"Non entro nel merito specifico di quanto dichiarato dell’ex Sindaco e quindi delle sue suggestive teorie su presunti complotti!
Detto questo sgombro subito il campo da eventuali dubbi e illazioni: non ho mai ricevuto alcun dossier diffamatorio e denigratorio!
Semplicemente all’indomani di una riunione politica e in vista di nuovi incontri, mi è stata fatta pervenire una relazione di tre pagine, nella quale erano descritti i motivi di tensione all’interno della giunta.
Tutto qui! Mi pare fosse una cosa squisitamente normale che al referente politico provinciale di un partito gli Assessori che si riconoscevano in quel partito, dovessero e potessero illustrare la situazione comunale durante una verifica politica in corso.
Ricordo che nel corso di un confronto con l’ex Sindaco, abbiamo dato carta bianca a Marco Zacchera per la composizione della nuova giunta che, per quanto ci riguardava dissi chiaramente che avrebbe potuto essere addirittura anche di soli 4 assessori tutti scelti dal Sindaco!!!
Avevamo solo chiesto che in Giunta potessero essere rappresentati tutti i principali Gruppi politici che lo sostenevano e che venissero raggiunti alcuni obiettivi inseriti nel programma dell’ultimo anno; per noi avrebbe potuto, nell’interesse della città finire tranquillamente il mandato fino al 2014!
Di fronte ad una proposta rispettosa e concreta che andava incontro a quanto chiedeva l’ex Sindaco, pochi giorni dopo, inspiegabilmente Zacchera sceglieva di dimettersi!
Personalmente, ma forse sbaglio, mi sono fatto un’opinione che Zacchera abbia cercato e ancora oggi stia cercando di creare un alibi politico per motivare le proprie dimissioni da Sindaco, forse consapevole di alcuni propri limiti nel governare la città e, probabilmente, conscio delle difficoltà di mantenere eclatanti e roboanti promesse elettorali come quella, ad esempio, della creazione di nuovi 1000 posti auto.
Lui che è un uomo attento e dotato di un buon fiuto politico, credo che in cuor suo incominciasse a dubitare del fatto che, se si fosse ricandidato Sindaco di Verbania, molto probabilmente nel 2014 sarebbe andato incontro ad una sonora sconfitta elettorale, dolorosa e la prima, dopo il ragguardevole record di 21 successi consecutivi di cui Zacchera ama vantarsi di tanto in tanto.
Ma amministrare una città non è come partecipare alla Coppa dei Campioni; significa avere capacità di ascolto, confronto e condivisione anche e soprattutto quando ci sono momenti di tensione.
Per quanto ne so, gli Assessori che Zacchera ha messo nel mirino, donne e uomini capaci, per bene onesti e fino a prova contraria corretti, hanno due sole colpe: quella di aver lavorato bene nell’interesse della città e quella di aver sollevato democraticamente in giunta e a viso aperto di fronte al loro Sindaco, perplessità, dubbi su alcune iniziative proposte, esprimendo considerazioni tese a salvaguardare sotto tutti i punti di vista la dignità e l’onorabilità della città, dell’amministrazione comunale tutta, Sindaco compreso.
Spy Story a parte, è eccezionale l’annuncio di una richiesta danni per ben 1 milione di Euro, forse per lesa maestà? (manco Obama oserebbe tanto!); giusta però la decisione di devolverli ai servizi sociali di Verbania, semmai venisse riconosciuta, sia per il valore morale della scelta che per il fatto che potrebbe contribuire a contrastare le recenti politiche di spending review che stanno purtroppo indebolendo dei servizi essenziali e di grande importanza a cui si rivolgono in molti anche per farsi aiutare nei momenti di disagio psicologico e personale.
Valerio Cattaneo"
Cattaneo: "Zacchera cerca alibi politico"
"Quale "...importante esponente del centrodestra locale con incarichi di rilievo a livello regionale..." intervengo sulle recenti dichiarazioni dell’On. Marco Zacchera". Così il Presidente del Consiglio Regionale del Piemonte, Valerio Cattaneo inizia il suo intervento.
7 commenti Aggiungi il tuo
808 volte no!
Paolo Andrea Bacchi Mellini
16 Aprile 2014 - 13:59
Io credo a Marco Zacchera. D'altronde, di quale credibilità complessiva può godere questo figuro che si faceva rimborsare dalla Regione Piemonte pure i vestiti che comprava? Nessuna! Anzi, mi stupisco pure che abbia ancora il coraggio di pontificare nonostante il suo coinvolgimento in una vicenda moralmente censurabile quale Rimborsopoli. Non prova disagio ad apparire in pubblico? Non si rende conto, che appena passa per strada, fioccano i commenti della gente: "Ah, è quello degli 808 scontrini"? Io, al posto suo, sarei già andato a nascondermi: dalla vergogna!
E, a proposito di sonora sconfitta elettorale, forse giova ricordare come finirono le amministrative del 1999: Aldo Reschigna 53,9%, Valerio Cattaneo 46,1%. Ho il vizio della memoria, per non dimenticare. Perché se si conosce la storia diventa più facile comprendere il presente.
E, a proposito di sonora sconfitta elettorale, forse giova ricordare come finirono le amministrative del 1999: Aldo Reschigna 53,9%, Valerio Cattaneo 46,1%. Ho il vizio della memoria, per non dimenticare. Perché se si conosce la storia diventa più facile comprendere il presente.
Un bel tacer non fu mai scritto ....
Rizzo Benito
16 Aprile 2014 - 16:24
Conoscendo bene Marco Zacchera sono certo che abbia in mano le carte per sostenere le accuse lanciate nel corso della conferenza stampa della scorsa settimana. Consiglierei a Cattaneo di non fare della facile ironia che non fa ridere nessuno e di pensare piuttosto a quanta differenza c'è tra la carriera politico - professionale di Zacchera e la sua. Dal punto di vista umano poi il confronto si fa addirittura imbarazzante ..... Per non parlare della scelta delle cravatte .....
per paolino
armand du plessis
16 Aprile 2014 - 21:17
egregi sig. paolino, complimenti. decisamente divertente il suo commento. molto efficace.
in italia, come sosteneva qualcuno non certo di sinistra, la destra finisce sempre in tragedia od operetta.
a noi è andata bene. finiamo in operetta.
ora pero', sarà bene che dopo le comiche finali, si arrivi ai titoli di coda.
consiglierei ai due simpatici esponenti politici che si contrappongono, una pausa di riflessione, magari una vacanza non credo abbiano problemi a trovare un buon albergo dove riposarsi e ritemprarsi da cotanti fatiche. spero possano trovare la serenità dopo un bel e lungo periodo di riposo. e noi non potremmo che essere a loro grati.
in italia, come sosteneva qualcuno non certo di sinistra, la destra finisce sempre in tragedia od operetta.
a noi è andata bene. finiamo in operetta.
ora pero', sarà bene che dopo le comiche finali, si arrivi ai titoli di coda.
consiglierei ai due simpatici esponenti politici che si contrappongono, una pausa di riflessione, magari una vacanza non credo abbiano problemi a trovare un buon albergo dove riposarsi e ritemprarsi da cotanti fatiche. spero possano trovare la serenità dopo un bel e lungo periodo di riposo. e noi non potremmo che essere a loro grati.
Per Rizzo Benito
Paolo Andrea Bacchi Mellini
16 Aprile 2014 - 21:28
Già, le cravatte! Chissà come mai, non figurano nella lista delle spese. Sarà per quello che non sono di classe? Suvvia, uno shopping da Marinella - magari per una a pois in stile Silvio - ci sarebbe anche stato visto che costano, in media, 75 euro al pezzo. Una bazzecola di fronte agli oltre 63 mila euro di rimborsi percepiti.
Tacere è più dignitoso
Anonimo
17 Aprile 2014 - 06:00
Mamma mia ma Cattaneo è proprio senza ritegno...stare zitto è di gran lunga meglio
Per commentare occorre essere un utente iscritto