Scandaloso provvedimento ai danni di Stresa Turistica.
La quasi definitiva chiusura della biglietteria alla stazione della “Perla del lago Maggiore”, sta creando un motivato sconcerto e giustificato “panico” tra gli operatori turistici, gli amministratori, i pendolari. Bene ha fatto il Sindaco di Stresa, Marcella Severino, a sollecitare i parlamentari che rappresentano il nostro territorio provinciale affinchè si facciano portavoce della gravità della eventuale chiusura in questione.
Il POPOLO della FAMIGLIA del VCO solidarizza con questa lodevole iniziativa ed auspica che giunga a buon fine per il bene di tutti. Sarebbe vergognoso e di enorme danno all’immagine di Stresa, e non solo, presentare ai futuri turisti una stazione “morta”! Per non parlare poi dell’elegante orologio che troneggia all’uscita dalla stazione , da anni mal funzionante e da molto fermo. Ci auguriamo si possa raggiungere presto un compromesso per garantire l’apertura almeno durante la stagione estiva.
Non bastano i nuovi treni “Caravaggio” ( finalmente qualche rinnovamento ) per creare un buon servizio quotidiano ai viaggiatori, siano essi turisti o pendolari. Occorre curare anche esigenze quotidiane, la biglietteria appunto. Il distributore automatico eroga i biglietti solo con la carta ( ovviamente per evitare Vandalismi e furti); il vicino tabaccaio , pur utile, resta una soluzione “ poco logica” per un turista che frequenta Stresa.
Non sarebbe più utile, bello, accogliente, per un turista estero trovare una biglietteria aperta e magari anche un impiegato in grado di parlare alcune lingue e poter così meglio interagire ?! Speriamo dunque si attivi il buon senso e non solo l’interesse economico da parte dei responsabili delle nostre Ferrovie e auspichiamo in un’energica presa di posizione dei deputati eletti nel nostro VCO.
De Giovannini Giuseppe
ref. PDF-VCO