Dall’inizio della campagna si è proceduto all’inoculazione di 7.057.520 dosi, di cui 3.042.098 come seconde e 635.835 come terze, corrispondenti al 98,4% di 7.172.750 finora disponibili in Piemonte.
“Il generale Figliuolo ha dato alle Regioni un nuovo target da rispettare per questa fase della campagna vaccinale - spiegano il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore alla Sanità Luigi Genesio Icardi -. Per il Piemonte fino al 12 dicembre il target indicato dalla Struttura commissariale è in media di circa 27.800 somministrazioni al giorno. Un numero che in sole 48 ore abbiamo già superato, attestandoci oggi a più di 28.500 vaccini. Il nostro obiettivo è di arrivare a 30-35 mila somministrazioni quotidiane, per continuare a correre con le terze dosi e garantire ai cittadini piemontesi la protezione dal virus”.
Per continuare a potenziare la macchina vaccinale oggi in Regione si sono svolti degli incontri con i sindacati dei medici di famiglia (Fimmg, Smi e Snami) e i rappresentanti delle farmacie per fare il punto sulla campagna e lavorare ad un loro maggiore coinvolgimento nella somministrazione.
In particolare con i medici di famiglia il confronto proseguirà la prossima settimana per formalizzare un nuovo accordo incentivante sulle vaccinazioni fatte. Ad oggi sono in tutto 313 mila le dosi somministrate dai medici di base.
Inoltre con Federfarma e Assofarm è stato definito un meccanismo di premialità a target per incentivare l’adesione alla vaccinazione delle farmacie, in particolare per quelle più piccole e periferiche, le cosiddette farmacie rurali, che non hanno ancora aderito perché più in difficoltà per carenza di strutture, sarà previsto un contributo regionale una tantum. Ad oggi delle circa 500 che hanno già aderito, sono 272 quelle che vaccinano e dalla prossima settimana diventeranno oltre 300, con un numero di somministrazioni quadruplicate nell’ultima settimana, da 3 mila a oltre 12 mila.