"Non solo si scarica sulle imprese e sui cittadini l’onere dei calcoli, ma i Comuni, con delibere spesso allucinanti e confuse, hanno reso impossibile una corretta gestione della TASI (Tassa sui servizi indivisibili), in scadenza il prossimo 16 giugno".
“Siamo preoccupati – afferma il presidente della CNA Piemonte Nord Donato Telesca - perché questa totale confusione rischia di indurre i contribuenti in errore. ogni Comune sta procedendo come meglio crede e come la legge gli permette di fare, sulle modalità di conteggio e di incasso degli importi da versare e sulle scadenze”.
“I nostri uffici – afferma il direttore Elio Medina – sono alle prese ogni giorno con gli artigiani e i cittadini che non sanno che cosa fare per pagare questa imposta. I nostri stessi operatori devono verificare ogni singolo caso, perché alcuni Comuni inviano la modulistica con il conteggio e le indicazioni per il versamento, altri hanno predisposto un sistema di conteggio sul proprio sito internet con la possibilità di scaricare il modello F24 per il versamento, altri ancora chiedono che sia direttamente il contribuente ad effettuare il proprio calcolo. In questa baraonda deve essere assolutamente evitato alle imprese e a tutti i contribuenti di ricevere delle sanzioni in caso di errore, come stabilito nella Carta dei Diritti del Contribuente”.