Ma fin dalla prima giornata di qualificazione , lo scorso 23 novembre per Lucia Toffolet una esecuzione quasi perfetta che merita un punteggio tra i più alti vistosi e la esecuzione più alta tra le sue rivali, punteggio tra l’altro mai raggiunto dalla ginnasta stessa 13.750 , il che l’ha immediatamente progettata alla finalissima delle otto migliori ginnaste junior 1^ con il cerchio.
A seguire Isabella Renica che esegue un esercizio di fune a dir poco degno di ammirazione ,forza carattere e decisione. Isabella raggiunge così la finalissima delle otto migliori ginnaste .
Ma in attesa restano ancora due componenti la squadra delle furierossine ancora in gara Giorgia Binetti e Sara Bonassi , per la società le speranze di riuscire a farle entrare anche loro in finale aumentavano sempre di più.
E cosi che pur essendo una giornata no ed entrambe commettono errori di esecuzione, riescono nonostante a entrare nella finalissima alle clavette. Una bravura pagata dalla giuria che malgrado i falli tecnici ha saputo evidenziare come meritevoli di una finale nazionale.
La coppia Sievoli Sara e Ardoli Giulia con una bellissima coreografia montata dalla ex Olimpionica medaglia di bronzo Londra 2012 Romina Laurito, restano per pochissimo dalle 8 privilegiate nella finale, qualche piccolo errore di troppo le declassa alla 10^ posizione pur essendo tra le TOP TEN italiane che hanno lasciato un grande segno sulla pedana nazionale.
Ma è soltanto nella finalissima durante la seconda giornata di gara , il 24 novembre, dove le furierossine decidono le loro sorti e raggiungono posizioni di onore mai prima raggiunte in un campionato del genere. Cosi le ginnaste Isabella Renica alla fune e Giorgia Binetti alle clavette che seguono la propria preparazione a Capriolo raggiungono la 5^ e la 7^ posizione nazionale, mentre Lucia Toffolet e Sara Bonassi entrambe allenate nella sede di Verbania raggiungono la 6^ posizione e la medaglia d’argento nazionale con cerchio e clavette rispettivamente.
Emozione indescrivibile a casa VCO , che vuole a tutti i costi far partecipe la propria provincia dei risultati del genere, frutto di grande impegno, lavoro, dedizione, sacrifici e grande passione per questa disciplina sportiva che richiede tante ore di allenamento per raggiungere i vertici nella ritmica Italiana e che passo dopo passo con obbiettivi nati anni fa elaborati da Olga e Monica Borrego Marente insieme a Romina Laurito hanno fatto possibile che la Ritmica VCO abbia lasciato di nuovo un segno importante da non dimenticare.