Giorgio Dellarole è un fisarmonicista atipico che si dedica, con uno strumento che si è sviluppato nella sua forma attuale solo nel secondo Novecento, allo studio e all’interpretazione del repertorio barocco e classico.
È stato tra i primi a portare il suo strumento all’attenzione degli specialisti e sta diffondendo tra i fisarmonicisti, attraverso seminari e master-class, l’idea di una rigorosa ricerca filologica e stilistica applicata alla musica barocca.
Si è perfezionato con Emilia Fadini, Marco Farolfi e Luca Oberti e ha collaborato con importanti musicisti dediti all’esecuzione della musica antica. Tra questi citiamo Michele Andalò, Fiorella Andriani, Francesco Baroni, Svetlana Fomina, Luca Giardini, Kreeta-Maria Kentala, Paola Nervi, Alessandro Palmeri, Jani Sunnarborg, Alessandro Tampieri e Imbi Tarum. Per l’esecuzione del repertorio antico Giorgio Dellarole utilizza una speciale fisarmonica “Scandalli” con il La a 415hz, accordata con il sistema Vallotti.
È docente di fisarmonica presso il Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma.
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria (entro il giorno precedente) ai seguenti recapiti:
Ufficio Turismo 0323 924632 • WhatsApp 345 7936361 • info@bavenoturismo.it
L'evento rientra nell’ambito della rassegna “La pietra racconta 2021”, organizzata dai Comuni di Baveno e Mergozzo e dall’associazione GAM, con il sostegno di Fondazione Comunitaria del VCO.