Per la serata proporrà un programma che vede quattro compositori francesi proposti in alternanza: Satie, Couperin, Debussy e Ravel. Settecento e Novecento a confronto quindi, la cui contrapposizione serve a mettere in luce il gusto e la capacità interpretativa dell’esecutore. Di Erik Satie ascolteremo Trois Gnossiennes, per pianoforte, di François Couperin 21° Ordre dal Quarto Libro di Pieces de Clavecin, mentre di Claude Debussy Suite Bergamasque per terminare con Miroirs op. 43 di Maurice Ravel.
Precederà il concerto, alle ore 18, sempre a Palazzo congressi, il racconto del concerto a cura di Giovanni Bietti. Giovanni Bietti, compositore, pianista e musicologo, curatore delle Lezioni di Musica di Rai-Radiotre nonché uno dei più accreditati divulgatori italiani di musica, introdurrà in maniera accattivante il concerto della serata. Su prenotazione.
Per informazioni: www.stresafestival.eu