Ma quello partito sabato 10 giugno dalla città ticinese lungo l’idrovia che attraversa due Stati, 4 regioni italiane (Lombardia, Piemonte, Emilia-Romagna e Veneto), 12 province e 171 comuni del Nord Italia, ha tutti i connotati di una piccola crociera turistica.
Sì perché per la prima volta il viaggio di 700 chilometri si svolge a bordo di un battello. “Dalla mia prima discesa a bordo della barca “Utopia”, per raggiungere la Serenissima ed incontrare il sindaco-filosofo Massimo Cacciari, sono passati dieci anni. In occasione di questo anniversario abbiamo voluto affiancare al classico trekking in gommone un viaggio sulla stessa rotta ma a bordo di imbarcazioni più capienti”, spiega a tvsvizzera.it Claudio Rossetti, ideatore e promotore del viaggio.
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Da Locarno a Venezia in battello
Per dieci anni è stato un viaggio per temerari che a bordo di gommoni percorrevano la via Locarno/Milano/Venezia in un “trekking sull’acqua” spesso avventuroso e che prevedeva alcuni trasbordi.
3 commenti Aggiungi il tuo
L'idea è sicuramente molto intrigante ,io sarei già felice di arrivare anche solo a Milano, certo che però avrebbero potuto scegliere dei promoter che parlassero almeno l'italiano. Ma gli svizzeri sono così "posso ma non voglio" e poi sono degli extracomunitari.
Naturalmente sto scherzando.
Fanno gite di giorni sulle chiatte adibite a casetta. Speriamo questa cosa abbia successo e diventi un muovo modo di fare turismo. Conosco bene i navigli e il panorama che attraversano da Milano a Pavia e' meraviglioso.
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