Talvolta tacere sarebbe più proficuo che intervenire dicendo castronerie! Il Movimento Cinque Stelle a distanza di due settimane si sveglia e divulga un comunicato sulla questione Acetati in maniera confusa, trascendendo la realtà. Per rispetto dei cittadini vogliamo chiarire affinché non si diffondano notizie che travisino le normative vigenti. I 111.5S scrive:"
Il sindaco Marchionini ha ragione, il sito deve essere bonificato ma non riteniamo corretto che vi sia una decisione unilaterale in luogo della opportuna condivisione con la città." e ancora" Seppure concordi con la bonifica del sito, che è necessaria ed imprescindibile, riteniamo che non si possa imporre alla popolazione di Verbania...." Sia ben chiaro a tutti, non è nè il Sindaco Iblarchionini, nè qualsiasi altro politico locale a decidere se l'area va bonificata o no, non è una scelta, ma è un obbligo stabilito dal Testo unico ambientale (d.lgs 152/2006), a cui in epoca recente hanno fatto seguito la legge n. 68/zoi5 sui delitti contro l'ambiente e la legge n. 132/2016, istitutiva del Sistema nazionale a rete per la protezione dell'ambiente (SNPA). 111 T.U.A. norma la bonifica dei siti industriali dismessi che devono essere trattati interamente.
Quello che sta facendo il Sindaco di Verbania è interferire proprio nella bonifica, perché la legge stabilisce che l'intero sito industriale venga bonificato prima di qualsiasi altra operazione. Marchionini approvando il Masterplan con la Delibera n.421/2c18 ha concesso all'Immobiliare Acetati di lottizzare e vendetta, quella parte commerciale di valore del sito industriale. Il Sindaco si è occupata di mandare avanti un'operazione immobiliare, operazione che non rientra nelle sue competenze e per giustificarsi ha diffuso un informazione inesatta, ossia che se non si procedesse con la vendita di parte dell'area e la società dovesse fallire i costi di bonifica ricadrebbero sui cittadini; non è vero!
Quello che vogliamo denunciare invece è che probabilmente il Sindaco Marchionini abbia già intrapreso il percorso di commercializzazione dell'area attraverso un escamotage burocratico che esclude il passaggio in Consiglio Comunale e " la gita organizzata" all'ex Acetati è solo la finzione di una condivisione con la città. Viste le perplessità manifestate nei giorni scorsi, chiediamo alla segreteria cittadina del PD di intervenire, affinché ci sia massima condivisione con la città e non diventi, come al solito, un'operazione condotta in maniera solitaria dal Sindaco.
Cogliamo l'occasione per informare i nostri concittadini che la raccolta firme contro l'insediamento commerciale sta avendo molto successo a dimostrazione che l'operazione non piace alla gente e ai commercianti, per questo motivo saremo presto in piazza, con il nostro gazebo per raccogliere ulteriori adesioni.
Grande Nord su bonifica area Acetati
Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato della segreteria cittadina e provinciale Grande Nord Verbania, riguardante l'area ex Acetati e la bonifica.
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