"Un'ottima partita, contro una squadra che vale molto di più del sesto posto che ha ottenuto al termine del secondo gironcino, condizionato dal Covid". Marco Andreazza, coach della Paffoni, è legittimamente soddisfatto dopo la vittoria in gara 1 della serie con Crema. "Quello che mi più mi conforta e fa felice - le sue parole - è il fatto di aver allungato le rotazioni, schierando dieci giocatori a referto. Nei play-off questo ha un peso, perché gestire le energie in questa fase, in una stagione come questa, ha un valore enorme. Dal punto di vista tattico non abbiamo preparato nulla sugli avversari, ci siamo concentrati su noi stessi e sulle nostre caratteristiche. Adesso vedremo, a partire da gara 2, di inserire qualche novità. Mi aspetto una battaglia, perché sono certo che Crema vorrà giocarsi al meglio le proprie chances".
La Paffoni fa sua gara 1
La Paffoni gioca punto a punto l'avvio di gara uno, poi mette il turbo e allunga. Ampie rotazioni e +14 alla pausa lunga.
Nel secondo tempo Crema si approccia meglio, Arrigoni continua a segnare, ma la Fulgor resiste e conserva un margine di vantaggio sempre attorno ai due possessi. Balanzoni e Prandin confezionano 41 punti in due e il 79 a 71 finale consegna il primo atto della serie ai ragazzi di Andreazza.
"Un'ottima partita, contro una squadra che vale molto di più del sesto posto che ha ottenuto al termine del secondo gironcino, condizionato dal Covid". Marco Andreazza, coach della Paffoni, è legittimamente soddisfatto dopo la vittoria in gara 1 della serie con Crema. "Quello che mi più mi conforta e fa felice - le sue parole - è il fatto di aver allungato le rotazioni, schierando dieci giocatori a referto. Nei play-off questo ha un peso, perché gestire le energie in questa fase, in una stagione come questa, ha un valore enorme. Dal punto di vista tattico non abbiamo preparato nulla sugli avversari, ci siamo concentrati su noi stessi e sulle nostre caratteristiche. Adesso vedremo, a partire da gara 2, di inserire qualche novità. Mi aspetto una battaglia, perché sono certo che Crema vorrà giocarsi al meglio le proprie chances".
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"Un'ottima partita, contro una squadra che vale molto di più del sesto posto che ha ottenuto al termine del secondo gironcino, condizionato dal Covid". Marco Andreazza, coach della Paffoni, è legittimamente soddisfatto dopo la vittoria in gara 1 della serie con Crema. "Quello che mi più mi conforta e fa felice - le sue parole - è il fatto di aver allungato le rotazioni, schierando dieci giocatori a referto. Nei play-off questo ha un peso, perché gestire le energie in questa fase, in una stagione come questa, ha un valore enorme. Dal punto di vista tattico non abbiamo preparato nulla sugli avversari, ci siamo concentrati su noi stessi e sulle nostre caratteristiche. Adesso vedremo, a partire da gara 2, di inserire qualche novità. Mi aspetto una battaglia, perché sono certo che Crema vorrà giocarsi al meglio le proprie chances".