"Il motivo di questo progetto, sta nel fatto che qualche settimana fa, siamo stati contattati da alcune famiglie e qualche Amministrazione Comunale della nostra zona, chiedendoci se eravamo disposti ad effettuare dei trasporti continuativi, di alcune persone disabili, alcune delle quali con seri problemi di indigenza, il tutto però senza tariffa chilometrica ma solo con un contributo per il rimborso delle spese.
Senza indugiare e, seguendo la prima millenaria regola dettata dal nostro Ordine, l'Obsequium Pauperum (aiuto ai bisognosi), ed essendo noi tutti volontari, abbiamo accettato l'incarico.
Da circa 1 settimana abbiamo iniziato questi servizi ma, non avendo un mezzo adeguato per il trasporto delle carrozzine, siamo costretti ad eseguire le manovre di carico e scarico delle persone dal mezzo a braccia. Ecco il motivo di questa raccolta fondi".