Il 10 febbraio è il giorno che l'Italia dedica alla memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle Foibe e dell'Esodo dalle loro terre degli Istriani, Fiumani e Dalmati.
Una delle pagine più tragiche della nostra storia a lungo dimenticata che vide, negli anni drammatici a cavallo del 1945, almeno diecimila persone torturate e uccise a Trieste e nell'Istria per mano delle milizie e dei fiancheggiatori del dittatore comunista Tito.
Soprattutto italiani, ma anche sloveni e croati, subirono atroci torture e vennero gettati, alcuni dopo essere stati fucilati altri ancora vivi, dentro le “foibe”, cavità naturali presenti sull'altipiano del Carso triestino ed in Istria.