterizza e che negli ultimi anni è cresciuta; e soprattutto definire un progetto di nazione, e anche di continente. Il sogno di Bolivar oggi è più attuale che mai.
Alfredo Luis Somoza nasce a Buenos Aires nel quartiere di Villa Devoto, frequenta il Liceo classico Instituto Libre de Segunda Enseñanza successivamente l'Università del Salvador (Storia). Durante la Dittatura militare dirige la rivista clandestina di controinformazione culturale "Viramundo" e per questo motivo viene perseguitato dal regime. Approda in Italia nel 1982 dove ottiene lo status di Rifugiato dall'UNHCR. Nel 1984 ottiene la cittadinanza italiana in base allo ius sanguinis in quanto figlio di cittadina italiana.
Storico e giornalista, è Presidente dell’Istituto Cooperazione Economica Internazionale e direttore della rivista online “dialoghi.info”. Collabora con Radio Vaticana, Radio Inblu, Radio Capodistria, Popolare Network, Radio Svizzera Italiana. Cura un blog sull’“Huffington Post” ed è collaboratore di “East West–Rivista di Geopolitica”. È docente dell’Ispi (Milano) e di diversi Master universitari.