Ex di Casa Pound Vco ferito nell'agguato "fastweb"?

Dal sito:roma.repubblica.it

Agguato nella zona di via della Camilluccia a Roma. Silvio Fanella, 41 anni, è stato ucciso a colpi di pistola in casa, in via dei Gandolfi 19. La vittima era agli arresti domiciliari dopo la condanna a 9 anni per il maxi riciclaggio Telecom Italia Sparkle - Fastweb da due miliardi di euro: era considerato il cassiere di Gennaro Mokbel, l'imprenditore romano legato alla destra condannato a 15 anni.

Nella sparatoria è rimasto gravemente ferito anche Giovanni Battista Ceniti, 29 anni, originario di Genova, che sarebbe un esponente di CasaPound e farebbe parte del commando che ha ucciso Fanella. "Un giovane con quel nome era stato espulso dalla nostra organizzazione qualche anno fa per condotta non adatta al movimento" ha spiegato Gianluca Iannone, leader di Cpi. "L'abbiamo cacciato più di 3 anni fa e il suo gruppo venne sciolto, ma non era un dirigente, solo responsabile di una zona in provincia di Verbano-Cusio-Ossola - ha detto ancora - Aveva comportamenti poco seri. Ma forse si tratta di un caso di omonimia".

In effetti, a far sorgere il dubbio dell'omonimia, è anche la dichiarazione del Presidente di Casa Pound Italia, Iannone, il quale sostiene che Ceniti sia stato espulso da più di 3 anni, mentre dal nostro archivio risultano attività legate al movimento nel Vco nel dicembre 2012.