PRIMO SET
Andrea Cova parte con la febbricitante Ramona Ghisleni in regia, opposta è Annalisa Cottini, bande Sonia Cottini e l’altrettanto febbricitante Francesca Magliocco, al centro Elisa Alessi e Emily Velsanto con Bealtrice Folghera libero. Si vede subito la verve positiva di Rosaltiora che a differenza di altre occasioni impone subito il proprio gioco. Si scappa sul 5-2 con due ace d Ramona Ghisleni ed una sua girata di seconda oltre che ad un primo tempo di Elisa Alessi. Annalisa Cottini si iscrive allo show lacuale con due bordate ed è 9-3 con time out ospite. Verbania batte forte e San Paolo ci capisce poco: un muro punto, un attacco di Alessi ed una ennesima girata di Ghisleni scrivono un eloquente 13-7. Le torinesi cercano di avvicinarsi ma Annalisa Cottini, Francesca Magliocco, un ace di Sonia Cottini, ancora la gemella Annalisa e Magliocco dicono 20-10 che chiude virtualmente il match. Il set va via in scioltezza sino al 24-14 (Sonia Cottini), primo set point annullato, battuta successiva a rete: 25-15 ed 1-0 Vega Occhiali Rosaltiora.
SECONDO SET
Due punti di Sonia Cottini ed uno di Annalisa Cottini per il 4-3 Rosaltiora, qui il punteggio si dilata subito con una palletta di Francesca Magliocco, un ace di Annalisa Cottini stessa, ed alcuni errori delle ospiti che per i loro punti li trovano e si va sul 9-7 con Sonia Cottini, è un punto a punti con Verbania che tiene i suoi 3-4 punti di vantaggio. Sul 12-9 (Emily Velsanto) Ramona Ghisleni viene richiamata in panchina, al suo posto la giovane Martina De Giorgis che peraltro farà bene; due errori di Torino insieme ad un ace d Sonia Cottini portano il tabellone sul 15-10. Qui inizia una fase di delirio agonistico delle padrone di casa: due di Francesca Magliocco, due di Elisa Alessi, due di Sonia Cottini, ancora un punto di Magliocco, un ace di Martina De Giorgis; è 24-15 ed è eloquente. Qualche errore di troppo forse per rilassamento riavvicina San Paolo sul 24-19, Andrea Cova chiama time out e la chiamata è decisiva, al rientro è 25-19 e di conseguenza 2-0 Vega.
TERZO SET
Questo parziali parte ancora più nettamente a favore delle ragazze in maglia ‘blue’: subito 8-3 con Elisa Alessi, Emily Velsanto, ed Annalisa Cottini, un punto ed un mani out di una Magliocco in campo davvero stremata oltre a vari errori loro. La battuta è ficcante e positiva, nonostante qualche sporadico errore. Sul 8-5 un punto e due ace di fila per Annalisa Cottini dicono 11-5. San Paolo non è in partita e la panchina si becca anche un cartellino giallo per ‘ritardo di gioco’ a causa di un errore su un cambio. Il punto del 15-7 è favoloso, attacco di San Paolo, difesa mostruosa di Beatrice Folghera, successivo pallone a terra di Annalisa Cottini: PalaManzini in piedi anche per una girata di seconda di Martina De Giorgis. Una diagonale di Sonia Cottini, un primo tempo di Emily Velsanto, due aces di Martina De Giorgis calatissima nella parte ed un ace di Sonia Cottini portano il tutto sul 22-10. Francesca Magliocco mette a terra il 23-13, Cova toglie Emily Velsanto ed inserisce Nicole Pecoraro, regista della imbattuta Under 16, esordiente in categoria. In questa Vega con doppio palleggiatore, Elisa Alessi trova il match point sul 24-15, il primo è annullato ma Francesca Magliocco raschia il fondo delle sue forze e chiude tutto: 25-16 ed è, finalmente, 3-0 Rosaltiora.
Vega Occhiali Rosaltiora – San Paolo Torino 3-0 (25-15, 25-19, 25-16).
Vega Occhiali Rosaltiora: Ghisleni, De Giorgis, Pecoraro, Cottini A., Filippini ne, Cottini A., Cottini S., Magliocco, Velsanto, Ferrari ne, Alessi, Folghera (L1), Zampini (L2). All: Andrea Cova. Vice: Andrea Franzini.
IL COMMENTO DI COACH ANDREA DOVA
“Bene, sono contento anche perchè obiettivamente arrivavamo da una settimana complicata tra infortuni ed influenze che peraltro c’erano ancora – spiega – per questo siamo stati bravi; era uno scontro diretto e siamo stati ottimi a limitare gli errori nonché concentrati ed attenti, sono contento, ora ovviamente dobbiamo continuare così. Negli spogliatoi ho voluto ringraziare la società per il lavoro che ci permette di fare con il giovanile, perché in una situazione di emergenza come quella che avevamo non solo abbiamo potuto contare su tante ragazze ma sopratutto queste ci hanno permesso di avere una formazione competitiva e non di ripiego; significa che si sta facendo un buon lavoro”.