Il senatore Enrico Montani è tra i firmatari di un emendamento a favore dei lavoratori frontalieri, presentato dalla Lega Salvini all’esecutivo Draghi con l’obiettivo di superare il problema creato dalle targhe estere circolanti nel Vco.
“Un problema cronico che va risolto una volta per tutte – spiega Montani in una nota – e che riguarda i frontalieri del nostro territorio e non soltanto che viaggiano sul territorio italiano con veicoli intestati a imprese svizzere e che, stante la legislatura in materia, rischiano multe ingiustificate e il sequestro del mezzo. Il mio impegno e del gruppo Lega va nella direzione di salvaguardare i diritti dei cittadini, valutato che sono moltissimi quelli che si sono rivolti a me chiedendomi un aiuto concreto per risolvere la situazione.
Ci siamo attivati per regolarizzare il problema delle auto con targhe svizzere ed extracomunitarie, la cui circolazione è divenuta difficoltosa in seguito all’inasprimento delle regole col decreto Sicurezza. Si devono punire gli abusi – dichiara Montani – ma non penalizzare gli onesti. Oggi migliaia di frontalieri vengono scambiati per furbetti quando invece la loro unica colpa è quella, una volta nel Vco, di ritrovarsi alla guida di mezzi con targa elvetica forniti da ditte oltre confine allo scopo di razionalizzare consumi e spese e contenere l’inquinamento. Con l’emendamento presentato – conclude il senatore della Lega Salvini – vogliamo superare il problema”.
Nota del senatore della Lega Salvini, Enrico Montani.
Montani: su emendamento targhe estere per il VCO
Montani (Lega Salvini): “Emendamento pro frontalieri sul problema delle targhe estere che circolano nel Vco”
16 commenti Aggiungi il tuo
Spero non vengano annacquate con scuse varie le restrizioni in tema di targhe estere previste dai decreti sicurezza.
Il problema inerente i frontalieri (almeno per il VCO) dovrebbe essere facilmente risolvibile: intanto un emendamento ad hoc potrebbe riguardare solo larghe CH dei cantoni che con il VCO confinano; visto che si parla di mezzi di lavoro intestati ad imprese svizzere basterebbe munire i conducenti/dipendenti di una delega personale e nominativa all'uso del veicolo ( a termine in caso di cessazione del rapporto di lavoro) da usufruire solo nei giorni lavorativi e da esibire in caso di controlli in frontiera o di polizia sul territorio restante. Idem si potrebbe fare per altre regioni confinanti con Francia, Austria e Slovenia. Nessuna deroga per targhe di altre nazioni UE ed extra UE.
Il problema inerente i frontalieri (almeno per il VCO) dovrebbe essere facilmente risolvibile: intanto un emendamento ad hoc potrebbe riguardare solo larghe CH dei cantoni che con il VCO confinano; visto che si parla di mezzi di lavoro intestati ad imprese svizzere basterebbe munire i conducenti/dipendenti di una delega personale e nominativa all'uso del veicolo ( a termine in caso di cessazione del rapporto di lavoro) da usufruire solo nei giorni lavorativi e da esibire in caso di controlli in frontiera o di polizia sul territorio restante. Idem si potrebbe fare per altre regioni confinanti con Francia, Austria e Slovenia. Nessuna deroga per targhe di altre nazioni UE ed extra UE.
Ciao lupusinfabula
lo stesso senatore aveva presentato un analogo emendamento già col governo Conte 1.
Io non farei distinzione tra le Nazioni in quanto può anche essere un italiano che lavora ipotesi in Olanda. Il problema è annoso in quanto in Italia si parte dal presupposto che siamo tutti evasori fiscali. Mi ricordo anni fa che all'Aereoporto di Parigi per il noleggio di un'auto veniva richiesto la firma che NON si sarebbe andati in Italia in quanto a rischio sequestro. Ben venga se qualcuno riesce a risolvere il problema.
Di fatto il prob lema è sorto quando in Italia hanno cominciato a circolare veicoli immatricolati all'estero i cui conducenti, se non fermati sul posto, evadevano qualsiasi sanzione per violazione al codice della strada; inoltre le assicurazioni di certi paesi non erano tali da garantire la loro solvenza in caso di incidenti;diversi altri circolavano con vetture, per lo più di grossa cilindrata, con targhe estere (molte targate/immatricolate "D") non pagando il la tassa di possesso ( il bollo, insomma). Bene dunque il provvedimento per cui chi è residente in Italia (indipendnetemente dalla sua nazionalità) non può condurre sul suolo nazionale veicoli con targhe estere. Inoltre il problema dei frontalieri è sentito unicamente in quelle zone di confine al max entro 100 km dalla frontiera: per questo , volendo, si può risolvere il problema "frontalieri" senza andare ad intaccare l'intero impianto della normativa
Ciao lupusinfabula
sembrava che il problema fosse stato già risolto nel 2018 col governo giallo-verde, evidentemente non era così.... Ad ogni modo, per le multe già dal 2017 è stato installato un sistema informatizzato per interfacciare i dati tra Italia e Svizzera.
sembrava che il problema fosse stato già risolto nel 2018 col governo giallo-verde, evidentemente non era così.... Ad ogni modo, per le multe già dal 2017 è stato installato un sistema informatizzato per interfacciare i dati tra Italia e Svizzera.
A titolo informativo sarebbe interessante sapere cosa fanno gli altri paesi, Svizzera compresa, nel caso di un loro cittadino che è alla guida di un veicolo estero sul loro territorio.
Ciao Filippo
se non ricordo male in Svizzera la targa segue il proprietario, al contrario della vignetta. Cioè, per es., se hai 3 auto devi avere 3 vignette, ma puoi benissimo avere una sola targa, da usare sull'auto che utilizzi in quel momento per circolare. Se poi il veicolo è con targa estera, credo che si seguano delle normative pressoché identiche a Austria e Germania, cioè puoi utilizzarlo al massimo per 3 settimane.
se non ricordo male in Svizzera la targa segue il proprietario, al contrario della vignetta. Cioè, per es., se hai 3 auto devi avere 3 vignette, ma puoi benissimo avere una sola targa, da usare sull'auto che utilizzi in quel momento per circolare. Se poi il veicolo è con targa estera, credo che si seguano delle normative pressoché identiche a Austria e Germania, cioè puoi utilizzarlo al massimo per 3 settimane.
Si la targa non si cambia, tranne riconsegnarla e so che per numeri bassi c'è un bel mercato, in quanto contiene anche l'assicurazione per cui la metti sull'auto che usi (come sono avanti..). Quello che non so è la possibilità per uno svizzero con patente svizzera di guidare un auto estera ad esempio italiana.
Ciao lupusinfabula
concordo.....ma pare non ci sia volontà di farla una riforma fatta bene. Probabilmente perchè metà di chi deve farla ha la macchina con targa straniera. Siamo sempre allo stesso punto. Cerchiamo di nascondere dietro il filo d'erba l'elefante.
quando vivevo a zurigo, amici miei svizzeri hanno guidato la mia auto con targa italiana più volte, se fermati dalla polizia (e succedeva con regolarità) dichiaravano semplicemente di lavorare in università e che l'auto era di un loro collega italiano, mai nessuno ha avuto problemi.
tanto per non farmi mancare nulla, dopo un anno, tempo massimo, per legge, per cambiare le targhe e prenderle svizzere, sono andato al comune del paesino sul lago di Zurigo dove vivevo, ed alla mia domanda di cambiare le targhe l'impiegato m'ha guardato sorpreso e poi m'ha sussurrato in un divertente italiano: ma dai, cambiare le targhe costa un sacco, se non pensi di vivere qui tutta la vita non serve! tanto hai la carta d'identità e la patente italiana, se ti fermano fai vedere quelle! nessuno andrà mai a controllare... sei italiano, possibile che queste cose debba spiegartele io?
giuro! non credevo alle mie orecchie!
ciao!
tanto per non farmi mancare nulla, dopo un anno, tempo massimo, per legge, per cambiare le targhe e prenderle svizzere, sono andato al comune del paesino sul lago di Zurigo dove vivevo, ed alla mia domanda di cambiare le targhe l'impiegato m'ha guardato sorpreso e poi m'ha sussurrato in un divertente italiano: ma dai, cambiare le targhe costa un sacco, se non pensi di vivere qui tutta la vita non serve! tanto hai la carta d'identità e la patente italiana, se ti fermano fai vedere quelle! nessuno andrà mai a controllare... sei italiano, possibile che queste cose debba spiegartele io?
giuro! non credevo alle mie orecchie!
ciao!
Non volevo dirlo per non sembrare ilsolito polemico, mi di "potenti" che hanno ( o hanno avutro in passato ) auto e moto con targhe estere ne abbiamo visti anche nel VCO. A me la cosa non sembra molto complicata visto che interessa solo popolazioni di confine e solo cittadini residenti in Italia. A meno che non ci siano altre finalità e scopi......
Ciao lupusinfabula
difatti credo che sia come tu pensi, visto che nemmeno la lega col governo giallo-verde è riuscita a portare in cantiere l'emendamento, con conseguente insabbiatura del disegno di legge....
difatti credo che sia come tu pensi, visto che nemmeno la lega col governo giallo-verde è riuscita a portare in cantiere l'emendamento, con conseguente insabbiatura del disegno di legge....
Ciao SINISTRO
sempre a cercare di spartire le responsabilità. Vero?
Qui, mio parere, non c'è SINISTRO ne LUPUS......qui è solo interesse privato.
E lo sappiamo tutti che quando si parla di "dané" sono tutti uguali.
Alegher
Ciao annes
appunto, di fronte agli interessi, soprattutto economici, non c'è norma che tenga..... Un po' come accaduto in un recente passato per le leggi ad personam di stampo berlusconiano: quando il centro-sinistra ritornò al potere non ne cancellò nemmeno una! Scritto a chiare lettere in un libro dell'ex magistrato Caselli....
appunto, di fronte agli interessi, soprattutto economici, non c'è norma che tenga..... Un po' come accaduto in un recente passato per le leggi ad personam di stampo berlusconiano: quando il centro-sinistra ritornò al potere non ne cancellò nemmeno una! Scritto a chiare lettere in un libro dell'ex magistrato Caselli....
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