La mostra“Intrecci. Passato e presente della cesteria nelle Terre di Mezzo” ha toccato con successo – dal marzo al dicembre 2019 – varie località del Verbano-Cusio-Ossola: in epoca di Covid sbarca sui social per un'iniziativa voluta da Parco Nazionale della Val Grande, Associazione La Lencistra ed Ecomuseo regionale Ed Leuzerie e di Scherpelit di Malesco.
All'interno del percorso espositivo della mostra – ospitata finora a Verbania, Trarego, Premeno, Domodossola,Trontano e Santa Maria Maggiore – si alternano splendidi cesti e prodotti artigianali intrecciati, immagini storiche che mostrano l’utilizzo tradizionale degli stessi cesti, testimonianze come memorie passate o pensieri di oggi,raccolte tra le comunità, e ritratti fotografici di Susy Mezzanotte, in cui sono protagonisti i cesti e gli abitanti attuali delle terre di mezzo, che rispecchiano la voglia di “riscatto” e la vitalità che il territorio possiede.
La mostra avrebbe dovuto fare tappa nel mese di dicembre 2020 al Museo archeologico del Parco Nazionale della Val Grande a Malesco, ma le limitazioni legate alla pandemia di Covid-19 non lo hanno permesso (la riprogrammazione – condizioni permettendo – è prevista nella primavera 2021). Così Parco, Ecomuseo e Ass.ne La Lencistra hanno deciso di organizzare un concorso dedicato ai cesti e ad altri manufatti intrecciati e ai racconti e/o ricordi legati ad essi.Il concorso “Intrecci di lencistre e parole” è dedicato ai cesti storici della Provincia del Verbano-Cusio-Ossola ed è aperto a tutti.
Per partecipare si possono inviare massimo 5 fotografie di cesti, abbinate ad un breve racconto o ricordo (massimo 1800 battute, una cartella). Gli utenti possono inviare il materiale alla mail promozione@parcovalgrande.it oppure con un messaggio attraverso la pagina Facebook del Parco Nazionale della Val Grande, entro e non oltre il 17 gennaio 2021. Chi partecipa deve inoltre inviare nome e cognome, numero di telefono (i dati forniti saranno utilizzati esclusivamente per questa iniziativa e raccolti solo per comunicare con i vincitori) e qualche dettaglio utile per la giuria: provenienza, datazione ipotetica e artigiano che lo ha realizzato (se conosciuto) e 3 immagini del cesto (dilato, dal basso e dall’alto).
Sulla pagina Facebook del Parco Nazionale della Val Grande verrà pubblicato l'album“Intrecci di lencistre e parole” contenente le fotografie partecipanti, una per ogni cesto in concorso (i partecipanti dovranno indicare la preferita tra le 3 inviate) e i racconti/ricordi.Sezioni del concorso Sezione 1. Il cesto/racconto preferito dal pubblico Questo premio sarà assegnato dalla giuria popolare virtuale che potrà esprimere la propria preferenza attraverso un like.
Ai fini dell'aggiudicazione del premio, saranno conteggiati solo i like ottenuti sotto la foto del cesto in gara, all’interno dell’album “Intrecci di lencistre e parole”. Nessun valore avranno i commenti o i like rilasciati altrove. Premio: al vincitore spetterà un cesto, realizzato dall’Associazione La Lencistra, contenente prodotti locali offerti dai produttori dei comuni del Parco. Sezione 2. Il cesto/racconto più originale In questo caso sarà una giuria tecnica a valutare il cesto più interessante. La giuria assegnerà un punteggio maggiore se, oltre alla foto del cesto, verrà inviato un breve racconto o un ricordo.Premio: Al vincitore spetterà la borsa del Parco con pubblicazioni e prodotti offerti dai partner. I cesti e i racconti più votati saranno esposti durante la mostra “Intrecci” che si terrà, appena la situazione sanitaria lo permetterà, presso il Museo archeologico del Parco a Malesco.