“Sono terminati in queste ore i principali interventi sulla pista ciclo pedonale tra Fondotoce e Suna – comunica il sindaco di Verbania Silvia Marchionini – che ora è di fatto interamente percorribile. Mancano ancora altri minimi interventi legati all’arredo urbano e piccoli lavori stradali che saranno conclusi nelle prossime settimane ma, di fatto, ora l’opera vede finalmente il suo reale compimento ed è usufruibile per intero da cittadini e turisti.
Un’opera che ritengo importante, per il futuro turistico e l’impatto sulla qualità della vita e sulla fruizione del nostro affaccio a lago. Ricordo che, assieme alla pista di ben due chilometri e mezzo affacciata sul lago, sono fruibili le due nuove e bellissime spiagge in zona Tre Ponti e Beata Giovannina raggiungibili anche dalle persone con disabilità.
Un investimento che guarda al futuro dove la riqualificazione del paesaggio e il turismo ambientatale sono la chiave di una città che vuole essere attrattiva e competitiva.
Ovviamente i tempi di lavorazione sono andati ben oltre le nostre aspettative: la pandemia, i ritardi sulle forniture dei materiali, i problemi ai sotto-servizi (acqua, luce, gas, telefonia ecc.) si sono rivelati più complicati di quanto pensavamo e di questo non possiamo che scusarci.
Però ora l’opera è pronta. E rimarrà come patrimonio per le generazioni future.
Di fatto da Feriolo e dalle strutture turistiche e ricettive la pista arriva, con un anello interamente ciclo pedonale che collega la Riserva naturale lungo il fiume Toce e le piste dell’Ossola, sino al centro di Suna. Un intervento importante perché la mobilità dolce è una delle chiavi per attrarre sempre più turisti attenti a queste infrastrutture e, ovviamente, un servizio in più per nostri cittadini che vorranno godersi la bellezza del nostro territorio in bicicletta o con una passeggiata.
Non ci fermeremo qui, perché proprio con la variazione di bilancio votata in consiglio comunale abbiamo inserito i 20 milioni di euro ricevuti dalla nostra partecipazione al Bando di Rigenerazione Urbana (grazie ai fondi europei) che vedono, tra le altre, opere funzionali al completamento della pista ciclo pedonale su tutto il fronte lago sino a Intra, tra cui la passerella sul torrente San Bernardino.
Inoltre, nelle opere che cambieranno in pochi anni il volto della città, saranno realizzate la riqualificazione di piazza Ranzoni. di parte del lungo lago di Intra e dell’area Flaim, il completamento della riqualificazione di palazzo Pretorio a Intra, la pedonalizzazione di piazza Garibaldi a Pallanza con il nuovo parcheggio di via Crocetta, la riqualificazione di palazzo Cioja a Suna, della Darsena a villa Giulia e di villa Maioni”.
Per chi volesse prendere visione ci sono le sintetiche ma indicative slide e video elaborati dal Comune visibili al link sul sito del Comune di Verbania 20 milioni di euro per Verbania dal Bando di Rigenerazione Urbana / Comunicati stampa / Novità / Città di Verbania - Città di Verbania (comune.verbania.it) .
“La pista ciclo pedonale – rimarca l’assessore allo sport e alla viabilità Patrich Rabaini – avrà il suo battesimo ufficiale proprio questa domenica 1 maggio, dove si correrà un evento competitivo podistico, la 10K Verbania organizzata da Avis Marathon Verbania, una gara che seguirà in gran parte la pista partendo dalla riserva Naturale Speciale del Canneto di Fondotoce sino all’arrivo previsto al teatro Il Maggiore”.
Aperto anche il tratto finale della pista ciclo pedonale
Aperto il tratto finale della pista ciclo pedonale tra Fondotoce e Suna a Verbania. Due chilometri e mezzo totali affacciati sul lago.
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Ciao renato brignone
non è che sono i "piccoli lavori stradali che saranno conclusi nelle prossime settimane"? Ieri però era completamente libera
non è che sono i "piccoli lavori stradali che saranno conclusi nelle prossime settimane"? Ieri però era completamente libera
Personalmente non ritengo, almeno da noi e con l'orografia del nostro territorio, che le piste ciclabili siano una priorità. Se però si vogliono realizzare auspicherei che ci fosse almeno l'OBBBLIGO per TUTTI i ciclisti di usufruirne e se qualche amante delle due ruote venisse sorpreso sulla viabilità ordinaria ( laddove le piste loro dedicate ci sono) sia sanzionato con almeno 500 euro ed il sequestro finalizzato alla confisca del loro amato mezzo.
le normative prevedono l'obbligo ai ciclisti di utilizzare le piste ciclabili solo se sono adibite esclusivamente ai ciclisti.
Viceversa se le piste sono ciclopedonali, come nel nostro caso, è permesso ai ciclisti di utilizzare se lo ritengono opportuno, anche la strada insieme agli altri mezzi.
Viceversa se le piste sono ciclopedonali, come nel nostro caso, è permesso ai ciclisti di utilizzare se lo ritengono opportuno, anche la strada insieme agli altri mezzi.
Se non vige un obbligo allora ritengo sia stato inutile spendere tutti quei soldi: bastava un normalissimo marciapiede.
Non sono ovviamente contrario ad abbellire la nostra città. Ma non so se si tratta di lavori fini a se stessi o realmente utili al salto di qualità. A stresa hanno rifatto il porto. Ora è ancora più bella. Noi abbiamo scappottato tutto. Non so fino a che punto porterà più "bellezza". Tante volte i soldi spuntano e non si sa come spenderli. Forse vanno spesi a prescindere...
Ciao robi
hai ragione: bisognerebbe stare più attenti al rapporto costi/benefici, puntando più sul come anziché solo sul quanto spendere.
hai ragione: bisognerebbe stare più attenti al rapporto costi/benefici, puntando più sul come anziché solo sul quanto spendere.
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