"Un nuovo spazio verde a Verbania - sottolinea il sindaco Silvia Marchionini - che si aggiunge alla riqualificazione appena avvenuta del parco di Villa Maioni. Un progetto che ha visto la collaborazione e il lavoro degli studenti dell'istituto agrario Cavallini che ringrazio sentitamente, per un risultato davvero sorprendente e bello, a disposizione di tutti i cittadini e turisti".
Il nome filo blu è una connessione che vuole unire il Parco al Lago Maggiore, percorrendolo per la sua interezza, mediante l’inserimento di pali lignei dipinti, creando una installazione di land art.
Lungo il percorso da monte verso valle, si vengono a trovare arredi, attrezzature e giochi che sviluppano la sensorialità dell’utenza. Scendendo verso il Lago, vengono stimolati i sensi: olfatto, vista, tatto e udito, grazie ad aiuole appositamente progettate in cui la scelta vegetazionale meglio si associa al senso evocato.
Inoltre, l’area riferita all’udito è descritta dallo scorrere dell’acqua del piccolo ruscello presente, mentre quella della vista dal punto maggiormente panoramico, presso il quale, un pannello informativo, illustra i luoghi e i monti che da lì si scorgono.
La vista viene catturata lungo tutto l’arco dell’anno grazie ad una scelta vegetale, arborea e arbustiva, con pregevoli fioriture e viraggi di colore delle foglie, che impreziosiscono il Parco in ogni stagione.
Giochi sensoriali, elementi lignei, colori, un corso d’acqua e la vegetazione, si intersecano in un racconto sensoriale vivace e contemporaneo.
Amministrazione Comunale Verbania