Oggetto: Nuovo Orario trenord in vigore dal 15 Giugno 2014
Da: pendolarimilanodomo@libero.it
A: Egregio Dott. Aldo Reschigna
Le scriviamo la presente mail in qualità di coordinatore e amministratore del Comitato Pendolari della Tratta Domodossola - Arona Milano e ritorno che consta di 1300 iscritti, ma rappresentiamo la totalità dei 16.500 pendolari della tratta.
La situazione dei viaggiatori che ogni giorno, utilizza la tratta Domodossola - Milano in questi ultimi 5 anni è peggiorata sempre di più ma dal 15 Giugno 2014 con l'introduzione dei nuovi orari è diventata pressoché insostenibile, tanto e vero che è stata sottoscritta , con il nostro avvallo, una petizione tra i cittadini - pendolari della tratta Arona Domodossola che ha raccolto piu di 700 firme.
Negli scorsi anni infatti la tratta poteva essere percorsa sia con i pullman di linea che con i treni garantendo ai pendolari pluralità di scelte in base alle esigenze di ciascuno. Nell'ultimo periodo , la Regione Piemonte ha deciso di sospendere i pullman di linea sostenendo che l'utilizzo della linea ferroviaria garantisse comunque un servizio efficiente.
In effetti , ciò corrispondeva almeno parzialmente al vero, sino al 15 Giugno scorso.
Successivamente a tale data sono stati drasticamente ridotti i treni tra Domodossola e Milano senza che venisse istituito alcun servizio sostitutivo.
Solo per farLe qualche esempio che possa renderLe maggiormente l'idea Le precisiamo che durante l'orario di punta tra le 5.00 e le 8.00 ci sono solo quattro treni in partenza da Domodossola verso Milano e 5 treni che da Milano partono per Domodossola nella fascia serale dalle 17.00 alle 21.00 e solo alcuni di essi fermano in tutte le stazioni, tagliando fuori di fatto alcune località della tratta.
La situazione poi è ancora più insostenibile se consideriamo le fasce orarie successive nelle quali vi è un treno ogni due ore in partenza da Domodossola per Milano e viceversa.
Ad aggravare ulteriormente la situazione vi è il problema dei rimborsi. Chi acquista un abbonamento mensile da Arona ( considerata ancora facente parte della Regione Lombardia) a Milano, in caso di inefficienze e ritardi, grazie all'accordo concluso tra Trenord e Regione Lombardia, ha diritto ad un rimborso pari al 30% . Lo stesso diritto non spetta però ai pendolari della tratta Arona - Domodossola che sopportano i medesimi disagi, disservizi e ritardi.
In questi anni, in qualità di Comitato Pendolari abbiamo piu volte cercato di contattare l'Assessore ai Trasporti della precedente Giunta Regionale che però non si è mai interessato alle condizioni in cui i propri cittadini erano costretti a viaggiare ne si è mai presentato ai tavoli interregionali sui trasporti.
Siamo stati contattati da VCO Azzurra TV, alla quale rilasceremo un intervista nel corso della prossima settimana , presso la stazione ferroviaria di Verbania, la città che Lei ha amministrato per parecchi anni ed a cui sarà certamente legato, avente ad oggetto la situazione in cui viaggiano i pendolari della tratta Domodossola - Milano. Alla luce di quanto sopra esposto , e certi che la nuova Giunta Regionale intenda risolvere nei limiti delle proprie competenze questa difficile situazione , vorremmo sapere gli interventi, che come Regione Piemonte intendete effettuare sia nei prossimi mesi che nel lungo periodo , per poter migliorare la situazione, così da poterne anche rendere conto nella suddetta intervista. Ringraziandola per l'attenzione prestataci cogliamo l'occasione per porgere cordiali saluti.
Gianni Bertone ( coordinatore del Comitato Pendolari della tratta Domodossola - Arona e Ritorno )
Lisa Tamaro ( amministratore Comitato Pendolari della tratta Domodossola - Arona e Ritorno )
I pendolari Domodossola - Milano scrivono ad Aldo Reschigna
I pendolari della tratta Domodossola - Milano denunciano, tramite una lettera aperta, la situazione, divenuta ormai insostenibile, dei trasporti gestiti da Trenord
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