Anche nel 2014 sono previste numerose attività e iniziative. In Italia la data del 24 maggio si dilata su più giorni, con un ricco programma di incontri, escursioni, mostre ed attività ambientali. Il tema dell’edizione 2014 della Settimana Europea dei Parchi è la pace, una scelta non casuale, visto che quest’anno è il centenario dello scoppio della prima guerra mondiale.
Il Parco Nazionale Val Grande celebra questo appuntamento con le seguenti iniziative:
Festa della Montagna. Dal 23 al 25 maggio il Parco nazionale Val Grande è stato presente, insieme ai parchi dell’Ossola, nello stand della Cooperativa sociale Aurive di Novara presso la Festa della Montagna a Novara organizzata per festeggiare i 90 anni della sezione novarese del CAI.
Biotesori. A Cossogno dal 20 maggio al 1 giugno sarà visitabile la mostra "Alla ricerca del Biotesoro. Un viaggio nei parchi dedicato al rapporto tra biodiversità, clima e adattamento" allestita presso il Centro di Educazione Ambientale - Museo dell'Acqua "Acquamondo".
Amare le acque... A Cossogno giovedì 29 maggio alle 21.00 serata dedicata agli ambienti acquatici e ai pesci del parco e del Verbano Cusio Ossola presso il Centro di Educazione Ambientale - Museo dell'Acqua "Acquamondo".
1914-1918. Viaggio tra memoria e celebrazione dei monumenti e lapidi ai caduti in guerra dei paesi del parco, conferenza, 30 maggio 2014, Biblioteca Casa della Resistenza, ore 20.45. Il tema dell’edizione 2014 della Settimana europea dei parchi è la Pace, una scelta non casuale, visto che quest’anno è il centenario dello scoppio della prima guerra mondiale e molti dei territori dei parchi sono stati toccati e percorsi, direttamente o indirettamente, dalle distruzioni e dalle tragedie del primo conflitto mondiale.
Facendo memoria di un evento che non ha coinvolto direttamente i territori della Val Grande, si è scelta una chiave di lettura e testimonianza legata alla monumentalistica celebrativa realizzata in ogni centro abitato, monumenti e lapidi che ancora oggi in tutte le piazze e giardini dei paesi del parco danno il segno tangibile di quale sia stato, per quelle piccole comunità, il grande tributo di vite umane e tragedie famigliari.
Con due relazioni, rispettivamente del prof. Pierantonio Ragozza che introdurrà alla genesi e agli eventi della Grande Guerra in relazione al territorio del parco, e del prof. Adolfo Mignemi, con una relazione su “Per le strade e nelle piazze: il racconto pubblico della storia”, ci si addentrerà in questo particolare ambito di attenzione ai monumenti ai caduti presenti nei paesi del parco indagandone gli aspetti diversi – memoria, celebrazione, retorica, conflitti, appropriazioni, raffigurazione, valore artistico, ecc. – che ne hanno originato la realizzazione.