L’incontro sarà condotto dalla storica dell’arte Susanna Borlandelli e partirà alle 15.30 dalla Chiesa di San Pietro di Trobaso. Qui verrà ammirato e commentato lo straordinario altare ligneo opera di Bartolomeo Tiberino, perfettamente conservato e recentemente restaurato.
Alle 16.15 è previsto il trasferimento alla chiesa di San Martino di Vignone (mezzi propri dei partecipanti). In questa sede la storica dell’arte, che ha dedicato svariati studi e pubblicazioni proprio al tema degli arredi e della scultura lignea, tra cui l’articolo monografico “Artisti del legno nella chiesa di San Martino di Vignone” farà una carrellata su questa categoria di manufatti d’arte presenti a Vignone, a partire dall’antico ciborio del battistero, finemente intagliato e datato 1577, per poi passare alle sculture pienamente barocche che ornano gli altari laterali di San Carlo e di Sant’Antonio, e ancora, alle opere del noto intagliatore aronese Bartolomeo Tiberino, che a Vignone realizzò l’architrave e l’altare, in seguito sostituiti, ma ricostruibili grazie al confronto con Trobaso, e un Crocifisso, conservato nell’omonima cappella.
L’apparato scultoreo ligneo di Vignone comprende inoltre opere dell’intagliatore intrese Franzosino, che a Vignone è rappresentato dalle scultura della Madonna del Rosario (1772) e di un Crocifisso.
La visita si concluderà con l’apertura straordinaria della sacrestia per ammirare il grande armadio ligneo intagliato del 1598, con visite in piccoli gruppi.
La partecipazione all’iniziativa, ad ingresso libero fino ad esaurimento posti, prevede PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA, da farsi telefonicamente allo 0323 840809, via SMS o whatsapp 348 7340347 o con e-mail: rete@unionelagomaggiore.it
La rassegna Verbano Barocco 2021
Ogni anno la Rete Museale Alto Verbano propone iniziative culturali speciali per valorizzare i musei, il paesaggio naturale e il patrimonio artistico del proprio territorio. Per il 2021 torna ad essere protagonista il Barocco, rappresentato da monumenti insigni quali il Santuario della SS. Pietà di Cannobio e il Sacro Monte della SS. Trinità di Ghiffa, inserito nella rete UNESCO, ma anche da molte testimonianze meno eclatanti, ma non per questo meno preziose, meritevoli di essere conosciute. Nell’obiettivo di valorizzazione dei luoghi del Barocco è inoltre coinvolto il territorio confinante di Vignone con il complesso Monumentale di San Martino.
Conferenze, concerti, esposizioni, visite guidate, escursioni e crociere faranno rivivere il lago e le sue valli come erano nel Seicento. La programmazione 2021 dà continuità al progetto già avviato nel 2020, completando la proposta, inserita nel progetto regionale “Piemonte Barocco”, con nuovi luoghi barocchi e con la fruizione dal vivo delle proposte che lo scorso anno si erano tenute on line.