Alla guida e ai fornelli di questa manifestazione, giunta alla sua nona edizione, c’è l’Associazione Cuochi Alto Basso Novarese e VCO, che ha ideato questa manifestazione per promuovere un prodotto che così bene si lega all’identità di questo territorio di laghi, fiumi e torrenti: il pesce d’acqua dolce, protagonista dei tanti piatti che verranno proposti ma anche dell’habitat e del patrimonio di cultura materiale che ruota attorno all’attività e alle tradizioni della pesca locale.
Durante le giornata della rassegna, vi sarà sempre uno spazio, dove cuochi o pescatori potranno rispondere alle domande e alla curiosità di avventori e commensali. E per chi volesse vivere in prima persona l’esperienza di una ‘battuta’ di pesca sulle acque del Verbano, c’è la possibilità di accompagnare in un’uscita in barca accordandosi con Stefano Ruffoni (tel. 339 – 2022684), presidente della cooperativa ‘Pescatori dell’Isola, Itticultori e Pesca turismo’.
“La proposta di pesca turistica fa da corollario al programma di ‘Sapori di Lago’, che si completa con musica dal vivo, tante delizie e ogni sera una piccola sorpresa. L’intento è quello di richiamare l’attenzione – spiega Vittorio Stellini, presidente dell’Associazione Interprovinciale Cuochi – sul pesce di lago, per farlo conoscere, piacere e dunque stimolarne il consumo sia nell’ambito della ristorazione che in famiglia. Il rapporto di collaborazione con i pescatori, che data da lungo tempo e che ha come finalità la tutela di un mestiere antico e pieno di saperi che non devono andare perduti, sta dando i suoi risultati e non può che far piacere che la ‘missione’ di questa nostra rassegna sia stata in questi ultimi anni ripresa da altri soggetti. Quello che conta è concorrere tutti insieme a un risultato molto importante, sotto molteplici aspetti, per i nostri laghi, il nostro turismo, la tutela ambientale e l’offerta culturale del Lago Maggiore, d’Orta e di Mergozzo”.
“La rassegna – continua Stellini – si base su una parte preparatoria, di ricerca e messa a punto di ricette, e poi quella più propriamente organizzativa e operativa, che davvero è una ‘prova del cuoco’. E’ tutto molto impegnativo ma alla fine siamo contenti di quello che otteniamo in termini di risposta di pubblico e di promozione del territorio e di questo prodotto. Siamo riusciti a realizzare un’interessante intesa tra tradizione e novità e questo a livello professionale è molto gratificante. Un risultato che va condiviso con tutti coloro – enti pubblici e partner privati – che ci sostengono in questo progetto, agli instancabili colleghi ‘maestri di cucina’ e ai buongustai che in questi due weekend favoriranno la nostra tavola”.
Venerdì 22 agosto a mezzogiorno graditi ospiti di ‘Sapori di Lago’ saranno gli anziani della casa di riposo della Città di Baveno e i cuochi passeranno due ore in loro compagnia, anche sul filo dei ricordi che sanno suscitare i sapori dei piatti di un tempo.