Nessuna audizione, nessun Consiglio Regionale aperto come avvenuto per un altro ospedale poche settimane fa, nessun dialogo per ascoltare cosa pensano sul tema della sanità nel VCO l’ordine dei medici, il personale sanitario, i sindacati, i sindaci del VCO (i quali, lo ricordiamo, nella conferenza dei sindaci dell’ASL VCO del il 1 luglio 2022 hanno approvato a larga maggioranza l'ospedale nuovo e bocciato l’ipotesi dei due ospedali).
Oggi eravamo presenti in Consiglio regionale ed è emerso chiaramente che non vi è nessuna certezza sui finanziamenti, nessun progetto pronto, nessun piano per i Dea e su quali reparti da collocare nei due ospedali; l’unica certezza è un iter ipotizzato lunghissimo di oltre otto anni. E’ emersa anche la mancanza di un progetto chiaro sui bisogni di salute del territorio (sempre più vecchio, e con una forte incidenza delle malattie cardiocircolatorie e dei tumori) e con un Asl VCO che si evidenzia, in negativo, per un alto tasso di fuga dei medici e un grande ricorso ai gettonisti.
E nessun chiarimento è arrivato dal consigliere regionale del territorio che ha addirittura avuto il cattivo gusto di parlare male del Vco (che rappresenta), presentando infine la proposta di legge di aumento degli stipendi dei medici nel VCO (idea lanciata dalla rappresentanza dei Sindaci il 6 dicembre) come se fosse sua.
Ringraziamo i dottori Antonio Lillo, Adele Sacco, e Sandro Romagnoli presenti stamattina a Torino per trasmettere, se pur nel silenzio imposto con la chiusura a qualsiasi dialogo, quanto la scelta di cancellare un nuovo e unico ospedale per il VCO sia un autentico salto nel buio, e significhi destinare i cittadini di tutta la provincia a dover uscire dal territorio per farsi curare con, nei fatti, la fine della sanità pubblica nel VCO.
Silvia Marchionini, Sindaco di Verbania
Augusto Quaretta, Sindaco di Quarna Sopra
Sanità: Marchionini e Quaretta al Consiglio Regionale
Riceviamo e pubblichiamo, una nota congiunta di Silvia Marchionini, Sindaco di Verbania e Augusto Quaretta, Sindaco di Quarna Sopra, riguardante il Consiglio Regionale di ieri martedì 13 giugno 2023, dove erano presenti alcuni rappresentanti del VCO.
13 commenti Aggiungi il tuo
Il problema, purtroppo è chiaro e lampante. La maggioranza del popolo non si informa e lascia fare ai dilettanti allo sbaraglio..... Quelli che commissionano uno studio ad esperti per avere informazioni chiare e certe rispetto una problematica. Ebbene, una volta ottenuto il rapporto e tutte le risultanze, solo ed esclusivamente grazie alla loro incapacità, continuano a perseverare nell'errore. Del resto quasi tutto il mondo si stà chiedendo del motivo per il quale berlusconi è stato 4 volte presidente del consiglio. E' stato votato, è vero, ed è proprio per questo che si meravigliano. A proposito, non posso esimermi dal fare le condoglianze alla famiglia.
Sono contrario all ospedale unico baricentro in quanto rimarrebbe sempre un ospedale di 2a categoria in quanto la popolazione del vco è meno della metà di quella di Novara dove l ospedale è anche sede universitaria e un bacino di utenza molto vasto... Il vco non può competere e sarà come ora per patologie importanti il punto di riferimento rimarrebbe a Novara e noi con un territorio così vasto perderemmo i due punti di riferimento immediato per le cure vb/domo... Razionalizziamo per bene i due nosocomio non per il bene della politica ma del cittadino
GUALTIERO
GUALTIERO
Mi meraviglio che questi si meraviglino di non essere stati ricevuti in quanto è lo stesso metodo da loro da anni sistematicamente applicato a tutti i livelli.
Un dubbio sempre mi rimarrà: cosa avrebbe scelto il popolo del VCO fra due ospedali già esistenti ed un ospedale unico solo ipotetico, se fosse stato interpellato in merito con un referendum? Un'idea ce l'ho, ma è chiaro che essendo solo una mia supposizione non sarà mai suffragata da certezze: io penso che il popolo avrebbe optato per i due ospedali (giusto o sbagliato che sia) e di fronte al pronunciamento del popolo la politica avrebbe dovuto inchinarsi.
Ciao gualtiero sartori
certo il suo ragionamento potrebbe avere valide basi. Poi guardo con più attenzione lo studio commissionato, appunto, dalla regione Piemonte. Effettivamente, se le dessero ragione, tutte le province gravitanti sui grossi centri tipo Novara e Torino dovrebbero rinunciare ai progetti impostati. I terrapiattisti no vax ne sarebbero contenti.......
certo il suo ragionamento potrebbe avere valide basi. Poi guardo con più attenzione lo studio commissionato, appunto, dalla regione Piemonte. Effettivamente, se le dessero ragione, tutte le province gravitanti sui grossi centri tipo Novara e Torino dovrebbero rinunciare ai progetti impostati. I terrapiattisti no vax ne sarebbero contenti.......
Ciao Filippo
Ecco perché non cambierà mai nulla. Altro che il nuovo che avanza..... Il punto che sono sempre i cittadini che ne pagano le conseguenze!
Ecco perché non cambierà mai nulla. Altro che il nuovo che avanza..... Il punto che sono sempre i cittadini che ne pagano le conseguenze!
Ciao lupusinfabula
E allora speriamo che a livello provinciale o regionale qualcuno accolga questa proposta referendaria. Certo che, visti i precedenti, l'esito non è mai scontato: per la vicenda ospedale unico in passato è andata come pensi tu, invece per l'annessione verbanese alla Lombardia è andata come pensavo io. Come vedi, la probabilità testa o croce la fa da padrona.
E allora speriamo che a livello provinciale o regionale qualcuno accolga questa proposta referendaria. Certo che, visti i precedenti, l'esito non è mai scontato: per la vicenda ospedale unico in passato è andata come pensi tu, invece per l'annessione verbanese alla Lombardia è andata come pensavo io. Come vedi, la probabilità testa o croce la fa da padrona.
Ciao lupusinfabula
https://www.verbaniamilleventi.org/sulla-questione-ospedaliera-il-comitato-salute-vco-torna-a-proporre-il-referendum/#comment-6624
https://www.verbaniamilleventi.org/sulla-questione-ospedaliera-il-comitato-salute-vco-torna-a-proporre-il-referendum/#comment-6624
Benissimo blocchiamo tutto e richiediamo un referendum!!!! A parte i costi (chi paga?) se va bene si rimanda tutto ad almeno un anno.... Ma è mai possibile in Italia non adeguarsi a quanto deciso e procedere con la realizzazione? I cittadini non sono tutti pecoroni e al momento del voto si informano e mandano a casa i perditempo dilettanti allo sbaraglio e fortunatamente questo sta avvenendo.
Ciao Filippo
Ne sei davvero sicuro? Certo, il vento sembrerebbe cambiato, ma gli ostacoli pare siano sempre in agguato, e spesso ce ne sono di nuovi, che si aggiungono a quelli preesistenti.
Ne sei davvero sicuro? Certo, il vento sembrerebbe cambiato, ma gli ostacoli pare siano sempre in agguato, e spesso ce ne sono di nuovi, che si aggiungono a quelli preesistenti.
Ciao Filippo
come non darti ragione..... In effetti adeguarsi a quanto deciso sarebbe il minimo.... peccato che il nuovo ospedale aveva già ottenuto: un progetto, era stato deciso il luogo dove edificarlo e sopratutto erano stati stanziati i finanziamenti...... Ecco, perchè non si sono adeguati? Speriamo che i pecoroni si informino e che il prossimo colpo li mandino veramente a casa i perditempo dilettanti allo sbaraglio, non so se avverrà conoscendo i pecoroni........ Del resto quelli nominati sono all'opera, abrogato l'abuso d'ufficio, una grande conquista dicono, non ci resta che piangere......
come non darti ragione..... In effetti adeguarsi a quanto deciso sarebbe il minimo.... peccato che il nuovo ospedale aveva già ottenuto: un progetto, era stato deciso il luogo dove edificarlo e sopratutto erano stati stanziati i finanziamenti...... Ecco, perchè non si sono adeguati? Speriamo che i pecoroni si informino e che il prossimo colpo li mandino veramente a casa i perditempo dilettanti allo sbaraglio, non so se avverrà conoscendo i pecoroni........ Del resto quelli nominati sono all'opera, abrogato l'abuso d'ufficio, una grande conquista dicono, non ci resta che piangere......
In verità circa l'abuso d'ufficio ho avuto modo di ascoltare anche molti amministratori di sinistra che ne lamentavano la troppa genericità. Personalmente non sono per la sua totale abolizione ma sarebbe opportuna una maggior qualificazione dei dettagli del reato.
Ciao lupusinfabula
Purtroppo nel quadro normativo italiano non c'è mai un punto di equilibrio. Idem per le bacchettate della CEDU sul reato di concorso esterno in associazione mafiosa. Se ne discute da anni....
Purtroppo nel quadro normativo italiano non c'è mai un punto di equilibrio. Idem per le bacchettate della CEDU sul reato di concorso esterno in associazione mafiosa. Se ne discute da anni....
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