Oggetto : Situazione soccorso nautico Vigili del Fuoco Verbania: chiarimenti.
Si fa seguito della nota delle scriventi OO.SS datata 08-07-2017 a seguito della quale codesta Prefettura, con nota prt. 17/GAB del 11/07/2017 ha invitato a partecipare
ad un incontro con Sua Eccellenza, il Prefetto dott. Iginio OLITA, una delegazione delle scriventi OO.SS. per discutere dell’argomento di cui in oggetto.
Le OO.SS. con la presente vogliono precisare che non si aveva alcuna intenzione di accusare e/o offendere in alcun modo sua Eccellenza, e tanto meno le altre Persone indicate in indirizzo, e di questo porgiamo sin d’ora le nostre più sentite scuse.
Nostro intendimento era finalizzato a sensibilizzare, anche alla luce dell’impegno profuso in tali attività dal Comando Provinciale VV.F. del VCO, la nostra situazione attuale nei confronti delle potenziali emergenze in tema di soccorso acquatico.
Nel corso di questo incontro sono stati trattati argomenti in tema di:
- presenza sul lago Maggiore per l’intero anno di una idonea imbarcazione antincendio VV.F.
- modello di organizzazione del soccorso e sicurezza sul lago Maggiore che preveda anche un coordinamento condiviso tra le tre Prefetture Territoriali che si affacciano sullo stesso;
- coinvolgimento dei Sindaci rivieraschi per la partecipazione ad eventuali iniziative atte al potenziamento del soccorso urgente, anche alla luce di quanto già segnalato dal Comando Provinciale VV.F. del VCO;
- attività di soccorso nautico anche sui laghi d’Orta e Mergozzo
A conclusione di tale incontro si è fortemente apprezzato, da parte delle scriventi OO.SS., l’attenzione e la disponibilità di sua Eccellenza a trattare i temi sopra indicati, dimostrandosi sensibile ed attenta ad aspetti ed argomenti che interessano in generale la security e safety della Provincia.
Le OO.SS. confidano pertanto in una Sua attenzione sugli argomenti trattati al fine di garantire una continuità all’iniziativa in trattazione, rappresentandoLe sin d’ora la piena collaborazione di queste OO.SS.
Tanto dovevasi per opportuni chiarimenti
Con osservanza.
Verbania, 15/07/2017
CO.NA.PO. VVF
VC ANTONIAZZI ALBERTO
CISL
CS TASIN SIMONE
CGIL
CR CAPPELLETTI EZIO
CONFSAL
CS FRANGIONI EMANUELE
Soccorso Nautico: VVF VCO soddisfatti dopo incontro
Riceviamo e pubblichiamo, un documento unitario delle sigle sindacali del Comando VVF del VCO, a seguito dell'incontro con il Prefetto, sulla situazione soccorso nautico Vigili del Fuoco Verbania, in cui si dicono soddisfatti dell'attenzione posta ai temi trattati.
29 commenti Aggiungi il tuo
Con questo escamotage hanno la possibilità di andare a ciuciare ulteriori soldi dalle realtà locali (Comuni e Regioni), come se non bastassero i soldi che i cittadini già pagano abbondantemente; queste sono doppie risorse economiche, oltre a quelle che già percepiscono dallo Stato, per fare un'attività che gli permette di girare in barca per il lago, come comuni diportisti, a controllare quello che già fanno le uniche figure istituzionalmente riconosciute, abilitate e appositamente istruite a svolgere questo delicato compito, gli assistenti bagnanti che stazionano sulle spiagge.
C'è anche da dire che questo tipo di attività è già pagata e svolta da altri Corpi dello Stato (Guardia Costiera, Polizia, Guardia di Finanza, Carabinieri, Polizie Locali, oltre ai Coordinamenti Territoriali di Protezione Civile, ecc. ecc.), loro sarebbero più che un doppione, anche in senso economico.
Se tutto questo non bastasse, aggiungiamo alla catena un altro anello, i gruppi OPSA della Croce Rossa, anche loro stanno andando da un Comune all'altro per cercare di firmare convenzioni onerose per fare quello che vorrebbero fare i vvf e tutti gli altri, ma il paradosso è che questi sventolando al mondo un certificato/brevetto che è riconosciuto SOLO al loro interno, ma che in ambito istituzionale non vale niente; un esempio, è come dire che una guardia giurata possa fare e abbia lo stesso riconoscimento di un agente della Polizia di Stato.
In tutto questo marasma per l'accaparramento di ulteriore denaro e del semplice apparire sulla scena, è giusto fare un po di chiarezza: di tutte le specialità interne e di brevetti messi sul tavolo da questi salvatori improvvisati, buona parte non sono regolari per questo genere di attività; gli unici e soli brevetti di salvataggio previsti per legge, anche per il personale dei Corpi dello Stato che viene imbarcato sui mezzi di soccorso; sono quelli che vengono rilasciati: dalla F.I.N., dalla S.N.S. e dalla F.I.S.A.; questo vale anche i vvf e gli opsa.
C'è anche da dire che questo tipo di attività è già pagata e svolta da altri Corpi dello Stato (Guardia Costiera, Polizia, Guardia di Finanza, Carabinieri, Polizie Locali, oltre ai Coordinamenti Territoriali di Protezione Civile, ecc. ecc.), loro sarebbero più che un doppione, anche in senso economico.
Se tutto questo non bastasse, aggiungiamo alla catena un altro anello, i gruppi OPSA della Croce Rossa, anche loro stanno andando da un Comune all'altro per cercare di firmare convenzioni onerose per fare quello che vorrebbero fare i vvf e tutti gli altri, ma il paradosso è che questi sventolando al mondo un certificato/brevetto che è riconosciuto SOLO al loro interno, ma che in ambito istituzionale non vale niente; un esempio, è come dire che una guardia giurata possa fare e abbia lo stesso riconoscimento di un agente della Polizia di Stato.
In tutto questo marasma per l'accaparramento di ulteriore denaro e del semplice apparire sulla scena, è giusto fare un po di chiarezza: di tutte le specialità interne e di brevetti messi sul tavolo da questi salvatori improvvisati, buona parte non sono regolari per questo genere di attività; gli unici e soli brevetti di salvataggio previsti per legge, anche per il personale dei Corpi dello Stato che viene imbarcato sui mezzi di soccorso; sono quelli che vengono rilasciati: dalla F.I.N., dalla S.N.S. e dalla F.I.S.A.; questo vale anche i vvf e gli opsa.
Ciao Alberto Furlan
Quindi se escludiamo l'FBI, la CIA, i marines, gli orsi con i guardiaparco americani e forse i forestali del parco della Sila mi par di capire che sul Lago Maggiore operano proprio tutti
Quindi se escludiamo l'FBI, la CIA, i marines, gli orsi con i guardiaparco americani e forse i forestali del parco della Sila mi par di capire che sul Lago Maggiore operano proprio tutti
Chiarimento sig. Furlan
Alberto Antoniazzi
17 Luglio 2017 - 14:31
Fa piacere vedere che il sig. Furlan e' ancora attivo sul territorio (non ricordo con che associazione ora) volevo informarlo visto che probabilmente ha perso qualche passaggio, il Corpo Nazionale Vigili del Fuoco ha al suo interno personale Soccorritore Acquatico,lo stesso ha tutti i brevetti riguardanti l'ACQUA (soccorso) in regola . Glieli elenco ATP (autoprotezione ambiente acquatico), SALVAMENTO (brevetto assistente bagnante) riconosciuto S.N.S. (ma guarda un po) , brevetto S.F.A. (soccorso fluviale alluvionale ) e infine brevetto SA (soccorritore acquatico). Non dimentichi che siamo operativi h24 365 giorni anno in POCHI minuti e non abbiamo bisogno di "ciucciare" soldi (noi) visto che come ricorda siamo organi dello Stato. Forse le e' sfuggito il fatto che noi rivendichiamo un imbarcazione ANTINCENDIO visto che e' il nostro compito istituzionale ( legge Nazionale ) e certo maggiore coinvolgimento.Rimango a disposizione se volesse maggiori indicazioni e volesse visionare i nostri brevetti e come si svolgono i nostri corsi.
Ciao Alberto Antoniazzi
Mi perdoni, spero di non ricordare male e se così fosse chiedo scusa anticipatamente, ma non c'è in essere una convenzione tra vvf e comune per il pattugliamento (o qualcosa del genere) onerosa per le casse comunali?
Mi perdoni, spero di non ricordare male e se così fosse chiedo scusa anticipatamente, ma non c'è in essere una convenzione tra vvf e comune per il pattugliamento (o qualcosa del genere) onerosa per le casse comunali?
Re: soccorso vvf
Ivan D'alì
17 Luglio 2017 - 20:34
Ciao Alberto Furlan, come stai?
Ho letto il tuo commento sulle rivendicazioni di noi vvf rimanendo basito, ti reputo una persona troppo intelligente per aver scritto tale inesattezze.
Provo a chiarirti le idee:
I vvf hanno il coordinamento del soccorso in tutte le acque interne tranne quando è presente la guardia costiera e comunque in seguito a convenzioni in essere tra i due corpi, la guardia costiera si avvale delle figure specializzate/qualificate dei vvf;
Tieni presente che sul lago maggiore l'unico corpo statale con al suo interno la figura del soccorritore acquatico sono i vvf.
Gli altri enti statali presenti sul verbano (polizia, carabinieri, gdf, ecc.) hanno altri compiti, ben diversi dal soccorso e comunque in caso di bisogno, ovviamente, intervengono.
Non cito qualsiasi forma di volontariato in quanto non si possono mettere al livello di persone che fanno soccorso per professione.
Per quanto riguarda i brevetti, il Ministero dell'Interno riconosce il brevetti FIN per accedere alla SELEZIONE per partecipare al corso di soccorritore acquatico, ma ti garantisco che il corso di salvamento vvf è molto più intenso, duro e completo fi quello FIN.
CIAO
Ho letto il tuo commento sulle rivendicazioni di noi vvf rimanendo basito, ti reputo una persona troppo intelligente per aver scritto tale inesattezze.
Provo a chiarirti le idee:
I vvf hanno il coordinamento del soccorso in tutte le acque interne tranne quando è presente la guardia costiera e comunque in seguito a convenzioni in essere tra i due corpi, la guardia costiera si avvale delle figure specializzate/qualificate dei vvf;
Tieni presente che sul lago maggiore l'unico corpo statale con al suo interno la figura del soccorritore acquatico sono i vvf.
Gli altri enti statali presenti sul verbano (polizia, carabinieri, gdf, ecc.) hanno altri compiti, ben diversi dal soccorso e comunque in caso di bisogno, ovviamente, intervengono.
Non cito qualsiasi forma di volontariato in quanto non si possono mettere al livello di persone che fanno soccorso per professione.
Per quanto riguarda i brevetti, il Ministero dell'Interno riconosce il brevetti FIN per accedere alla SELEZIONE per partecipare al corso di soccorritore acquatico, ma ti garantisco che il corso di salvamento vvf è molto più intenso, duro e completo fi quello FIN.
CIAO
Convenzione vvf
Alberto Antoniazzi
17 Luglio 2017 - 21:48
Sig. Hans no sono 2 anni che i VVF non hanno convenzioni con il comune di Verbania, lo stesso ha convenzione con la Croce Rossa. IN effetti il brevetto e' FIN, mia inesattezza.
chiarimento
Alberto Furlan
18 Luglio 2017 - 09:06
Provo, anche se sarà difficile, mettere un pochino d'ordine a quanto scritto:
Signor Alberto Antoniazzi, che io sia ancora attivo sul territorio e con quale associazione, penso che in questo caso sia un dato di poco conto; però, per darle serenità, le dico che sono sempre con la medesima bandiera da oltre trent'anni.
I brevetti che ha al suo interno personale del Corpo Nazionale Vigili del Fuoco li conosco molto bene, così come conosco molto bene anche le didattiche legate agli stessi, come vede di passaggi ne ho persi ben pochi; così come il fatto che "i VVF rivendichino una imbarcazione ANTINCENDIO visto che è il Vostro compito istituzionale", penso che nessuno abbia da obiettare alcun che. Vede, c'è però un qualcosa che stona e mi fa sobbalzare quando sento parlare di soccorso in acqua, e sa perchè?, perchè spesso mi sono trovato, come tecnico nazionale del salvamento, a proporre ed offrire ai Comuni rivieraschi servizi di sorveglianza balneare sulle spiagge dei loro territori con Assistenti Bagnanti brevettati e, per tutta risposta, mi veniva e mi viene ancora risposto: "ABBIAMO SIGLATO UN ACCORDO ONEROSO CON I VVF E/O CON GLI OPSA DELLA CROCE ROSSA PER COPRIRCI IL SERVIZIO QUINDI PER QUEST'ANNO SIAMO A POSTO COSI'". A di là che è una cosa non fattibile perchè è contro la legge, però questo da l'idea di come vengono fatte le cose.
Le chiedo, le sembra logico tutto questo?, visto gli Assistenti di cui sto parlando sono gli unici legittimati a svolgere questo delicato compito sulle spiagge, oltre al fatto che spendono dei denari propri per conseguire il brevetto, per poi poter portare a casa un misero stipendio di circa €. 1.000 mensili per circa tre mesi, non pensa sia un diritto anche per loro avere un lavoro?, a già, loro non hanno i sindacati!!
Come detto nel mio precedente commento: "che per svolgere questo specifico lavoro sulle spiagge è necessario avere il brevetto di salvataggio rilasciato: dalla F.I.N., dalla S.N.S. o dalla F.I.S.A.", le chiedo di spiegarmi perchè due entità (VVF e OPSA), propongono ai Comuni servizi, che di fatto non possono essere sostitutivi al lavoro dell'Assistente Bagnanti, andando però a penalizzare il lavoro stesso dell'Assistente Bagnanti; ad essere s.....i basterebbe fare un'interrogazione al Ministero competente (come già fatto per gli OPSA), in modo tale da rimettere ognuno nei propri ranghi e al proprio posto. Le do solo un dato: in Italia gli Assistenti Bagnanti F.I.N. sono oltre 80.000, pensa che una interrogazione non abbia il suo peso?
Signor Ivan D'alì, sul fatto che sul lago maggiore i VVF sono l'unico corpo statale con al suo interno la figura del soccorritore acquatico, non penso che nessuno lo possa negare; rispolverando però un bricciolo d'intelligenza che mi è rimasta, andrebbe ben chiarito cosa significhi "soccorritore acquatico", quel che è certo non può essere un Assistente Bagnanti di spiaggia.
Concludo ragguagliandola sui compiti istituzionali degli altri enti statali presenti sul verbano (polizia, carabinieri, gdf, ecc.), certo che hanno altri compiti, sono agenti e ufficiali di polizia giudiziaria, ma si informi bene sui compiti delle loro squadriglie navali, di certo i loro pattugliamenti non sono mirati esclusivamente alla sorveglianza balneare, ma sono dei veri e propri organi di soccorso e salvataggio, chieda ad esempio alla Polizia Nautica e alla Guardia di Finanza di Cannobio quanti salvataggi hanno fatto, sia di giorno che di notte, e al 118 quanti interventi di soccorso.
Infine le do solo un piccolo consiglio, abbia più rispetto per i volontari, perchè sono dei professionisti del soccorso, che lavorano a gratis per il popolo e pagano lo stipendio a persone come lei.
Comunque, per non continuare nella polemica, ognuno si tenga le proprie convinzioni.
BUONA SALUTE.
Signor Alberto Antoniazzi, che io sia ancora attivo sul territorio e con quale associazione, penso che in questo caso sia un dato di poco conto; però, per darle serenità, le dico che sono sempre con la medesima bandiera da oltre trent'anni.
I brevetti che ha al suo interno personale del Corpo Nazionale Vigili del Fuoco li conosco molto bene, così come conosco molto bene anche le didattiche legate agli stessi, come vede di passaggi ne ho persi ben pochi; così come il fatto che "i VVF rivendichino una imbarcazione ANTINCENDIO visto che è il Vostro compito istituzionale", penso che nessuno abbia da obiettare alcun che. Vede, c'è però un qualcosa che stona e mi fa sobbalzare quando sento parlare di soccorso in acqua, e sa perchè?, perchè spesso mi sono trovato, come tecnico nazionale del salvamento, a proporre ed offrire ai Comuni rivieraschi servizi di sorveglianza balneare sulle spiagge dei loro territori con Assistenti Bagnanti brevettati e, per tutta risposta, mi veniva e mi viene ancora risposto: "ABBIAMO SIGLATO UN ACCORDO ONEROSO CON I VVF E/O CON GLI OPSA DELLA CROCE ROSSA PER COPRIRCI IL SERVIZIO QUINDI PER QUEST'ANNO SIAMO A POSTO COSI'". A di là che è una cosa non fattibile perchè è contro la legge, però questo da l'idea di come vengono fatte le cose.
Le chiedo, le sembra logico tutto questo?, visto gli Assistenti di cui sto parlando sono gli unici legittimati a svolgere questo delicato compito sulle spiagge, oltre al fatto che spendono dei denari propri per conseguire il brevetto, per poi poter portare a casa un misero stipendio di circa €. 1.000 mensili per circa tre mesi, non pensa sia un diritto anche per loro avere un lavoro?, a già, loro non hanno i sindacati!!
Come detto nel mio precedente commento: "che per svolgere questo specifico lavoro sulle spiagge è necessario avere il brevetto di salvataggio rilasciato: dalla F.I.N., dalla S.N.S. o dalla F.I.S.A.", le chiedo di spiegarmi perchè due entità (VVF e OPSA), propongono ai Comuni servizi, che di fatto non possono essere sostitutivi al lavoro dell'Assistente Bagnanti, andando però a penalizzare il lavoro stesso dell'Assistente Bagnanti; ad essere s.....i basterebbe fare un'interrogazione al Ministero competente (come già fatto per gli OPSA), in modo tale da rimettere ognuno nei propri ranghi e al proprio posto. Le do solo un dato: in Italia gli Assistenti Bagnanti F.I.N. sono oltre 80.000, pensa che una interrogazione non abbia il suo peso?
Signor Ivan D'alì, sul fatto che sul lago maggiore i VVF sono l'unico corpo statale con al suo interno la figura del soccorritore acquatico, non penso che nessuno lo possa negare; rispolverando però un bricciolo d'intelligenza che mi è rimasta, andrebbe ben chiarito cosa significhi "soccorritore acquatico", quel che è certo non può essere un Assistente Bagnanti di spiaggia.
Concludo ragguagliandola sui compiti istituzionali degli altri enti statali presenti sul verbano (polizia, carabinieri, gdf, ecc.), certo che hanno altri compiti, sono agenti e ufficiali di polizia giudiziaria, ma si informi bene sui compiti delle loro squadriglie navali, di certo i loro pattugliamenti non sono mirati esclusivamente alla sorveglianza balneare, ma sono dei veri e propri organi di soccorso e salvataggio, chieda ad esempio alla Polizia Nautica e alla Guardia di Finanza di Cannobio quanti salvataggi hanno fatto, sia di giorno che di notte, e al 118 quanti interventi di soccorso.
Infine le do solo un piccolo consiglio, abbia più rispetto per i volontari, perchè sono dei professionisti del soccorso, che lavorano a gratis per il popolo e pagano lo stipendio a persone come lei.
Comunque, per non continuare nella polemica, ognuno si tenga le proprie convinzioni.
BUONA SALUTE.
... ma quando si sono scontrati i due motoscafi a stresa tempo fa, non c'erano gli "assistenti bagnanti"..... o mi sbaglio?... state parlando di cose completamente diverse. il problema è la SICUREZZA non il controllo.... se va a fuoco un traghetto chi è che deve andare? ... MA PER FAVORE!!!!
Re: chiarimento
Ivan D\\\'alì
18 Luglio 2017 - 12:41
Carissimo Furlan,
visto che continui la polemica scrivendo cose totalmente inesatte, t'invito in caserma vvf per fare quattro chiacchere col sottoscritto, in modo tale da poterti ragguagliare, in primis, sui nostri compiti istituzionali che in breve sono volti alla salvaguardia della vita a 360 gradi.
Ti rifaccio presente che nelle acque interne il soccorso spetta ai vvf, come il coordinamento se non presente la guardia costiera..l'assistente bagnanti è altra cosa!! PRIMA DI SCRIVERE O CHIACCHIERARE, OCCORRE STUDIARE LE LEGGI DELLO STATO.
Saluti
visto che continui la polemica scrivendo cose totalmente inesatte, t'invito in caserma vvf per fare quattro chiacchere col sottoscritto, in modo tale da poterti ragguagliare, in primis, sui nostri compiti istituzionali che in breve sono volti alla salvaguardia della vita a 360 gradi.
Ti rifaccio presente che nelle acque interne il soccorso spetta ai vvf, come il coordinamento se non presente la guardia costiera..l'assistente bagnanti è altra cosa!! PRIMA DI SCRIVERE O CHIACCHIERARE, OCCORRE STUDIARE LE LEGGI DELLO STATO.
Saluti
x giacomo
Alberto Furlan
18 Luglio 2017 - 13:44
Non volevo più intervenire su questa faccenda, perchè quanto da me replicato era più che ovvio, ma forse devo chiarirle un passaggio fondamentale che lei non ha probabilmente capito;
al di la di quanto detto sui tanti soldi pubblici spesi ulteriormente senza che il vero problema (SICUREZZA SPIAGGE) sia risolto; io sono tremendamente furibondo perchè I COMUNI, NEL SOLO PERIODO ESTIVO, NON ASSUMONO ADDETTI (ASSISTENTI BAGNANTI) AL CONTROLLO E ALLA VIGILANZA DEI BAGNANTI SULLE SPIAGGE, PERCHE' ALTRE REALTA', GIA' ECONOMICAMENTE SOSTENUTE A LIVELLO ISTITUZIONALE SI PROPONGONO, NEL CALDERONE DELLA SICUREZZA IN ACQUA, DI FARE ANCHE QUESTO GENERE DI SERVIZIO, DANDO COME VALORE AGGIUNTO, PER OTTENERE LE CONVENZIONI, L'USO DI GOMMONI E DI MOTO D'ACQUA (legalmente non possono espletare questo servizio sulle spiagge), QUINDI I COMUNI I CONTRIBUTI LI DESTINANO A QUESTE REALTA'.
Capisce che le mie rimostranze non c'entrano nulla con quello che commenta lei e hanno commentato tutti gli altri: la barca antincendio dei VVF (per me possono dargliene anche una flotta), le maxi emergenze, gli incidenti sul lago, ecc. ecc..
Le rispondo poi in merito all'appunto sullo scontro dei due motoscafi a Stresa tempo fa; lei manco si immagina io e la mia ex squadra di Assistenti Bagnanti quante centinaia di interventi di soccorso e di salvataggio abbiamo fatto in acqua (laghi, fiumi e mari), tra il 1987 e il 2000; questo sia di giorno che di notte, h24 e per 365 giorni all'anno. Quindi la sua battuta finale: "MA PER FAVORE!!!! penso che in questo caso sia fuori luogo!
Spero di aver chiarito una volta per tutte che i miei commenti non erano di sicuro un attacco all'Istituzione Corpo dei VVF, che anzi, ritengo debba essere supportata pienamente dallo Stato per avere le giuste attrezzature e i mezzi necessari per svolgere il loro lavoro; questo però non significa che non sostengo la legittimità, in tema di sicurezza in acqua legato alle spiagge e degli Assistenti Bagnanti.
al di la di quanto detto sui tanti soldi pubblici spesi ulteriormente senza che il vero problema (SICUREZZA SPIAGGE) sia risolto; io sono tremendamente furibondo perchè I COMUNI, NEL SOLO PERIODO ESTIVO, NON ASSUMONO ADDETTI (ASSISTENTI BAGNANTI) AL CONTROLLO E ALLA VIGILANZA DEI BAGNANTI SULLE SPIAGGE, PERCHE' ALTRE REALTA', GIA' ECONOMICAMENTE SOSTENUTE A LIVELLO ISTITUZIONALE SI PROPONGONO, NEL CALDERONE DELLA SICUREZZA IN ACQUA, DI FARE ANCHE QUESTO GENERE DI SERVIZIO, DANDO COME VALORE AGGIUNTO, PER OTTENERE LE CONVENZIONI, L'USO DI GOMMONI E DI MOTO D'ACQUA (legalmente non possono espletare questo servizio sulle spiagge), QUINDI I COMUNI I CONTRIBUTI LI DESTINANO A QUESTE REALTA'.
Capisce che le mie rimostranze non c'entrano nulla con quello che commenta lei e hanno commentato tutti gli altri: la barca antincendio dei VVF (per me possono dargliene anche una flotta), le maxi emergenze, gli incidenti sul lago, ecc. ecc..
Le rispondo poi in merito all'appunto sullo scontro dei due motoscafi a Stresa tempo fa; lei manco si immagina io e la mia ex squadra di Assistenti Bagnanti quante centinaia di interventi di soccorso e di salvataggio abbiamo fatto in acqua (laghi, fiumi e mari), tra il 1987 e il 2000; questo sia di giorno che di notte, h24 e per 365 giorni all'anno. Quindi la sua battuta finale: "MA PER FAVORE!!!! penso che in questo caso sia fuori luogo!
Spero di aver chiarito una volta per tutte che i miei commenti non erano di sicuro un attacco all'Istituzione Corpo dei VVF, che anzi, ritengo debba essere supportata pienamente dallo Stato per avere le giuste attrezzature e i mezzi necessari per svolgere il loro lavoro; questo però non significa che non sostengo la legittimità, in tema di sicurezza in acqua legato alle spiagge e degli Assistenti Bagnanti.
... mi spiace ma chi è fuori luogo è lei!!! si rilegga l'oggetto dell'articolo!!! "Situazione SOCCORSO NAUTICO Vigili del Fuoco Verbania: chiarimenti".... e non il suo "AL CONTROLLO E ALLA VIGILANZA DEI BAGNANTI SULLE SPIAGGE".... è il suo commento che è fuori luogo... totalmente....
Buona giornata
Finalmente Furlan ci siamo arrivati, noi non abbiamo assolutamente niente contro gli assistenti bagnanti ragazzi che sicuramente sono molto preparati,che superano dei corsi molto impegnativi,ma che daccene atto non centrano niente con quello di cui parlavamo.Non abbiamo convenzioni con nessun Comune rivierasco anche se ci avevamo provato, Non abbiamo niente contro la Guardia Costiera o altri enti,con cui abbiamo buoni rapporti (con la Guardia Costiera a livello nazionale come da convenzione firmata tra i Ministeri di appartenenza) e con cui collaboriamo, ma quello che a noi preme e' il fatto che non abbiamo un imbarcazione che ci permetta di intervenire in caso di un incidente rilevante, il Lago e' "vivo" 12 mesi all'anno e non solo nei tre mesi estivi , abbiamo un passaggio di persone e autovetture sui traghetti non indifferente e lo sai benissimo avendo vissuto in associazioni che del lago hanno fatto il loro riferimento assistenziale. Noi abbiamo voluto esternare un malessere che ci colpisce come categoria, il fatto che attualmente se chiamati ad intervenire per un piccolo incendio ci dovremmo inventare come farlo, non siamo sulla terra ferma dove si puo' intervenire con i mezzi all'avanguardia che abbiamo ed eventualmente le persone possono allontanarsi agevolmente... comunque mi fa piacere che ci siamo chiariti anche perche' noi abbiamo sempre rispettato gente come te che al territorio ha dato molto (mi ricordo che sei stato tu a portare la camera iperbarica a Verbania tanto per citarne 1) e fa piacere anche a noi essere rispettati per il nostro lavoro (anche se modestia a parte ci possono bastare le manifestazioni di stima che riceviamo dalla gente quotidianamente e dalle famiglie che ci vengono a trovare in caserma per una visita ). Alberto ora continuiamo a lavorare magari te la butto li ci puoi appoggiare nella nostra lotta perche' in fin dei conti Verbania siamo noi e credo che piu' sicurezza c'e' e meglio e' (anche nei mesi meno caldi). Grazie e ciao senza polemiche.
Non voglio entrare nella questione dei vigili del fuoco etc, io voglio solo spezzare una lancia a favore del sig. Furlan dicendo che è vero che la sicurezza dei bagnanti nel VCO è completamente assente.
Quasi tutti i comuni rivieraschi compreso Mergozzo si nascondono dietro il famoso cartello" balneazione non sicura" etc etc Quando sanno benissimo che le cose non stanno proprio così ma naturalmente in caso di un annegamento sarà la procura a definire le cose.
Quasi tutti i comuni rivieraschi compreso Mergozzo si nascondono dietro il famoso cartello" balneazione non sicura" etc etc Quando sanno benissimo che le cose non stanno proprio così ma naturalmente in caso di un annegamento sarà la procura a definire le cose.
Giovanni continui a non capire.
I comuni con quel cartello hanno adempiuto agli obblighi di legge.
Non inventarti conseguenze penali e credo che sia la ora di documentarti.
Quante volte abbiamo precisato questa vicenda?
I comuni con quel cartello hanno adempiuto agli obblighi di legge.
Non inventarti conseguenze penali e credo che sia la ora di documentarti.
Quante volte abbiamo precisato questa vicenda?
Ciao Giovanni%
No Giovanni ha ragione Giovanni. Il solo cartello non è sufficiente per pararsi il di dietro. Se non vuoi responsabilità devi multare, tirare fuori a calci i bagnanti dal lago e impedire l'accesso con recinzioni.
Questo viene fatto?
No Giovanni ha ragione Giovanni. Il solo cartello non è sufficiente per pararsi il di dietro. Se non vuoi responsabilità devi multare, tirare fuori a calci i bagnanti dal lago e impedire l'accesso con recinzioni.
Questo viene fatto?
Ciao Hans Axel Von Fersen,
parli per sentito dire?
Ho letto la norma ed è molto chiara.
Ci sono i cartelli? Sono ben visibili?
parli per sentito dire?
Ho letto la norma ed è molto chiara.
Ci sono i cartelli? Sono ben visibili?
Ciao Hans Axel Von Fersen
non entro in una questione che non conosco, ma se fosse come dici tu, bisognerebbe recintare km di costa, mari, laghi e fiumi!
Spero che nessuno abbia scritto una legge così!
Saluti
Maurilio
non entro in una questione che non conosco, ma se fosse come dici tu, bisognerebbe recintare km di costa, mari, laghi e fiumi!
Spero che nessuno abbia scritto una legge così!
Saluti
Maurilio
Voglio dire , che la legge regionale che si occupa della sicurezza la conosco bene e ho anche il brevetto di ass.bagnanti ,il sig. Giovanni % continua a blaterare sciocchezze ma fino a che non ci scapperà il morto , dopo di che starò vicino alla famiglia della vittima e personalmente andrò in magistratura con la legge in mano e vedremo come andrà a finire.
Seconda cosa vi mando in allegato foto spiaggia Mergozzo che mi sembra più che attrezzata infatti vi è il bar, i servizi igenici,si affittano sdraio pedalò etc, però sul cartello apposto dal comune vi è scritto spiaggia libera non attrezzata come lo spiegate????Cosa ci deve essere per essere attrezzata???
Per essere più chiari e agevolare la formazione di un parere personale invito tutti gli interessati alla questione ad andare a leggersi la lr n2 del 17 gennaio 2008 e quella del 28 luglio 2009.
Articolo 1 I comuni devono individuare le aree e delimitare le aree da destinare alla sola balneazione DEVONO!!!!!!!Comma b i comuni nelle zone riservate alla balneazione organizzano il servizio di salvamento.
Nel mio commento sulle spiagge attrezzate non sono riuscito ad inviare la foto del bar etc. scusate l'inconveniente.
Ciao Giovanni%
Ci sono sentenze della cassazione: il solo cartello non basta, bisogna far rispettare il divieto. C'è anche un giudizio civile di uno che era annegato in Sardegna in una spiaggia libera dove il comune è stato condannato a risarcire gli eredi.
Ci sono sentenze della cassazione: il solo cartello non basta, bisogna far rispettare il divieto. C'è anche un giudizio civile di uno che era annegato in Sardegna in una spiaggia libera dove il comune è stato condannato a risarcire gli eredi.
No Giovanni,
la legge regionale che tu citi prevede tre tipologia di aree:
1) le aree balneabili dove si disciplinano e garantiscono un serie fattori (assistenza ai bagnanti, piste per la circolazione dei natanti ecc (art. 18 comme da 1 a 7).
2) la stessa legge (art. 18 c. 8) individua aree frequentate da bagnanti non riservati specificamente alla balneazione con i crismi dei commi precedenti. La legge impone ai Comuni di segnalare tali arre. Della serie si puoò fare il bagno a prorpio rischio e pericolo.
3) aree con divieto di balneazione.
Perché spiattellare sempre il lato tragico della vicenda? In Italia ci sono chilometri e chilometri di spiagge libere e frequentatissime.
la legge regionale che tu citi prevede tre tipologia di aree:
1) le aree balneabili dove si disciplinano e garantiscono un serie fattori (assistenza ai bagnanti, piste per la circolazione dei natanti ecc (art. 18 comme da 1 a 7).
2) la stessa legge (art. 18 c. 8) individua aree frequentate da bagnanti non riservati specificamente alla balneazione con i crismi dei commi precedenti. La legge impone ai Comuni di segnalare tali arre. Della serie si puoò fare il bagno a prorpio rischio e pericolo.
3) aree con divieto di balneazione.
Perché spiattellare sempre il lato tragico della vicenda? In Italia ci sono chilometri e chilometri di spiagge libere e frequentatissime.
Ciao Hans Axel Von Fersen;
bisogna vedere il caso specifico a cui si riferisce la sentenza.
Parli di Sardegna che non è il Lago Maggiore che essendo acqua interna è disciplinate da legge regionale.
Bisogna vedere se in quell'area c'era un effetivo DIVIETO di balneazione non fatto rispettare dagli organi preposti.
bisogna vedere il caso specifico a cui si riferisce la sentenza.
Parli di Sardegna che non è il Lago Maggiore che essendo acqua interna è disciplinate da legge regionale.
Bisogna vedere se in quell'area c'era un effetivo DIVIETO di balneazione non fatto rispettare dagli organi preposti.
Grazie Hans per il sostegno e per aver citato un fatto che conoscevo e che avvalora il mio pensiero ,invece non capisco Giovanni % che si ostina imperterrito a non vedere la realtà, in ogni modo sono sollevato dal fatto che quando succederà la tragedia (io spero mai) non sarà Giovanni % a decidere sulle responsabilità , inoltre vorrei dirgli che spero che lui non si trovi mai in difficoltà nelle acque dei nostri laghi. altrimenti un bel CIAONE.
Giovanni,
sei tu che non hai capito nulla. La norma è chiara. Sono anni che scrivi la medesima circostanza in modo sbagliato.
Hans, come ho già scritto, ha citato sentenze che si riferiscono a altre circostanze (divieto della balneazione).
sei tu che non hai capito nulla. La norma è chiara. Sono anni che scrivi la medesima circostanza in modo sbagliato.
Hans, come ho già scritto, ha citato sentenze che si riferiscono a altre circostanze (divieto della balneazione).
Volevo ringraziarti per le tue lapidarie parole che dicono che non capisco nulla, ma io ho la testa dura e quindi continuerò a portare avanti le mie posizioni , che magari un giorno salveranno te o un membro della tua famiglia.
Ciao Giovanni,
non capisci?
Lo abbiamo capito tutti.
Ma come fai a insistere su unqualcosa che non ha alcuna base giuridica? Devo farti un disegnino?
non capisci?
Lo abbiamo capito tutti.
Ma come fai a insistere su unqualcosa che non ha alcuna base giuridica? Devo farti un disegnino?
Giovanni% se vuoi portarmi sugli insulti sono pronto ad insultarti quando vuoi , ( anche se non è il mio genere di terreno) io rimango del mio parere.
Infatti molte volte le leggi vanno interpretate.
Infatti molte volte le leggi vanno interpretate.
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