Nei giorni scorsi è apparso, sul murales esterno del Liceo Cavalieri di Verbania, il simbolo della falce e martello, oltre ad altre scritte della stessa matrice. Questi graffiti vanno a deturpare il grande murales con il logo storico della scuola verbanese, visibile dal parcheggio.
È vergognoso vedere come, ancora una volta, i kompagni pensino di poter fare della scuola il loro parco di divertimento privato. Si dimenticano, tuttavia molto spesso, che la scuola è di tutti, anche di chi non la pensa come loro, e in quanto tale non sono ammissibili questi gesti che offendono le più banali regole di civiltà, oltre a propagandare una ideologia folle qual è quella comunista.
In un periodo storico in cui il nostro Paese è guidato finalmente da un governo di centrodestra, questi atti dimostrano ancora una volta quanto una certa parte della sinistra sia tutto fuorché democratica, imponendo le proprie idee con gesti degni dei più esecrabili e incivili personaggi.
Attendiamo, quindi, un gesto di rivendicazione da parte dei pavidi che hanno agito nell’ombra, come la loro turpe natura suggerisce. Ci auguriamo, infine, che le istituzioni e tutte le forze politiche del territorio condannino all’unanimità questo gesto che ricorda, ancora una volta se necessario, la profonda diversità tra noi e lor signori, se signori lì si può chiamare.
Fratelli d’Italia Verbania
Fratelli d’Italia Verbania su vandali al Cavalieri
Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato di Fratelli d’Italia Verbania sull'atto vandalico ai danni del Liceo Cavalieri di Verbania.
6 commenti Aggiungi il tuo
fatemi capire, a parti invertite sarebbe stato lecito un bel fascio littorio? Prima di straparlare, magari accertarsi della vera identità degli autori, che poi si rischia di fare figure barbine, gridando al lupo al lupo ….
Ciao gennaro scognamiglio
le polemiche strumentali condite dai soliti pregiudizi non servono a nulla. Per fare un esempio, sia a livello nazionale che regionale sono stati dimezzati i fondi per i disabili: decisione assurda e contraddittoria per un'ideologia sociale propugnata da un governo di centro-destra, ad ogni livello. Se si continua con questa paradossale diatriba, trita e ritrita, comunismo/fascismo le cose non miglioreranno mai. Iniziamo a ragionare, togliendo i paraocchi e guardando in faccia alla realtà: bisogna esser pragmatici, non camerati o compagni.
le polemiche strumentali condite dai soliti pregiudizi non servono a nulla. Per fare un esempio, sia a livello nazionale che regionale sono stati dimezzati i fondi per i disabili: decisione assurda e contraddittoria per un'ideologia sociale propugnata da un governo di centro-destra, ad ogni livello. Se si continua con questa paradossale diatriba, trita e ritrita, comunismo/fascismo le cose non miglioreranno mai. Iniziamo a ragionare, togliendo i paraocchi e guardando in faccia alla realtà: bisogna esser pragmatici, non camerati o compagni.
Caro sinistro ti do perfettamente ragione la diatriba comunisti/fascisti ha stancato ma purtroppo è alimentata sempre dalla stessa parte politica quando perde…..invece di lavorare per il bene comune si scannano a nocumento nostro
Ciao gennaro scognamiglio
io direi piuttosto che è sempre chi perde a fare spesso e volentieri opposizione fine a se stessa, invece di dare un contributo, un impulso costruttivo. Allo stesso modo, chi vince mantiene solo poche promesse fatte in campagna elettorale. Ecco perché tutti si scannano, senza lavorare per l'interesse collettivo.
io direi piuttosto che è sempre chi perde a fare spesso e volentieri opposizione fine a se stessa, invece di dare un contributo, un impulso costruttivo. Allo stesso modo, chi vince mantiene solo poche promesse fatte in campagna elettorale. Ecco perché tutti si scannano, senza lavorare per l'interesse collettivo.
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