I rappresentanti Sindacali della Navigazione lago Maggiore, dopo aver letto alcuni articoli apparsi sui quotidiani in questi ultimi giorni, si dicono molto preoccupati e sconcertati dalle affermazioni del Presidente uscente della Provincia del V.C.O. in merito alla vicenda del trasporto di passeggeri privato sulle acque del lago Maggiore.
Attraverso i giornali apprendiamo che, nonostante la legge imponga delle condizioni chiare a tutto il sistema di navigazione del lago, c’è chi invece invece di svolgere il suo ruolo di garanzia e di pretendere l'applicazione della legge si fa garante di tutte le situazioni anomale ipotizzando superamenti delle leggi.
Siamo già reduci dalla famosa “tassa di sbarco”, che secondo noi sta avendo sicuramente un'applicazione a dir poco “strana” vista la sua imposizione unicamente al servizio pubblico di linea e che riesce contemporaneamente a penalizzare sia il turismo sul lago che gli introiti della Navigazione Lago Maggiore.
Ricordiamo che la Gestione Navigazione Laghi deve sottostare a regole ferree e severe in campo nautico e tecnico per garantire la massima sicurezza ai passeggeri trasportati e il servizio pubblico deve in oltre garantire il collegamento delle sponde e delle isole anche e soprattutto negli orari meno “turistici”.
Non si può continuamente chiedere alla Navigazione Lago Maggiore di rimodulare gli orari per tentare di garantire al nostro lago un servizio sempre più capillare ed utile ad attrarre i turisti che, ricordiamo, sono la “linfa” per i conti delle amministrazioni locali e degli abitanti dei comuni rivieraschi, e contemporaneamente produrre atti finalizzati a distruggere oltre 150 anni di storia.
Il numero delle licenze attualmente attive, sembrerebbe 49, sono sicuramente molte di più delle 18 a suo tempo deciso con una trattativa regione-provincia-comune e non si comprende come esse possano essere lievitate in questo modo; la delibera che ne stabilisce la quantità è del 2011 ed era collegata ai flussi turistici storici che per causa della crisi invece di aumentare negli ultimi anni sono diminuiti.
Relativamente al discorso occupazione è necessario segnalare che la Navigazione Lago Maggiore, per lo svolgimento del normale servizio assume, oltre i circa 250 dipendenti in pianta stabile, circa una sessantina di stagionali contratti che vanno dai 9 agli 11 mesi, livello occupazionale che non potrà essere garantito in futuro se le condizioni di servizio cambieranno.
Il rischio occupazionale di certo ci preoccupa molto di più di quanto possa preoccupaci il progressivo rientro delle licenze inopportunamente concesse oltre i limiti previsti dalla legge e dagli accordi del 2011. Per questa ragione vogliamo suonare un campanello di allarme pretendendo solo il rispetto delle regole, quelle regole che in Italia troppe volte vengono disattese.
RSA NLM
RSA Navigazione Lago Maggiore sul trasporto non di linea
Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato stampa della RSA (Rappresentanza sindacale aziendale) della Navigazione Lago Maggiore, in risposta alle affermazioni del Presidente uscente della provincia del V.C.O. sul trasporto non di linea sul lago Maggiore.
15 commenti Aggiungi il tuo
Se ci sono regole da rispettare siano per pubblico e privato . Inoltre per creare nuovi posti di lavoro si perderebbero gli stagionali che sono manna per l occupazione della nostra città. Me li vedo già i batellott cinesi... Tutto ciò è progettato x i soldi delle nuove licenze ?
Navigazione Lago Maggiore
Pier Michele Mocellini
19 Luglio 2014 - 19:02
Purtroppo il contenuto del comunicato della RSA è MOLTO impreciso.
Il numero attuale di autorizzazioni , non solo è regolare per i termini della precedente DGRegionale ( norma con la quale sono state rilasciate tutte le attuali autorizzazioni) , ma la Determina Provincia del Vco rende invece ancora disponibili 11 autorizzazioni.
Il numero attuale di autorizzazioni , non solo è regolare per i termini della precedente DGRegionale ( norma con la quale sono state rilasciate tutte le attuali autorizzazioni) , ma la Determina Provincia del Vco rende invece ancora disponibili 11 autorizzazioni.
non sembra proprio sig. Mocellini
sportiva.mente
19 Luglio 2014 - 19:31
http://www.lastampa.it/2014/03/29/edizioni/verbania/cronaca/concorrenza-sleale-a-stresa-la-navigazione-vuole-milioni-di-euro-xrmXbF3CdDmzuALROjQcjI/pagina.html
http://www.lastampa.it/2014/07/12/edizioni/verbania/cronaca/stresa-si-apre-uno-spiraglio-per-il-futuro-dei-barcaioli-S3AnfjZ4gvjdHuISmLmU8N/pagina.html
Il poco preciso è Lei, quelle mancanti non sono riferite a Stresa ma ad altri comuni rivieraschi.
http://www.lastampa.it/2014/07/12/edizioni/verbania/cronaca/stresa-si-apre-uno-spiraglio-per-il-futuro-dei-barcaioli-S3AnfjZ4gvjdHuISmLmU8N/pagina.html
Il poco preciso è Lei, quelle mancanti non sono riferite a Stresa ma ad altri comuni rivieraschi.
Se i barcaioli privati, oggi consorziati, sono un problema in crescita per il futuro della NLM, penso che la cosa si sarebbe dovuta affrontare massicciamente prima, quando ancora c'erano i margini per tracciare delle linee guida di garanzia e di tutela.
Cercare di correre oggi ai ripari ritengo, a titolo puramente personale, sia troppo tardi, restando fermo il concetto se i barcaioli sono realmente un problema per l'occupazione.
Qui non si vuole tenere la parte a nessuno però è giusto ribadire il concetto che anche queste persone aiutano l'economia del territorio perché anche loro pagano le tasse sul lavoro che svolgono.
Ho espresso il mio commento provando a fare un confronto terrestre, è come se gli autisti dei bus di linea si lamentassero oggi del loro problema occupazionale a causa delle troppe licenze di taxi rilasciate negli anni.
La stalla bisogna chiederle prima che i buoi scappino!
Cercare di correre oggi ai ripari ritengo, a titolo puramente personale, sia troppo tardi, restando fermo il concetto se i barcaioli sono realmente un problema per l'occupazione.
Qui non si vuole tenere la parte a nessuno però è giusto ribadire il concetto che anche queste persone aiutano l'economia del territorio perché anche loro pagano le tasse sul lavoro che svolgono.
Ho espresso il mio commento provando a fare un confronto terrestre, è come se gli autisti dei bus di linea si lamentassero oggi del loro problema occupazionale a causa delle troppe licenze di taxi rilasciate negli anni.
La stalla bisogna chiederle prima che i buoi scappino!
Navigazione Lago Maggiore
Pier Michele Mocellini
20 Luglio 2014 - 09:35
Mi chiedo se, le riflessioni sono state fatte anche tenendo presente la normativa, o semplicemente prendendo spunto dagli articoli del giornale. Non è assolutamente vero che c'è stata una lievitazione delle autorizzazioni, in quanto sono state tutte rilasciate precedentemente non solo alla determina Provinciale, ma anche alla DGR piemontese. Pertanto le "licenze" rilasciate, che NON SONO CONCESSIONI, tante sono e tante resteranno, con o senza interventi Provinciali. Il problema è un altro, è la mancanza di condivisione del mercato del trasporto pubblico , poco accettata dal monopolista Navigazione dei Laghi . Le criticità si vedono a Stresa ( unica località da sempre caratterizzata dal trasporto non di linea) come verso la Svizzera , dove NdL sta disperatamente proteggendo il suo (inefficiente) servizio, vantando il Diritto della Convenzione Italo Elvetica ed impedendo di fatto la libera circolazione delle persone e dei servizi . Bisognerebbe essere ancora più aperti alle esigenze dei passeggeri e non tagliare le linee e prendersela con i "barcaioli".
risposta a Pier Michele Mocellini
Alberto Furlan
20 Luglio 2014 - 11:20
Nel mio commento non ho voluto criminalizzare nessuno, o meglio, rilegare responsabilità all'una o all'altra parte, ho semplicemente detto che SE, negli anni, sono state troppe le licenze rilasciate ai barcaioli a discapito del futuro del trasporto pubblico e questo fosse stato un problema per i posti di lavoro della NLM, avrebbero dovuto affrontare questo tema a dei tavoli di confronto con le varie strutture pubbliche molto prima e non arrivare nel 2014, quando i giochi sono stati fatti, dove tutto è stato tagliato e tutto è stato bloccato, QUESTO VALE PER TUTTI, in particolare per le pubbliche amministrazioni o, come la NLM, sotto amministrazioni governative. C...o tagliano persino sulla cosa più preziosa che abbiamo, LA SANITA', personale compreso; nonostante le numerose dimostrazioni di protesta fatte negli anni!
Io sto con i lavoratori della Navigazione.
Vladimiro Di Gregorio
20 Luglio 2014 - 12:32
In questi anni i lavoratori della Navigazione hanno subito forti attacchi da tutte le parti, sia interni ma sopratutto dagli atteggiamenti e dalle scelte delle amministrazioni pubbliche...il trasporto pubblico su acqua ha un grande potenziale, e un amministratore pubblico dovrebbe impegnarsi per sviluppare e difendere gli interessi di tutti. Purtroppo così non è, anzi c'è chi "rema" contro. Io come consigliere comunale sono sempre stato e sarò sempre dalla parte dei lavoratori della Navigazione che meritano maggior rispetto e non devono essere confusi con la DIrezione... In questo caso penso che sarebbe opportuno che Nobili anzichè "correggere" le regole decise quando c'era un Consiglio Provinciale e lasci al prossimo Consiglio le decisioni in merito...
non so chi abbia ragione,ma lo spettacolo che offriamo ai turisti a Stresa non mi sembra granchè.
una cinquantina di barche,non tutte esattamente dignitose,che sfrecciano avanti e indietro tutto il giorno facendo onde da surf,e un nugolo di barcaioli che come condor presidiano la piazza in attesa delle auto da assaltare.. forse sfoltire un po' non sarebbe una cattiva idea.
una cinquantina di barche,non tutte esattamente dignitose,che sfrecciano avanti e indietro tutto il giorno facendo onde da surf,e un nugolo di barcaioli che come condor presidiano la piazza in attesa delle auto da assaltare.. forse sfoltire un po' non sarebbe una cattiva idea.
risposta al Sig Mocellini
Verbanese
20 Luglio 2014 - 22:33
Leggendo il comunicato si evince chiaramente che chiedono solo il rispetto delle leggi e null'altro. Non si capisce xchè il sig. Mocellini si sia quasi inalberato in un discorso che esula quasi completamente l'articolo. LE LEGGI devono valere x TUTTI in questa Italia e a questo non si può assolutamente prescindere.
Tutte le considerazioni personali possono essere o no condivisibili ma asserire che la Convenzione con la Svizzera limiti la libera circolazione mi sembra molto un pretesto x fare solo sterile polemica.
Senza nulla volere ai barcaioli sono assolutamente d'accordo con il Sig. Paolino sul "biglietto da visita" che diamo ai turisti al parcheggio di Stresa...... Provare x credere !!!!! Quindi basterebbe andare a fondo sulla questione e FARE RISPETTARE LE LEGGI a favore di una o dell'altra parte in causa, tutto il resto è ....fumo
Tutte le considerazioni personali possono essere o no condivisibili ma asserire che la Convenzione con la Svizzera limiti la libera circolazione mi sembra molto un pretesto x fare solo sterile polemica.
Senza nulla volere ai barcaioli sono assolutamente d'accordo con il Sig. Paolino sul "biglietto da visita" che diamo ai turisti al parcheggio di Stresa...... Provare x credere !!!!! Quindi basterebbe andare a fondo sulla questione e FARE RISPETTARE LE LEGGI a favore di una o dell'altra parte in causa, tutto il resto è ....fumo
Non so chi sia........
sportiva.mente
21 Luglio 2014 - 00:21
il Sig. Mocellini, ne a che titolo si arroghi il diritto di difendere una situazione indifendibile.
Certo è, che il suo scritto sia pieno di inesattezze imperdonabili.
Ci spieghi cosa intende per " diritto alla convenzione ", mi pare di capire che "l' ignoranza" nel senso del non sapere, si sia di lui impossessata nel suo infervorarsi a difesa appunto dell' indifendibile. La "convenzione" è l' insieme delle leggi che regolano la navigazione sul nostro amato lago. Ben diversa è la "concessione", atto tra stati, in questo caso Svizzera e Italia, che assegna alla Navigazione Lago Maggiore, l' onere di assicurare un "servizio" di collegamento fra le nazioni confinanti ed un servizio ad uso esclusivo delle sponde svizzere. Un documento molto articolato, difficile da spiegare in poche righe, ma che per anni ha dato soddisfazione sia a chi ha il dovere di dare il servizio sia a chi ne usufruisce.
I problemi non nascono da una cattiva gestione, ma da una serie di problematiche che non sono certo imputabili a chi il servizio lo ha assicurato per decenni.
Questo esula dalla discussione e non si comprende per quale motivo sia stato introdotto.
Forse che l' antipatia alle divise blu-azzurre faccia da ispiratrice?
La realtà stresiana, invece, la ha descritta in maniera perfetta il Sig. Paolino, al di la di simpatie o antipatie, a quando una soluzione?
Certo è, che il suo scritto sia pieno di inesattezze imperdonabili.
Ci spieghi cosa intende per " diritto alla convenzione ", mi pare di capire che "l' ignoranza" nel senso del non sapere, si sia di lui impossessata nel suo infervorarsi a difesa appunto dell' indifendibile. La "convenzione" è l' insieme delle leggi che regolano la navigazione sul nostro amato lago. Ben diversa è la "concessione", atto tra stati, in questo caso Svizzera e Italia, che assegna alla Navigazione Lago Maggiore, l' onere di assicurare un "servizio" di collegamento fra le nazioni confinanti ed un servizio ad uso esclusivo delle sponde svizzere. Un documento molto articolato, difficile da spiegare in poche righe, ma che per anni ha dato soddisfazione sia a chi ha il dovere di dare il servizio sia a chi ne usufruisce.
I problemi non nascono da una cattiva gestione, ma da una serie di problematiche che non sono certo imputabili a chi il servizio lo ha assicurato per decenni.
Questo esula dalla discussione e non si comprende per quale motivo sia stato introdotto.
Forse che l' antipatia alle divise blu-azzurre faccia da ispiratrice?
La realtà stresiana, invece, la ha descritta in maniera perfetta il Sig. Paolino, al di la di simpatie o antipatie, a quando una soluzione?
Navigazione del Lago Maggiore
Pier Michele Mocellini
21 Luglio 2014 - 08:00
Lo spirito con il quale mi sono inserito nella discussione era ed è quello di portare una corretta informazione. Per chi mi conosce , sa che sulla materia sono sufficientemente preparato. Mi sono inserito nella discussione perché , ripeto, nel comunicato RSA c'era una grande imprecisione, che non poteva passare nell'indifferenza di chi conosce la realtà dei fatti, io sto con i lavoratori e per il lavoro, ma bisogna documentare con precisione i punti critici , altrimenti si rischia di ottenere un effetto boomerang.
Dopo di che, fin che mi devo divertire a rispondere ( ad esempio)
A) precisare che la Convenzione Italo Elvetica è l'Atto tra i 2 Stati nel quale si affidano le concessioni alle 2 navigazioni di linea ,
B) che al capitolo VI art 14 si norma la possibilità della concorrenza ( ripeto NON TOLLERATA invece dalla Gestione Governativa) ;
C) che le misure di sicurezza dei piccoli natanti sono conformi alle norme e certificate regolarmente dai collaudi curati dalla Motorizzazione
D) che le regole devono essere rispettate da tutti gli attori, "Barcaioli" in primis per quanto riguarda l'area di procacciamento
sono disponibile ad ulteriori chiarimenti ed ascoltare volentieri i vari pareri, ma quando i toni rasentano la mancanza di rispetto, allora Signori io mi fermo qui.
Grazie per la gentile attenzione.
Dopo di che, fin che mi devo divertire a rispondere ( ad esempio)
A) precisare che la Convenzione Italo Elvetica è l'Atto tra i 2 Stati nel quale si affidano le concessioni alle 2 navigazioni di linea ,
B) che al capitolo VI art 14 si norma la possibilità della concorrenza ( ripeto NON TOLLERATA invece dalla Gestione Governativa) ;
C) che le misure di sicurezza dei piccoli natanti sono conformi alle norme e certificate regolarmente dai collaudi curati dalla Motorizzazione
D) che le regole devono essere rispettate da tutti gli attori, "Barcaioli" in primis per quanto riguarda l'area di procacciamento
sono disponibile ad ulteriori chiarimenti ed ascoltare volentieri i vari pareri, ma quando i toni rasentano la mancanza di rispetto, allora Signori io mi fermo qui.
Grazie per la gentile attenzione.
La convenzione che non è la concessione
sportiva.mente
21 Luglio 2014 - 09:09
Ad uso e consumo di chi "ignora"
http://www.admin.ch/opc/it/classified-compilation/19983325/201203010000/0.747.225.1.pdf
P.s. mi spiace si sia offeso Sig. Mocellini, non era mia intenzione, io stesso mi ritengo "ignorante". Ignoro, moltissime problematiche, quando mi rendo conto di non conoscere mi astengo.
Cordiali saluti
http://www.admin.ch/opc/it/classified-compilation/19983325/201203010000/0.747.225.1.pdf
P.s. mi spiace si sia offeso Sig. Mocellini, non era mia intenzione, io stesso mi ritengo "ignorante". Ignoro, moltissime problematiche, quando mi rendo conto di non conoscere mi astengo.
Cordiali saluti
passo e chiudo...
Verbanese
21 Luglio 2014 - 10:21
Anche io farò l'ultimo intervento e poi chiudo con l'argomento, però vseguendo la sua "filosofia" mi sembra giusto chiarire:
A) a parte l'intervento di sportivamente che le fa notare una sua lacuna conoscitiva (detta ignoranza) non sembra che la discussione abbia avuto risvolti tali da immaginare una mancanza di rispetto
B) Per correttezza di informazione la Concessione e la Convenzione sono 2 cose ben distinte (e non come lei riporta ) e quindi non porta lustro alla sua tesi di essere ben informato.
C) Nessuno ha mai messo in dubbio in questa discussione che le piccole imbarcazioni non siano in regola con le normative .
D) I modi e i luoghi di procacciamento a Stresa oltrepassano spesso il buon senso ed educazione in barba a tutti i regolamenti (comunali).
E)siamo sicuri che i nostri "barcaioli" (di cui nutro sincera simpatia) siano veramente interessati a fare servizio in Svizzera e che i regolamenti di cui narra li ostacolano a tal punto da farla quasi arrabbiare?
Chiudo facendoLe notare RISPETTOSAMENTE che dalle sue poche righe si nota una antipatia di fondo per la Navigazione di linea che la porta ad asserire cose inesatte facendo mancare ai suo commenti una "centralità" indispensabile per poterli prendere in seria considerazione.
Passo e chiudo
Buona giornata a tutti
A) a parte l'intervento di sportivamente che le fa notare una sua lacuna conoscitiva (detta ignoranza) non sembra che la discussione abbia avuto risvolti tali da immaginare una mancanza di rispetto
B) Per correttezza di informazione la Concessione e la Convenzione sono 2 cose ben distinte (e non come lei riporta ) e quindi non porta lustro alla sua tesi di essere ben informato.
C) Nessuno ha mai messo in dubbio in questa discussione che le piccole imbarcazioni non siano in regola con le normative .
D) I modi e i luoghi di procacciamento a Stresa oltrepassano spesso il buon senso ed educazione in barba a tutti i regolamenti (comunali).
E)siamo sicuri che i nostri "barcaioli" (di cui nutro sincera simpatia) siano veramente interessati a fare servizio in Svizzera e che i regolamenti di cui narra li ostacolano a tal punto da farla quasi arrabbiare?
Chiudo facendoLe notare RISPETTOSAMENTE che dalle sue poche righe si nota una antipatia di fondo per la Navigazione di linea che la porta ad asserire cose inesatte facendo mancare ai suo commenti una "centralità" indispensabile per poterli prendere in seria considerazione.
Passo e chiudo
Buona giornata a tutti
Navigazione Lago Maggiore
Pier Michele Mocellini
21 Luglio 2014 - 11:06
come dicevo, se ci si vuole confrontare su fatti ed opinioni, in modo civile sono sempre a disposizione.
Non voglio farla lunga però concedetemi ancora due precisazioni a:
sportiva.mente : ringrazio per aver evidenziato il testo della Convenzione , sul quale mi sono già impegnato nella ricerca di una opzione ( per il prossimo rinnovo) che eviti la conflittualità tra il trasporto di linea e quello non di linea.
Verbanese: son d'accordo con Lei solo sul suo punto D. Per il resto, superando le sensazioni del punto A, mi pare di aver già ripetutamente risposto e non vorrei essere anche "troppo noioso" .
Per quanto riguarda ciò che dichiaro, si fidi "non sono mie convinzioni", ma sono le necessità di diversi operatori del servizio pubblico non di linea.
Infine , se per antipatia verso la Navigazione , intende il mio disappunto per le azioni che nel recente passato ed oggi stanno caratterizzando la politica della Direzione della Navigazione , allora ha perfettamente ragione , ma la prego di non farmi passare per antipatico agli occhi dei lavoratori della NdL.
Grazie per la gentile attenzione.
Non voglio farla lunga però concedetemi ancora due precisazioni a:
sportiva.mente : ringrazio per aver evidenziato il testo della Convenzione , sul quale mi sono già impegnato nella ricerca di una opzione ( per il prossimo rinnovo) che eviti la conflittualità tra il trasporto di linea e quello non di linea.
Verbanese: son d'accordo con Lei solo sul suo punto D. Per il resto, superando le sensazioni del punto A, mi pare di aver già ripetutamente risposto e non vorrei essere anche "troppo noioso" .
Per quanto riguarda ciò che dichiaro, si fidi "non sono mie convinzioni", ma sono le necessità di diversi operatori del servizio pubblico non di linea.
Infine , se per antipatia verso la Navigazione , intende il mio disappunto per le azioni che nel recente passato ed oggi stanno caratterizzando la politica della Direzione della Navigazione , allora ha perfettamente ragione , ma la prego di non farmi passare per antipatico agli occhi dei lavoratori della NdL.
Grazie per la gentile attenzione.
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