Il repertorio, che promette grandi emozioni tra spiritualità ed estasi, si muove tra le composizioni sacre di Monteverdi, Ferrari, Castello, Sances, Schmelzer e Biber. “Anima mia, non sai che sia dolore...” così recita Benedetto Ferrari nella struggente cantata spirituale “Queste pungenti spine”, autentico gioiello di quell’arte del primo Seicento, in cui spirito ed estasi sono tutt’uno, e nella quale la religiosità esprime il proprio slancio con sospiri quasi d’amore. Lo stesso amore dolente, straziato e incontenibile che ritroviamo nello Stabat Mater di Sances e nel celeberrimo “Pianto della Madonna” monteverdiano, non a caso ricavato dal Lamento d’Arianna dello stesso compositore. Identico incedere, composto e al tempo stesso fremente, incastonato in una forma rigorosa eppure “viva” si ritrova nelle Sonate di Von Biber, Schmelzer, Castello.
Un’arte senza tempo, come le tele di un Caravaggio o le sculture di un Bernini, le cui vette espressive rimangono tuttora insuperate.
Per la partecipazione all’iniziativa, ad ingresso libero fino ad esaurimento posti, occorre il green pass e viene richiesta la PRENOTAZIONE, da farsi telefonicamente allo 0323 840809, via SMS o whatsapp 348 7340347 o con e-mail: rete@unionelagomaggiore.it
I SOLISTI AMBROSIANI
Tullia Pedersoli, soprano – Davide Belosio, violino – Emma Bolamperti, clavicembalo - Claudio Frigerio, violoncello
Solisti Ambrosiani sono un ensemble italiano specializzato nel repertorio antico e nell’esecuzione filologica su strumentazione originale, fondato nel 2008 dal soprano Tullia Pedersoli e dal violinista Davide Belosio.
Attività concertistica
L’ensemble è costituito da musicisti che svolgono attività concertistica in Italia e all’estero (Slovenia, Austria, Germania, Francia, Spagna, Svizzera, Russia, Brasile, Canada). I Solisti Ambrosiani sono stati più volte ospiti di prestigiosi festival e stagioni musicali, tra cui: Albino Classica 2020 (XIX Edizione), SEVIQC Brezice Festival 2019 (Slovenia), Segni Barocchi Foligno Festival (XXXIV edizione 2013), Todi Musica Antica Festival “Paolo Antonio Rolli” (2014, 2015, 2016, 2017), LakeComo Festival (XIV edizione 2014), La Stagione degli Affetti (Novara 2015), Un Clavicembalo a S. Marco (Milano 2015), Settimana della Cultura, Alessandria Barocca 2017 , 2018, 2019 (VIII – X Edizione), Antiqua – Rassegna Internazionale di Musica Antica (XXII Edizione 2017), “Un Ponte di Note” (XV Edizione 2017), Da Vinci Baroque Festival (IV Edizione 2018), Festival Il Montesardo (XIX edizione 2018), più volte European Heritage Days, Altolivenza Festival 2018, 2019 (XXIV e XXV Edizione) ed altri.
Attività discografica
L’Ensemble ha realizzato incisioni discografiche ottimamente recensite dalla critica di settore, fra cui la registrazione dell’intermezzo “La Dirindina”, nella duplice versione di D. Scarlatti e di G. B. Martini (in prima mondiale, Edizioni Bongiovanni Bologna 2016), le monografie dedicate a Tomaso Albinoni (Lontan da te mia vita, Urania Records 2018) e Antonio Caldara (Sonatas & Cantatas for Violin, Soprano & continuo, UR 2019), entrambe contenenti diverse sonate per violino e cantate per soprano, alcune delle quali in prima registrazione mondiale, ed il recente doppio CD “Qual di Feroce Tromba” (UR 2020), contenente tutte le Sonate e Cantate per violino e soprano di Bartolomeo Bernardi (1660-1732) giunte fino a noi. Nel marzo 2021 pubblicano il CD “Vivaldi Concertos & Soprano Arias” con alcuni concerti per violino (Grosso Mogul, L’Inquietudine) e arie per soprano.