Stresa Festival inaugura il Festival classico di agosto e settembre con un viaggio straordinario nelle celeberrime Quattro Stagioni di Vivaldi: in questa produzione la visione moderna della reinterpretazione di Max Richter si fonderà con la prassi barocca di Elisa Citterio, eccezionale interprete che per anni è stata direttrice artistica e primo violino del rinomato ensemble Tafelmusik in Canada. Tornata in Italia Elisa Citterio ha fondato Brixia Musicalis, un ensemble di musica barocca che esegue musica su strumenti originali.
A completare il programma ci saranno due pezzi di Giuseppe Valentini e Vivaldi che rappresentano la prima cellula di musica minimalista che ha ispirato Max Richter per la sua ricomposizione delle Quattro Stagioni.
Sentiremo perciò l’energia rock originale di questi autori del Sei e Settecento, vedremo come viene trasformata da Max Richter e infine come viene reinterpretata da un lato verso il futuro con la danza, grazie alla presenza della pluripremiata compagnia di danza britannica James Wilton Company, e dall’altro verso il passato, con strumenti originali dal suono antico.
Ma non è tutto, venerdì 18 agosto alle ore 15.00 Luca Mosca racconterà con la sua consueta trascinante simpatia le Quattro Stagioni di Vivaldi e accompagnerà il suo pubblico alle prove dello spettacolo che si terrà il giorno successivo. Incontro su prenotazione.
Per informazioni e biglietti www.stresafestival.eu