Come POPOLO della FAMIGLIA, movimento politico presente anche nel VCO , accogliamo con soddisfazione la notizia di Verbania città capitale della cultura. Sappiamo che la strada è ancora lunga e difficile per cercare di “vincere” sulle altre nove concorrenti.
Verbania ha la stoffa, la tradizione, i talenti per poter gareggiare ad armi pari.
Inutile fare l’elenco di tutto ciò che parla di cultura nella città. Altri lo hanno fatto sulle tante pagine dei giornali in queste settimane. Ci sembra però,( salvo sviste) che non sono stati presi in considerazione due settori importanti oltre alle tradizionali sette arti. Dentro Verbania pulsa un grande cuore culturale e le sue offerte vengono “godute” da gran parte del nostro territorio provinciale. Tante sono le manifestazioni ogni anno in calendario. Tra queste riteniamo che debbano avere una giusta sottolineatura anche quegli eventi che ruotano tra il sacro e il profano come il grande Carnevale, i Carri in Fiore, le feste Patronali ( basti pensare a S. Vittore, a Contardo Ferrini ) e popolari, i grandi eventi sportivi ( i campioni non mancano).
Dunque una cultura a 360 gradi che può soltanto far bene a tutti. La cultura, se non scade nell’ideologia, è sempre un bene comune è la fonte dalla quale ciascuno, secondo il proprio carattere, l’età, le passioni, le capacità, le sensibilità trova gioia, voglia di stare insieme. Tutto ciò ora sembra esserci negato dall’infame virus. Occorre non perdere la speranza. Con fiducia bisogna aumentare l’autostima, valorizzare i talenti di tutti e quindi pensare, inventare, programmare per il futuro. E speriamo che anche la politica ( nazionale e non solo) sia più attenta e generosa verso il grande e fondamentale mondo della cultura.
Tutti abbiamo bisogno di “risorgere” al più presto e rituffarci nel grande mare della cultura. Un mare che l’Italia possiede in quantità “oceanica” e che ha in Verbania una importante componente.
De Giovannini Giuseppe
Coordinatore P.D.F. ( V.c.o.)