Perché, pie e bigotte per necessità, più che per vocazione, nella riscrittura di Edoardo Erba e nella regia di Serena Sinigaglia lasceranno cadere tutti i veli inibitori e daranno sfogo a desideri più reconditi in una giostra contagiosa di fantasia, ritmo, movimento e musica.
La drammaturgia di Erba è colorita, moderna, carica di ritmo e doppi sensi ma mai volgare, declinata talvolta, in un ilare dialetto lombardo. Le Allegre Comari di Windsor, sono borghesi, pie e bigotte, vestite con abiti contemporanei bianchi, un po’ avanti negli anni, trascurate dai mariti che sono soliti “uccellare” altrove. Capovolgendo infatti la tradizione shakespeariana che voleva in scena tutti uomini, qui troverete tutte donne anche se le loro continue allusioni al mondo maschile non lo fanno sentire distante.
Le Allegri Comari di Windsor è coprodotto da Fondazione Teatro di Napoli-Teatro Bellini e Atir Teatro Ringhiera che prosegue anche qui al Maggiore, la sua stagione “ATIR On The Road”.
Inizio ore 21.00.
Biglietti www.ilmaggioreverbania.it