Sono stati ritrovati, in due diverse località, tre soggetti, sottoposti ai procedimenti giudiziari previsti. Si evidenzia che allo stato attuale, la Val Grande, per le caratteristiche e la rete sentieristica, rappresenta un territorio non compatibile con una normale attività motoria.
Inoltre la tipologia di alcuni percorsi del parco sono potenzialmente pericolosi, soprattutto in certe condizioni. Nella zona settentrionale del parco, ed al di sopra dei 1200 m di quota, le condizioni della copertura nevosa sono tali da ritenere particolarmente marcato il rischio di valanghe. Si ricorda che i rifugi presenti all’interno, sia del Ente Parco che Comunali, sono stati chiusi e sono pertanto non disponibili per gli escursionisti.