Un match tutto sommato mai in discussione, nel quale il pallino del gioco lo ha sempre avuto in mano la formazione di Fabrizio Balzano, nel quale c’è stato qualche piccolo passaggio a vuoto prontamente superato e nel quale i fondamentali della squadra verbanese hanno girato meglio ed hanno permesso di chiudere il match senza troppi problemi. Unico set un pochino tirato il terzo, quando con un largo vantaggio per qualche sbavatura in ricezione si è dilapidato un vantaggio interessante e si è andati punto a punti fino al 19-19 ma alla fine Verbania ha avuto il carattere per chiudere. Bella la cornice di pubblico che si è fatta sentire ed ha tifato alla grande per le ragazze in casacca azzurra.
PRIMO SET
Roster al completo per coach Fabrizio Balzano, che schiera in regia Chiara Francioli, opposta è Annalisa Cottini, bande sono Sonia Cottini e Camilla Osele, al centro Emily Velsanto e Kendra Calabrese con libero Beatrice Folghera. L’inizio è tutto sommato equilibrato sino al 7-7, qui Rosaltiora trova il primo allungo andando sul 14-9 e costringendo coach Manna a chiamare time out. Lo stop porterà a poco. Verbania batte forte e la ricezione di Valchisone si inceppa, e il punteggio su allarga a favore delle padrone di casa. Sul 17-14 Balzano da un pochino di fiato ad Annalisa Cottini che necessitava un attimo di riposo inserendo Nadia Caffoni. Sul 20-15 la panchina ospite ferma ancora il gioco per tenere vivo un set che però si chiude poco dopo: 25-17 ed è 1-0 Rosaltiora.
SECONDO SET
Parziale ancora più netto, aperto da una prima fase abbastanza in equilibrio, nella quale però le lacuali tengono sempre uno o due punticini di vantaggio. Dall’8-7 in avanti la battuta di casa rende complicata la ricezione avversaria ed in set prende una direzione netta: sul 14-11 per Rosaltiora Balzano rileva Camilla Osele per Giulia Cometti (13 anni!) che trova anche buone cose. Ormai il set non ha più senso. Valchisone in questa fare è davvero in balia del gioco delle padrone di casa e sul 19-12 ecco il secondo time out di coach Manna (il primo era arrivato sul 15-11) che però ancora una volta non ha risultati apprezzabili in campo. Sul 23-13 entrano in regia Clotilde Villa e come opposta Nadia Caffoni: in tempo per fare 2-0 col 25-15 del secondo set.
TERZO SET
Ecco il set un pochino più tirato, che peraltro parte (con Giulia AlbertiGiani al centro per Kendra Calabrese) con Rosaltiora che fa la voce grossa e scappa sul 6-3. Il parziale parte decisamente indirizzato e sul 13-7 la panchina ospite ferma tutto. Qui ad incepparsi però è la ricezione lacuale, che ovviamente intoppa tutto il resto del gioco. Pian piano Valchisone si avvicina e riesce ad impattare sul 15-15. Qui però viene fuori la verve lacuale: gli attacchi dal centro di Velsanto, due pallette di alto livello di Sonia ed Annalisa Cottini e un bel giro in battuta di Chiara Francioli e Camilla Osele spaccano la partita dopo il 19-19; finisce 25-21 ed un 3-0 netto per le padrone di casa. Come sempre alla fine il “Su le mani per il Verbania” riecheggia in tutto il PalaManzini.
Rosaltiora Verbania – RMI Mollificio Valchisone 3-0 (25-17, 25-15, 25-21)
Rosaltiora Verbania: Francioli, Villa Cl., Cottini A. 15, Caffoni, Cottini S. 17, Osele 7, Cometti, Villa Ce. ne, Velsanto 10, Calabrese 4, Medali ne, AlbertiGiani 1, Folghera (L), Mutazzi (L2) ne. All: Fabrizio Balzano.
RMI Mollificio Valchisone: Pasero, Chiabrando 5, Canavosio ne, Rostagno 4, Casalis 7, Challier 7, Raiteri ne, Pipino 5, Cotella 8, Long (L), Caruso ne, Monetti ne, Priotto ne. All: Antonio Manna.
IL COMMENTO DI COACH FABRIZIO BALZANO
“Bene così, primi punti stagionali incamerati davanti al nostro pubblico - spiega – in una partita che ci ha visto giocare una buona prova con tanti margini di crescita in diverse situazioni. Pian piano le cose che stiamo provando in allenamento iniziano a riuscirci e danno buoni frutti. Sono stato contendo di vedere che gli innesti dalla panchina hanno dato il loro supporto facendo bene. Continuiamo nel nostro progetto in palestra, carichi e convinti che di lavoro da fare ne abbiamo ancora molto”.