PRIMO SET
Fabrizio Balzano schiera il sestetto con Larossa in regia, opposta è Nadia Caffoni alla prima da titolare in C, bande sono Sonia Cottini e Clara Caimi, al centro Emily Velsanto con Kendra Calabrese, libero è Beatrice Folghera. Pronti via ed è subito 9-1 Verbania che mostra un approccio migliore di quello ospite e nemmeno un time out di coach Valentini cambia le carte in tavola. Neppure il secondo tempo chiamato dal coach valenzano serve alla sua formazione perché la Vox scappa sul 17-8. Sul 19-10 il tecnico lacuale da spazio alla giovane Alice Quirighetti, in un set comunque solo da chiudere: 25-15 ed è 1-0 Verbania.
SECONDO SET
Il secondo parziale parte un pelino più in equilibrio, ma già dopo il 3-3 Rosaltiora allunga e non la prendono più: 6-3, 10-6, 15-9. I fondamentali girano bene, si mette in mostra alla grande Nadia Caffoni che non risente dell’esordio e trova punti interessanti. Cottini e Caimi mettono giù di tutto ed anche dal centro le cose funzionano al meglio. Difesa e muro tengono bene ed è 21-14. Entra da schiacciatrice Sara Mercurio ed è proprio lei a chiudere il set con un attacco da posto 4: 25-18 ed è 2-0 per Vox Rosaltiora.
TERZO SET
Ed eccolo qui il regalone, al centro Kendra Calabrese lascia spazio a Greta Medali, c’è anche l’utilizzo del doppio libero, che per l’occasione è Anna Paracchini, vista l’assenza di Gaia Mutazzi che bene aveva fatto a Borgaro. Non cambia il leit motiv della partita e sul 9-5 Valentini ferma tutto. Il punteggio però corre ancora a favore di Rosaltiora e sul 20-14 pare sia ancora un set solo da chiudere. Dentro in regia la giovanissima Chiara Francioli, dentro anche Quirighetti a rilevare la solita positiva Sonia Cottini. L’inizio di questo sestetto giovanissimo e si arriva sul 23-17. Cosa succede? Emozione? Equilibri saltati? Fiducia avversaria? Chi lo sa, fatto sta che Valenza ne approfitta, Vox va ‘in pappa’ ed è 23-23. Balzano reinserisce Sonia Cottini e Giulia Larossa ma ora è la Zs Ch ad essere in fiducia e chiude 23-25 allungando un match che pareva in ghiacciaia.
QUARTO SET
Paura? Un pochetto anche se si attende la reazione da bella squadra come è quella lacuale: Così è: la verve Valenzana c’è sino al 6-6 poi Verbania si rimette a girare a mille e scappa. Il set assomiglia ai primi due e sul 10-6 Valentini capisce che la possibilità di impattare il match gli sta scappando via. Eh si, partita ormai segnata: l’attacco di Verbania torna ad essere implacabile ed il vantaggio lacuale è nuovamente largo: Sul 23-13 si infortuna ad un dito la regista Giulia Larossa, che resta in campo per qualche scambio e poi viene rilevata da Francioli, questa volta però nessun regalo: una botta di Sonia Cottini dice 25-15: 3-1 e tre sono punti Vox.
Vox Rosaltiora-ZS Ch Valenza 3-1 (25-15, 25-18, 23-25, 25-15)
Vox Rosaltiora: Larossa, Francioli, Caffoni 18, Cottini 20, Caimi 12, Quirighetti, Mercurio 2, Velsanto 8, Calabrese 7, Medali, Folghera (L), Paracchini (L2). All: Fabrizio Balzano.
ZS Ch Valenza: Mosso (L), Papillo (L), Comandini 3, Pasquariello ne, Sossai 9, Repetto 2, Paronetto 3, Ronzi 4, Ferrari 3, Avitabile 2, Trecate 9, Bersano 8. All: Jacopo Valentini
IL COMMENTO DI COACH FABRIZIO BALZANO
“Una bella vittoria davanti al nostro pubblico – ha detto – nel primo set siamo entrati benissimo giocando ad un ritmo alto che non ha lasciato spazio alle avversarie, nel secondo e nel terzo set Valenza ha battuto un pochino meglio e noi qualche difficoltà l’abbiamo avuta calando in precisione ed attenzione, nel secondo siamo comunque riuscite a vincere ma nel terzo ci hanno ripreso e battuto. Per contro perso il set siamo rientrati con cattiveria e col piglio giusto chiudendo bene i giochi. Non voglio mai parlare dei singoli ma permettetemi un plauso a Nadia Caffoni, giovane, che al momento del bisogno si è fatta trovare prontissima. Unica nota negativa l’infortunio di Giulia Larossa; speriamo non sia nulla di grave anche perché la prossima partita sarà un esame probante che ci dirà a che livello siamo”.