Nei paesi industrializzati la maggior parte dei decessi associati all'influenza si verifica tra le persone di età pari o superiore a 65 anni.
L’influenza rappresenta un serio problema di Sanità Pubblica e una rilevante fonte di costi diretti e indiretti per la gestione dei casi e delle complicanze della malattia ed è tra le poche malattie infettive che di fatto ogni individuo sperimenta più volte nel corso della propria esistenza indipendentemente dallo stile di vita, dall’età e dal luogo in cui vive.
Le epidemie possono provocare alti livelli di assenteismo in ambito scolastico e lavorativo e perdite di produttività. Gli accessi al Pronto Soccorso e i ricoveri per influenza possono aumentare durante i picchi della malattia. Le persone anziane, i bambini più piccoli, le donne in gravidanza e le persone con malattie croniche sono maggiormente soggetti a forme gravi, ma tutta la popolazione può sviluppare gravi complicanze, tra cui polmonite, miocardite ed encefalite, che possono portare al decesso. Si rende necessario pertanto intensificare i programmi di vaccinazione e le misure di prevenzione, proteggendo in particolare la salute dei gruppi di popolazione più a rischio attraverso la vaccinazione contro l'influenza stagionale.
La stagione influenzale, in Europa, è iniziata anticipatamente. Anche nel nostro Paese l’andamento delle sindromi simil-influenzali (ILI) è stato anticipato rispetto alle passate stagioni con un valore di picco di incidenza superiore a tutti gli anni precedenti.
Come l’anno scorso, per la stagione 2023/2024 la vaccinazione antinfluenzale può essere offerta gratuitamente ai soggetti al di sopra dei 60 anni d’età.
Casi severi e le complicanze dell’influenza sono più frequenti oltre i 60 anni d’età e con condizioni di rischio, quali ad esempio il diabete, malattie immunitarie o cardiovascolari e respiratorie croniche.
La vaccinazione è il mezzo più efficace di prevenzione e viene offerta gratuitamente ai soggetti over60, bambini tra i 6 mesi e i 6 anni, persone fragili, personale sanitario, donne in gravidanza e nel post partum, ospiti di Rsa, famigliari di soggetti ad alto rischio, addetti ai servizi pubblici di primario interesse collettivo, donatori di sangue e personale che per motivi di lavoro è in contatto con animali.
Quest’anno è possibile effettuare la vaccinazione antinfluenzale in concomitanza con la somministrazione dei vaccini antiSARS-COV2/COVID19.
La campagna vaccinale per l'influenza e antiCovid-19 è condotta principalmente dai Medici di Famiglia e solo chi non riuscisse a farsi vaccinare dal proprio medico può rivolgersi al Servizio Igiene e Sanità Pubblica.
La SOC Igiene e Sanità Pubblica collabora con i Medici di Famiglia e i Pediatri di Libera Scelta allo svolgimento della campagna, aprendo ambulatori straordinari dal 30.10.2023 fino 22.12.2023 presso le sedi di:
• Domodossola:
c/o ambulatorio SISP di Via Scapaccino n. 47,
• Verbania:
c/o ambulatorio SISP di Viale S. Anna n. 83
• Omegna - Crusinallo:
sede Dipartimento di Prevenzione
c/o ambulatorio SISP di via IV Novembre n. 294
L’accesso agli ambulatori straordinari per l’esecuzione della vaccinazione avviene ESCLUSIVAMENTE PREVIA PRENOTAZIONE telefonando dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 12.00 e il mercoledì dalle 14.00 alle 16.00 ai seguenti numeri telefonici:
Verbania e Omegna – 0324 491602
Domodossola – 0324 491683
Oltre il 22.12.2023 la SOC Igiene e Sanità Pubblica continuerà ad eseguire le vaccinazioni antinfluenzali, esclusivamente previo appuntamento, negli orari ordinari di ambulatorio nelle tre sedi operative.
In fase di avvio della campagna, la vaccinazione è prioritariamente somministrata alle persone di età pari o superiore a 80 anni, agli ospiti delle strutture per lungodegenti, alle persone con elevata fragilità, con particolare riferimento ai soggetti con marcata compromissione del sistema immunitario, agli operatori sanitari e sociosanitari.
Al fine di ampliare l’offerta della vaccinazione antinfluenzale è stata attivata un’iniziativa di informazione e divulgazione nei confronti di tutte le RSA, i CISS e l’Ufficio Scolastico Provinciale.
La campagna di vaccinazione antinfluenzale rappresenta anche l’occasione per dare attuazione al PNPV (Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale) per quanto attiene la vaccinazione anti-pneumococcica e anti-Herpes Zoster nei 65enni e nei soggetti fragili che non l’avessero ancora ricevuta.
Sono stati previsti due vaccination-day per cittadini over12, nei quali sarà possibile effettuare sia la vaccinazione antinfluenzale sia la vaccinazione antiCovid-19, così organizzati:
il giorno 1 novembre 2023 a Omegna - Crusinallo:
sede Dipartimento di Prevenzione
c/o ambulatorio SISP di via IV Novembre n. 294
dalle ore 8,30 alle ore 16,00
il giorno 4 novembre 2023 a Domodossola
c/o ambulatorio SISP di Via Scapaccino n. 47
dalle ore 8,30 alle ore 16,00
il giorno 4 novembre 2023 a Verbania:
c/o ambulatorio SISP di Viale S. Anna n. 83
dalle ore 8,30 alle ore 16,00
La Direzione Generale ringrazia anticipatamente tutti coloro che consentiranno una buona riuscita della campagna vaccinale a partire dal Medici di Medicina Generale e dai Pediatri di Libera Scelta.
Nell’interesse della tutela della salute della collettività invitiamo le persone ultrasessantenni o con specifiche patologie a sottoporsi al vaccino antinfluenzale.
Campagna vaccinale antinfluenzale e anticovid
L’influenza è una malattia respiratoria acuta causata da virus influenzali che circolano in tutto il mondo. Si stima che queste le epidemie annuali causino da 3 a 5 milioni di casi di malattia grave e dai 290.000 ai 650.000 decessi per cause respiratorie.
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Ciao SINISTRO
Ma se hanno obbligato milioni di italiani e oggi insistono…..direi che è ora di finirla con sta pagliacciata
Ma se hanno obbligato milioni di italiani e oggi insistono…..direi che è ora di finirla con sta pagliacciata
Ciao gennaro scognamiglio
Ma allo stato attuale no. Poi per quanto riguarda il virus influenzale non mi risultano obblighi vaccinali in passato.
Ma allo stato attuale no. Poi per quanto riguarda il virus influenzale non mi risultano obblighi vaccinali in passato.
Ciao SINISTRO
Allo stato attuale no…e quindi dimentichiamo tutte le minchiate precedenti….tutte le campagne vaccinali sono ormai macchiate dai precedenti …quindi è ora di finirla
Allo stato attuale no…e quindi dimentichiamo tutte le minchiate precedenti….tutte le campagne vaccinali sono ormai macchiate dai precedenti …quindi è ora di finirla
Ciao gennaro scognamiglio
Non dico di dimenticare, sperando che in futuro non si commettano i medesimi errori. Però non capisco come mai, prima dell'emergenza Covid, nessuno si è mai posto il problema dei vaccini. Alla nascita quanti ne facciamo? Idem prima di partire per viaggi all'estero in Paesi esotici e/o a rischio epidemie
Non dico di dimenticare, sperando che in futuro non si commettano i medesimi errori. Però non capisco come mai, prima dell'emergenza Covid, nessuno si è mai posto il problema dei vaccini. Alla nascita quanti ne facciamo? Idem prima di partire per viaggi all'estero in Paesi esotici e/o a rischio epidemie
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