Naturalmente c'è chi critica l’Ice Bucket Challenge, molti pensano che sia una cosa stupida, e che al gesto plateale per essere al centro dell'attenzione non segua poi una reale donazione.
In Italia le critiche sono arrivate anche dall'AISLA (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica) la quale ha criticato i Vip che hanno aderito alla "moda", ma che non avrebbero dato seguito alla donazione.
Tuttavia sul sito stesso di AISLA, nella parte centrale della Home Page, ieri appariva un banner che parlava di Ice Bucket Challenge invitando alla donazione.
Negli ultimi giorni, molti personaggi famosi hanno deciso, alcuni di donare non sottoponendosi al "gavettone", come Jerry Calà che ha donato 1000€ o il ballerino Kledy, oppure come il Presidente della Juventus, Andrea Agnelli, che ha scelto sia di partecipare alla parte "goliardica", sia di dichiarare la sua donazione alla fondazione Vialli-Mauro, che da anni è attiva nella ricerca su questa malattia.
La nota rivista americana Forbes, alle critiche risponde con un articolo dove dice che la sfida ha contribuito a raccogliere soldi, a sensibilizzare sulla Sla – e di riflesso anche su altre malattie, ha un impatto anche finanziario per avere un senso reale ed effettivo: insomma, funziona perché guadagna e può davvero cambiare le cose.
A guardare i numeri, la campagna si sta dimostrando un successo: dal 29 luglio la Als avrebbe ricevuto donazioni per un totale di 23 milioni di dollari. Undici volte la cifra che aveva accumulato, nello stesso periodo, l’anno precedente (due milioni di dollari). Altre associazioni benefiche seguono l’esempio con interesse.
Infatti sulla pagina facebook di AISLA, ieri alle ore 18.00, l'associazione ringraziava tutti perchè grazie all'Ice Bucket Challenge erano stati superati i 150 Mila € di donazioni, fatte da migliaia di persone diverse. Quindi, anche all'associazione italiana, negli ultimi giorni stanno arrivando evidenti benefici.
Ovviamente, ognuno resterà della propria opinione trattandosi di un argomento così sensibile, chi vuole potrà seguire le indicazioni del video di Renato Brignone con donazioni locali, oppure donare all'AISLA come da idea originale andando alla pagina delle donazioni online come abbiamo fatto noi.
grazie Renato
