Attraverso la proposta di un’attività di psicomotricità, da anni nel programma educativo della Casa e con una merenda condivisa, tra anziani e giovani si è creato un clima giocoso e di scambio relazionale.
L’obbiettivo degli educatori della Casa era proprio quello di permettere a entrambe le generazioni di percepire forte l’importanza che entrambi rivestono nella società. Una società che è tanto più ricca quanto più investe le proprie energie sia negli anziani, che ne sono le radici, sia nei giovani che ne sono le ali.
Significativo il commento di un ospite della Casa Muller che al fine dell’attività ha voluto sottolineare come il nostro presente sia il punto cruciale in cui si fa la storia di una popolazione proprio nell’incontro tra le due diverse generazioni, tra il passato e il futuro.