La fluitazione o flottazione è una tecnica di trasporto dei tronchi via acqua. Nel Verbano era praticata fin dall’antichità. Già gli Statuti delle Comunità di Intra, Pallanza e Vallintrasca, firmati nel 1393 da Galeazzo Visconti duca di Milano, vi dedicarono alcuni articoli atti a regolamentarla.
Il legname veniva tagliato nei boschi dell’Ossola, della Val Grande, della Cannobina, della Val Maggia e spinto dalla corrente vorticosa dei torrenti raggiungeva il lago, per poi continuare il viaggio verso Intra, dove veniva lavorato nelle numerose segherie, e verso Milano, dove veniva usato per costruzioni o come “legna da ardere”.
La flottazione fu praticata fino alla seconda metà dell’Ottocento, quando fu proibita perché arrecava gravi danni ai manufatti (ponti, argini, dighe) che nel frattempo erano stati costruiti sui corsi d’acqua.
Con l’aiuto di documenti d’archivio, mappe e immagini, cercheremo di conoscere meglio questa antichissima attività che caratterizzò per secoli le terre del Verbano e in particolare il borgo d’Intra.
Per ottenere le credenziali per la videoconferenza Zoom rivolgersi a: webmaster@caiverbano.it