Situazione epidemiologica
Positivi/tamponi: 21,0%
Tamponi: 21.724 (di cui 20.975 test antigenici)
Ricoveri Ordinari: 293 (+10 rispetto a ieri); 4,3%
Ricoveri Terapia Intensiva: 6 (+0 rispetto a ieri); 1,0%
Decessi: 1
FOCUS SETTIMANALE SULLA SITUAZIONE EPIDEMIOLOGICA E VACCINALE
AGGIORNAMENTO DELLA CAMPAGNA VACCINALE
Da venerdì 30 settembre sul portale www.IlPiemontetivaccina.it al via la preadesione alla 4^ dose per gli over 12, che potranno richiederla anche in farmacia e dal proprio medico di famiglia se vaccinatore.
Da lunedì 3 ottobre invece in Piemonte si passerà alla chiamata diretta per gli over 60 che non hanno ancora preaderito, in modo da incentivare la copertura vaccinale della fascia di età maggiormente esposta al rischio di forme più gravi di contagio.
I 60-79enni quindi, una volta maturati i tempi per la 4^ dose, riceveranno in automatico l'sms di convocazione presso uno degli hub delle aziende sanitarie locali. In alternativa potranno sempre prenotare la 4^ dose in farmacia o presso il proprio medico di famiglia se vaccinatore.
Sempre da lunedì 3 ottobre in Piemonte partirà la chiamata diretta degli immunodepressi per la 5^ dose.
QUARTE DOSI
Sono circa 430 mila (quasi 20 mila in farmacia) le quarte dosi somministrate ad oggi in Piemonte, regione che continua a confermarsi tra le più virtuose nella campagna vaccinale anti Covid.
SITUAZIONE EPIDEMIOLOGICA
Il Piemonte presenta un’incidenza di 290.4 casi ogni 100.000 abitanti (diagnosi settimana 19-25 settembre), a fronte del valore nazionale di 243.6.
Gli epidemiologi della Regione Piemonte rilevano che, a fronte del basso numero di ospedalizzazioni che continua a registrarsi, l’incremento del contagio nelle ultime due settimane sta sostanzialmente ripetendo l’andamento dello scorso anno: si tratta di un periodo sul quale influiscono il rientro dalle ferie, la ripresa dell'attività scolastica e l'arrivo della stagione autunnale.
L’occupazione dei posti letto ordinari alla data del 26 settembre si attesta al 4.2%(il valore nazionale è 5,4 %) e quella delle terapie intensive all’1% (il valore nazionale è 1,3%), mentre la positività dei tamponi è all’11,7%.
CONFERMATA LA DOMINANZA DI OMICRON 5
Dai dati diffusi da Arpa, gli esiti delle analisi di sequenziamento delle acque reflue su campioni prelevati il 19 settembre nei depuratori di Castiglione Torinese, Alessandria, Cuneo e Novara evidenziano la dominanza di Omicron 5 e la presenza di mutazioni appartenenti ad alcune sue sottovarianti.
FOCUS CONTAGI NELLE PROVINCE
In Piemonte nel periodo dal 19al 25 settembre i casi medi giornalieri dei contagi sono stati 1.773.
Suddivisi per province: Alessandria 149, Asti 93, Biella 95, Cuneo 267, Novara 149, Vercelli 65, VCO 83, Torino città 279, Torino area metropolitana 557.
In totale, su base regionale, i casi degli ultimi 7 giorni sono stati 12.410 (+3345).
Questa la suddivisione per province: Alessandria 1040 (+166), Asti 653 (+154), Biella 665 (+185), Cuneo 1.867 (+527), Novara 1041 (+358), Vercelli 453 (+85), VCO 584 (+154), Torino città 1.956 (+574), Torino area metropolitana 3.901 (+1091).
INCIDENZA DEL CONTAGIO NEGLI ADULTI
Nella settimana dal 19 al 25 settembre l’incidenza regionale (ovvero l’incremento settimanale di nuovi casi di Covid per 100.000 abitanti) è stata 290.4 in aumento (+36,9%) rispetto ai 212.1 della settimana precedente.
Nella fascia di età 19-24 anni l’incidenza è 143.2 (+33,8%).
Nella fascia 25-44 anni è 299.7 (+43,5%).
Tra i 45 ed i 59 anni si attesta a 321.5 (+ 38,5%).
Nella fascia 60-69 anni è 315.6 (+21,8%).
Tra i 70-79 anni è 314.6 (+21,2%).
Nella fascia over80 l’incidenza risulta 224 (+ 17%).
INCIDENZA DEL CONTAGIO NELLE FASCE DI ETÀ SCOLASTICHE
In età scolastica, nel periodo dal 19 al 25 settembre, l’incidenza rispetto alla settimana precedente è in aumento in tutte le fasce.
Nel dettaglio: nella fascia di età 0-2 anni l’incidenza è 190.5 (+12,7%), nella fascia 3-5 anni si registra un’incidenza di 216.2 (+37,1%), nella fascia tra i 6 ed 10 anni l'incidenza è 340.7 (+84,1%), nella fascia 11-13 anni l'incidenza è 379.2 (+93%), nella fascia tra i 14 ed i 18 anni l’incidenza è 236.3 (+100,4%).