Le epidemie di influenza stagionale sono un problema di salute pubblica, esse causando decine di milioni di malattie respiratorie e fra i 250.000 e 500.000 morti in tutto il mondo ogni anno.
Il monitoraggio dell’attività della malattia, se seguito da una risposta rapida, è in grado di ridurne significativamente l'impatto.
Un modo per migliorare la diagnosi precoce è quello di monitorare le query ai motori di ricerca ; è dimostrato che la frequenza relativa di determinate query è altamente correlata alla percentuale di visite mediche in cui un paziente presenta sintomi para-influenzali.
Analizzando le query è possibile stimare con precisione l'attuale livello di attività influenzale con un ritardo di reporting di circa un giorno. Questo approccio è utilizzato da Google, attraverso il programma Flu Trends, per monitorare l’andamento dei sintomi influenzali nel mondo.
Il progetto ha ricevuto diversi accreditamenti nel corso degli anni e Google è stata nominata partner del Center for Disease Control (CDC), organismo statunitense che si occupa di stimare i casi di influenza e le conseguenti ospedalizzazioni.
Se volete vedere come funziona il sistema visitate questa pagina:
www.google.org/flutrends/
TimeMachine: Google controlla anche l'influenza?
Con l'aiuto di un motore di ricerca è possibile controllare la diffusione delle malattie? Secondo Google, il CDC americano ed alcuni ricercatori tutto questo è possibile, ma come?
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