La disavventura è accaduta domenica 31 agosto 2014.
Dal sito tio.ch:
“È una situazione di cui solitamente si sente parlare a livello teorico. Questo filmato permette invece di vedere quello che succede: può servire come video didattico per altri piloti”, ci dice il protagonista, parapendista del Bellinzonese attivo dal 2012, che la scorsa domenica era decollato da Mornera e aveva dovuto affrontare l’atterraggio d’emergenza.
Ma cos’è accaduto nei cieli sopra Bellinzona? “Di fatto non ci saremmo dovuti lanciare, poiché avevamo già percepito alcune gocce”, racconta. “Il primo mezzo minuto di volo – continua – è comunque andato bene ma poi la pioggia si è intensificata”. Per evitare i rischi dovuti al rovescio, il parapendista – come si vede anche nel video allego a questo articolo – ha allora effettuato una manovra a spirale per raggiungere più rapidamente il terreno.
“A causa dell’acqua, la vela non ha ripreso sufficiente velocità ed è collassata”. A quel punto il parapendista ha deciso di affidarsi al paracadute d’emergenza ed è stato trascinato verso la pianta, dove ha terminato il volo senza riportare ferite. “Sono rimasto appeso una ventina di minuti e scrivevo messaggi agli amici per comunicare che stavo bene”.